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AMD Ryzen 9 7950X3D: la recensione del migliore processore disponibile per le configurazioni gaming

Ecco la recensione dell'AMD Ryzen 9 7950X3D, un processore con cache tridimensionale che combina una potenza bruta da prodotto professionale con il meglio delle prestazioni in gioco.

AMD Ryzen 9 7950X3D: la recensione del migliore processore disponibile per le configurazioni gaming
RECENSIONE di Mattia Armani   —   26/06/2023

Con la disponibilità dei nuovi BIOS pensati per evitare il rischio che i nuovi processori AMD danneggino l'intero sistema, siamo finalmente pronti per la recensione dell'AMD Ryzen 9 7950X3D, la CPU di punta della serie 7000X3D che sfrutta la 3D V-Cache per garantire un miglioramento netto delle prestazioni in gioco.

I vantaggi maggiori si vedono in 1080p, dove la CPU ha ancora un ruolo determinante, ma in un mondo in cui il gaming competitivo richiede frame rate vertiginosi e gli upscaling si fanno sempre più evoluti, molti giocano a risoluzioni native basse con GPU di fascia molto alta. Da qui il bisogno di chip pensati per frenare il meno possibile la scheda video e, in questo caso, di garantire anche un bel po' di potenza bruta.

Caratteristiche tecniche

L'AMD Ryzen 9 7950X3D è un processore dalle due anime, una che guarda alla potenza bruta e l'altra che promette il massimo nel gaming
L'AMD Ryzen 9 7950X3D è un processore dalle due anime, una che guarda alla potenza bruta e l'altra che promette il massimo nel gaming

Come l'AMD Ryzen 9 7950X basato su architettura Zen 4 a 5 nanometri e sempre parte della famiglia di processori Raphael, l'AMD Ryzen 9 7950X3D è un processore enthusiast, un carro armato da 16 core e 32 thread che cerca il bilanciamento tra una potenza bruta elevata e prestazioni in gioco al top assoluto. Promessa allettante, quindi, anche se non priva di qualche ombra a partire da un prezzo di 699€, più alto rispetto a quello del top di gamma della concorrenza. Ma la nuova cache tridimensionale, che comporta un raddoppio della cache L3, ha un costo e lo stesso vale per il lavoro fatto da AMD per implementarla in un modello più complesso da gestire di quelli da 8 core.

Mentre il singolo CCD da 8 core dell'AMD Ryzen 7 7800X3D coniuga le frequenze più elevate raggiungibili dalla CPU con la cache tridimensionale, rappresentando un'opzione consigliabile per il solo gaming grazie a prestazioni non troppo distanti da quelle del top di gamma combinate con un prezzo inferiore, i 16 core dell'AMD Ryzen 9 7950X sono divisi in due CCD, uno con 8 core che traggono vantaggio dalla 3D V-Cache godendo di latenze ridotte e un altro i cui gli 8 core sono incaricati di raggiungere frequenze più elevate.

L'AMD Ryzen 9 7950X3D con il suo cofanetto, identico a quello dell'AMD Ryzen 9 7950X
L'AMD Ryzen 9 7950X3D con il suo cofanetto, identico a quello dell'AMD Ryzen 9 7950X

Parlando di frequenze, il clock dell'AMD Ryzen 7 è inferiore di 300 Hz rispetto a quello del modello base, con 4200 MHz di frequenza di partenza contro 4500 MHz, e questo si fa sentire nelle prestazioni in multi-thread, ma parliamo di un 10% in meno a fronte di un TDP di appena 120 W, che corrispondono a un limite di 162 W, contro i 170 W dell'AMD Ryzen 9 7950X, che corrispondono a un limite di 220 W. Inoltre la formula AMD consente all'AMD Ryzen 9 7950X3D di raggiungere la stessa frequenza di picco di 5700 MHz del 7950X, cosa importante per i videogiochi e quindi per una CPU che grazie alla cache promette prestazioni elevatissime proprio in quest'ambito.

Il leggero sacrificio in termini di potenza bruta, va detto, non è l'unico compromesso. Il limite operativo della CPU scende da 95 a 89 gradi mentre il consumo in idle sale di 10 W. Ed è un fattore, quest'ultimo, che va senza dubbio messo in conto lasciando il PC attivo per periodi prolungati. Inoltre questa formula aggiunge uno strato di complessità alla gestione del sistema tra le nuove opzioni BIOS per gestire la priorità dei due CCD e la necessità di assicurarsi che i driver per gestire l'uso dei CCD a seconda dei carichi di lavoro siano installati correttamente.

Con i processori Zen 4 e quindi anche con l'AMD Ryzen 9 7950X3D, AMD è passata allo stesso socket Land Grid Array (LGA) usato da Intel
Con i processori Zen 4 e quindi anche con l'AMD Ryzen 9 7950X3D, AMD è passata allo stesso socket Land Grid Array (LGA) usato da Intel

Da notare, infine, come il moltiplicatore di questa CPU sia bloccato e l'alimentazione sia limitata per evitare i problemi di gioventù che abbiamo menzionato in apertura. Ma la combinazione tra clock esterno, voltaggi e supporto per il Precision Boost Overdrive permette di spingere le frequenze di punta fino a 5900 MHz utilizzando il software Ryzen Master. Inoltre ci sono schede madri, come la ASUS ROG Crosshair X670E Hero che abbiamo usato per i nostri test, che includono, nelle ultime versioni del BIOS aggiornate per supportare a pieno i processori X3D e ridurre i tempi di boot, un profilo di overclock attivabile con un solo click.

