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Xbox e Activision: Microsoft assume un super avvocato per combattere la CMA in appello

Microsoft ha assunto il noto avvocato Daniel Beard per combattere la CMA in apple sull'acquisizione di Activision, grande esperto in materia.

Xbox e Activision: Microsoft assume un super avvocato per combattere la CMA in appello
NOTIZIA di Giorgio Melani   —   07/05/2023

Sembra proprio che Microsoft non abbia intenzione di arrendersi di fronte alla CMA e ha assunto un super avvocato esperto in materia per poter ribaltare la decisione dell'antitrust britannica in appello e proseguire con l'acquisizione di Activision Blizzard.

È emerso che Microsoft ha scelto Daniel Beard per guidare il team di legali che si occuperà di gestire l'appello sul blocco imposto all'acquisizione di Activision Blizzard dalla CMA. Si tratta di uno dei maggiori esperti in materia, appartenente allo studio Monckton Chamber e praticamente specializzato in questo genere di casi.

Beard è diventato particolarmente famoso per essere riuscito a ribaltare la decisione dell'Unione Europea di assegnare una multa da 1,1 miliardi di euro a Intel per gli effetti anti-competitivi nel mercato dei processori. Il caso di Microsoft e Activision è comunque piuttosto diverso e particolarmente difficile perché si tratterebbe di invalidare una decisione riguardante il blocco di un'acquisizione, ma Beard è probabilmente il massimo esperto nel settore, in ogni caso.

Beard, che ha comunque già preso parte alle ultime fasi delle discussioni con la CMA da parte di Microsoft, sarà affiancato a Beth Wilkinson, altro avvocato decisamente noto in USA, e ad altri legali. La missione è estremamente difficile, a detta di molti esperti, sebbene non totalmente impossibile.

Dopo il blocco imposto all'acquisizione di Activision Blizzard per i rischi di monopolio in ambito cloud gaming, Microsoft ha deciso di ricorrere in appello al CAT, ma sono molto rari i casi in cui tali decisioni vengono ritrattate in questa fase. È vero, tuttavia, che il fatto di incentrare la decisione sui potenziali sviluppi ipotetici di un mercato che attualmente sembra piuttosto irrilevante e ben poco prevedibile potrebbe giocare a favore di Microsoft.