Tempo di novità in casa WhatsApp: il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, ha stabilito che l'app dovrà consentire ai suoi utenti di passare da un account all'altro su Android, senza la necessità di utilizzare dispositivi multipli o di effettuare il logout.
Questo risultato, ottenibile prima d'ora solo avvalendosi di app di terze parti o della funzione app gemella sui dispositivi supportati, faciliterà notevolmente la gestione delle conversazioni per chi desidera partecipare alle chat sfruttando due numeri diversi.
Sarà quindi possibile, ad esempio, dedicare una numerazione per scopi professionali e un'altra per messaggiare con amici e familiari.
Questa funzionalità sarà introdotta a partire dalle prossime settimane con un rollout progressivo.
Due numeri da un singolo dispositivo
Come dichiarato da Ellie Heatrick, portavoce di WhatsApp, sarà possibile configurare un secondo account, anche se sarà comunque necessario disporre di una scheda SIM e un numero diversi da quello principale per farlo.
L'operazione prevederà la ricezione di un codice monouso per l'autenticazione del secondo profilo in tempo reale; sarà dunque indispensabile, in fase di prima attivazione, avere a portata di mano un secondo telefono o una scheda inserita nello slot di un dispositivo multi-sim, o in alternativa fruire di una eSim.
Solo dopo aver superato questa fase di verifica, l'app approverà l'utilizzo di entrambi gli account su un unico dispositivo, lasciando gestire liberamente le impostazioni di privacy e di notifica su ciascuno di essi.
Esperienza sempre più a 360 gradi
Questa novità va ad aggiungersi alle numerose implementazioni volute da Zuckerberg per garantire un'esperienza "a tutto campo" della piattaforma.
Già nel 2021, era stata introdotta la funzione multi-dispositivo, che consente di impiegare un singolo numero telefonico per chattare da differenti smartphone e tablet, fino a un massimo di quattro dispositivi allineati.
Oltretutto, quello di cui vi parliamo sembra non essere l'ultimo dei cambiamenti all'orizzonte.
Secondo quanto riportato da WABetaInfo, Meta sarebbe al lavoro su una funzionalità che consentirà agli utenti di registrare note vocali decisamente inusuali: queste potranno essere ascoltate una sola volta prima di autodistruggersi, similmente a quanto già accade con le immagini.
Un'altra mossa apparentemente atta a favorire le comunicazioni private, allontanando il rischio di divulgazioni involontarie di informazioni.
E sempre per rimanere in tema Meta, è notizia di pochissimi giorni fa la volontà di implementare i canali broadcast anche in Facebook e Messenger come fatto da poco su Whatsapp.