Come era emerso da alcuni leak, Xbox Cloud Gaming ha effettivamente ricevuto dei miglioramenti allo streaming, con un incremento della banda dati passante che consente un aumento di risoluzione e di qualità dell'immagine, come confermato anche dalla nuova analisi video da parte di Digital Foundry.
Vengono dunque confermate le nuove risoluzioni che erano emerse dal data mining effettuato nei giorni scorsi, in particolare con un'opzione per lo streaming a 1440p che incrementa in maniera sensibile la qualità video del gioco in remoto, pur non andando a influire sulla latenza.
Il nuovo video di Digital Foundry conferma questi miglioramenti, che dimostrano come la piattaforma di Microsoft sia ancora in evoluzione, essendo in effetti una sorta di beta estesa ormai danni a questa parte.
Miglioramenti evidenti
Sebbene non ci sia ancora un'idea precisa dei piani di Microsoft sull'implementazione di miglioramenti e modalità aggiuntive a Xbox Cloud Gaming, evidentemente c'è la conferma quantomeno dello streaming a 1440p, con buoni risultati.
In particolare, Digital Foundry parla di un "miglioramento drastico" rispetto all'esperienza precedente, sperimentato con Avatar: Frontiers of Pandora, con la nuova modalità in streaming che consente una risoluzione più alta e l'applicazione di effetti grafici prima impossibili da ottenere.
"Ad essere sincero, preferirei comunque l'esperienza nativa della Serie S, ma questa è decisamente migliore", dice Richard Leadbetter, "La latenza non sembra risentirne, e questo è sempre stato uno dei vantaggi di un xCloud perfettamente funzionante: la latenza non è mai stata eccessiva".
"Quindi sì, tutto questo sembra davvero davvero impressionante", ha concluso al termine della prova. Come abbiamo visto, Xbox Cloud Gaming non è più una esclusiva di Ultimate: tutti i livelli di Game Pass console potranno accedervi.