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Xbox Game Pass consente di essere originali e creativi, per Tim Schafer di Double Fine

Tim Schafer di Double Fine ha spiegato i vantaggi dell'ambiente Xbox Game Pass per gli sviluppatori e per il suo team in particolare.

Xbox Game Pass consente di essere originali e creativi, per Tim Schafer di Double Fine
NOTIZIA di Giorgio Melani   —   07/03/2023

In una nuova e interessante intervista pubblicata da IGN, Tim Schafer, storico sviluppatore e fondatore di Double Fine, ha ribadito che Xbox Game Pass consente al team di essere più originale e creativo, portando avanti anche progetti che erano stati precedentemente accantonati perché troppo rischiosi, dal punto di vista commerciale.

Nell'intervista, Schafer effettua una panoramica sulla storia del team e riferisce che uno dei maggiori cambiamenti è stata ovviamente l'acquisizione da parte di Microsoft. Come spiegato dal fondatore del team, Double Fine tende a creare giochi piuttosto particolari e strani, che avevano difficoltà a trovare i giusti finanziamenti per essere supportati, problema che ora non sussiste.

In particolare, la nuova organizzazione data da Xbox Game Pass consente una libertà creativa ancora maggiore, perché libera gli sviluppatori dalle logiche standard del mercato videoludico. "Game Pass ci consente di raggiungere persone che magari non se la sentirebbero di investire 70 sacchi nella copia fisica di un nostro titolo", ha spiegato Schafer.

"Ma magari possono essere incuriositi, rendendo facile che decidano di procedere con il download attraverso il Game Pass. È un ottimo ambiente per noi, che ha rappresentato un grande cambiamento e penso che ci consenta di essere più noi stessi e più creativi".

Il Game Pass può anche portare al recupero di titoli inizialmente accantonati, con Schafer a spiegare che permette di "portare avanti anche progetti che avevamo accantonato, pensando che fossero improponibili per i publisher, magari perché troppo strani. Ora invece possiamo fare quei giochi, e continuare ad essere sempre più bizzarri".

Di recente, da Double Fine abbiamo visto PsychOdyssey, un documentario di 32 episodi sulla storia di Psychonauts 2.