Scheda tecnica AMD Ryzen 9 7950X

  • Architettura: Zen 4 (Raphael)
  • Processo produttivo: 5 nanometri FinFET
  • Core: 16 core / 32 thread
  • Cache: L1: 1 MB / L2: 16 MB / L3: 128 MB
  • Frequenze: base 4200 MHz, boost 5700 MHz
  • GPU integrata: RDNA 2 da 2 core a 2200 MHz
  • RAM: DDR5 5200 MHz nativa con supporto AMD EXPO
  • TDP: 120 W (limite 162 W)
  • Massima temperatura operativa: 89 gradi
  • Prezzo: 699€

ASUS ROG Crosshair X670E Hero

La ASUS ROG Crosshair X670E Hero è una scheda di alto livello, robusta sia nella sostanza che nell'alimentazione
La ASUS ROG Crosshair X670E Hero è una scheda di alto livello, robusta sia nella sostanza che nell'alimentazione

Per dare il massimo respiro all'AMD Ryzen 9 7950X3D abbiamo usato laASUS ROG Crosshair X670E Hero, una quasi top di gamma che costa ben 699€ ma che ripaga con tutto il necessario per quanto concerne comodità, robustezza e overclock. Quest'ultimo è fortemente limitato nel caso dei processori con cache 3D, ma il blocco si può aggirare, in questo caso con facilità caricando dal BIOS della scheda madre un profilo apposito che porta la frequenza base del processore da 4200 a 4326 MHz.

Al di là di questo piccolo lusso e di tre profili EXPO calibrati per sfruttare a fondo le memorie ottimizzate per sistemi AMD di ultima generazione, la dotazione della scheda madre ASUS si fa notare per un VRM da 18+2 fasi con power stage da 110A e per una dissipazione massiccia. Offre quindi garanzie per sfruttare a fondo e a lungo processori impegnativi come può esserlo un 16 core da 5.7 GHz. Inoltre gode di una connettività massiccia che sul solo pannello posteriore include 12 porte USB-A, 2 USB-C, una porta Ethernet da 2.5 Gb, 5 connettori audio da 3.5 mm placcati oro in funzione del surround e uscita audio S/PDIF.

Il suggestivo schermo Polymo della ASUS ROG Crosshair X670E Hero
Il suggestivo schermo Polymo della ASUS ROG Crosshair X670E Hero

La connettività interna include, oltre ad altre 7 porte USB, ben 5 slot M.2 PCIe di cui 4 PCIe 4.0 e 1 PCIe 5.0. Ed è possibile usare uno dei due slot PCI 5.0 X16 per la scheda di espansione inclusa nella scatola della ASUS che aggiunge al pacchetto un altro slot M.2 PCIe 5.0. Inoltre sulla piastra troviamo accensione, reset e un tasto programmabile, oltre a un chip audio di ottima qualità per una motherboard. Ma il vero lusso lo si vede dal lato estetico con lo schermo Polymo che impreziosisce il backpanel.

Scheda tecnica ASUS ROG Crosshair X670E Hero

  • Chipset: AMD X670E
  • Processori supportati: AMD Ryzen serie 7000 e 7000X3D
  • VRM: 18+2 Power Stage da 110A
  • Supporto RAM: 4x slot DDR5 per moduli DIMM dual-channel fino a 32 GB (max totale 128 GB)
  • Frequenze RAM: nativa 5200 MHz, EXPO 6000 MHz, overclock fino a 6400 MHz
  • Slot PCIe:
    • 2x PCIe 5.0 x16 (1 su scheda di espansione PCIe)
    • 1x PCIe
  • Codec audio: ROG SupremeFX ALC4082 con cancellazione del rumore a due vie
  • Connettività di rete:
    • Wi-Fi 6E
    • Bluetooth 5.2
    • Intel Ethernet 2.5Gb
  • Connettività backpanel:
    • 9x USB 3.2 Gen 2 (8 x Type-A / 1 x Type-C)
    • 2x USB 4 Type-C
    • 1x USB 3.2 2x2 Type-C
    • 1x DisplayPort 1.2
    • 1x HDMI 2.1
    • 2x antenna
    • 5x jack 3.5 mm placcati oro
    • Uscita ottica S/PDIF
  • Connettività USB (header interni):
    • 1x USB 3.2 Gen 2x2 (Power Delivery 60 W)
    • 6x USB 2.0
  • Funzionalità extra: Flashback BIOS, Clear CMOS, backpanel con schermo Polymo
  • Storage:
    • 6x SATA 6 Gb/s
    • 2x M.2 PCIe 5.0 x4 compatibile SATA (2242/2260/2280)
    • 2x M.2 PCIe 4.0 x4 compatibile SATA (2242/2260/2280)
    • 1x M.2 PCIe 4.0 x4 compatibile SATA (2242/2260/2280/22110)
  • Dimensioni: formato ATX (30.5 x 24.4 cm)
  • Prezzo: 699€

