WhatsApp compie un ulteriore passo verso un futuro senza password introducendo la crittografia dei backup tramite passkey. La nuova funzione, annunciata ufficialmente e in fase di rilascio graduale su iOS e Android, consente di proteggere le proprie chat archiviate utilizzando riconoscimento facciale, impronta digitale o il codice di sblocco del dispositivo, senza dover più memorizzare lunghe password o chiavi numeriche.
Fino ad oggi, la crittografia end-to-end dei backup, introdotta nel 2021, richiedeva agli utenti di creare e conservare una chiave di 64 cifre o una password dedicata per proteggere i propri dati su Google Drive o iCloud
Cosa cambia in WhatsApp con le passkey?
Con l'arrivo delle passkey, WhatsApp semplifica radicalmente il processo. Questa tecnologia, basata su standard di autenticazione universali, sostituisce le password con sistemi biometrici o PIN locali già usati per accedere al dispositivo. In pratica, gli utenti potranno crittografare e ripristinare i propri backup con un semplice gesto: guardare lo schermo, toccare il sensore d'impronte o inserire il codice di sblocco.
Secondo l'azienda, la novità consentirà di applicare lo stesso livello di sicurezza che già protegge le chat e le chiamate anche ai backup, che spesso contengono anni di ricordi, foto, messaggi e note vocali. "Molti di noi conservano in WhatsApp momenti preziosi - dalle foto di famiglia alle conversazioni importanti. Proteggerli, specialmente in caso di cambio o perdita del dispositivo, è fondamentale", ha dichiarato la società nel suo comunicato.
WhatsApp aveva già introdotto e passkey come funzionalità d'accesso
L'introduzione delle passkey per i backup segue il precedente lancio della funzionalità di accesso con passkey per gli account WhatsApp nel 2023, confermando l'impegno della piattaforma verso una strategia "passwordless".
Con questa evoluzione, WhatsApp si allinea a un trend sempre più diffuso nel settore tecnologico, dove aziende come Google e Apple stanno adottando standard biometrici e chiavi digitali per semplificare la sicurezza online. L'aggiornamento sarà distribuito progressivamente nelle prossime settimane e mesi.