Prestazioni

Come previsto l'AMD Ryzen 9 7950X3D, per i test principali provato con Precision Boost Overdrive disattivo, è leggermente meno performante dell'AMD Ryzen 9 7950X in multithread, ma garantisce comunque prestazioni di alto livello, garantendo una produttività elevata. Ed è evidente da punteggi robusti in tutti i benchmark sintetici. Ottimo tra l'altro lo scaling, con prestazioni multicore in Cinebench R23 che equivalgono a 17,76 volte a quelle single core, leggermente inferiori a quelle dell'AMD Ryzen 9 7950X con 2020 punti, ma comunque robuste nonostante un punteggio nel test single thread di CPU-Z decisamente basso. Eccellenti inoltre i 383 FPS di media nella conversione in formato H264 del nostro video Handbrake 1080p da 4 GB. Il punteggio è leggermente inferiore rispetto ai 404 FPS dell'Intel Core i9-13900K, ma in questo caso è superiore a quello dell'AMD Ryzen 9 7950X. Archiviate le prestazioni nude e crude passiamo alle prestazioni nei videogiochi, il pezzo forte dei nuovi processori AMD con cache tridimensionale. Per mettere sotto torchio l'AMD Ryzen 9 7950X3D abbiamo usato una scheda in grado di mettere alle corde qualsiasi CPU, la mostruosa NVIDIA GeForce RTX 4090 da 24 GB di memoria GGDR6 che permette di giocare in 4K ad alto frame rate e persino in 8K, con l'aiuto del DLSS3 nei titoli più impegnativi. A noi, però, interessa il 1080p, una risoluzione che vede la CPU avere un ruolo ben più rilevante e che è comunque alla base del 1440p con l'upscaling in modalità qualità e del 4K con l'upscaling in modalità prestazioni.

I grafici evidenziano come nella maggior parte dei titoli l'AMD Ryzen 9 7950X3D si imponga come miglior opzione da gioco della sua fascia, risultando nel complesso superiore al concorrente diretto della medesima fascia: l'Intel Core i9 13900K. In titoli come Gears 5 e Total War: WARHAMMER III, la CPU Intel mantiene un vantaggio che si aggira intorno all'8%, nonostante entrambi i titoli vadano più veloci sull'AMD Ryzen 9 7950X3D di oltre 10 punti percentuali rispetto all'AMD Ryzen 9 7950X. Abbiamo anche effettuato un paio di test con il DLSS attivo, in modo da verificare i valori a risoluzioni native inferiori al 1080p ma in un contesto di utilizzo reale, escludendo ovviamente il DLSS 3 che con la tecnologia DLSS Frame Generation falsa i valori. Con Cyberpunk 2077 emerge il salto rispetto agli altri processori, in questo caso superati di numerose lunghezze. Ed è una vittoria anche quella registrata con Watch Dogs Legion, anche se il titolo Ubisoft resta un ostacolo duro da superare anche per il nuovo processore AMD. Ciononostante quest'ultimo mantiene senza alcun dubbio le sue promesse, garantendo un ottimo equilibrio tra potenza bruta e prestazioni in gioco. Certo, costa più dell'Intel Core i9-13900K che con i suoi 24 core fisici mantiene la leadership nelle prestazioni nude e crude, ma rispetto al processore Intel è decisamente superiore in quanto a efficienza e in gioco ha come diretto concorrente l'Intel Core i9-13900KS, venduto allo stesso prezzo consigliato.

Purtroppo il profilo overclock della scheda madre ASUS ci ha dato qualche piccolo problema di stabilità e abbiamo registrato guadagni marginali attivando il Precision Boost Overdrive. Ma con un dissipatore di fascia alta è possibile ottenere guadagni sensibili in multithread. Farlo non porta benefici nei videogiochi, ma questo non vuol dire che non sia possibile migliorare le prestazioni. Assegnando la priorità al CCD dotato di cache tridimensionale, infatti, si ottengono miglioramenti nel frame rate che spaziano tra lo 0.5% e il 2%. Nulla di sconvolgente, sia chiaro, tanto più che parliamo sempre della risoluzione 1080p, ma quello che ci preme sottolineare è come il comportamento del processore AMD, pur semi-bloccato in termini di overclock, possa comunque essere tarato sulle proprie esigenze.

Temperature e consumi

Per i nostri test sull'AMD Ryzen 9 7950X3D abbiamo usato il dissipatore Arctic Liquid Freezer II, ottimo per rapporto tra prezzo e prestazioni
Per i nostri test sull'AMD Ryzen 9 7950X3D abbiamo usato il dissipatore Arctic Liquid Freezer II, ottimo per rapporto tra prezzo e prestazioni

Il lavoro fatto sull'AMD Ryzen 9 7950X3D, l'abbiamo già detto, non riguarda la sola cache tridimensionale. Oltre a essere più veloce in gioco dell'Intel Core i9-13900K, con un salto enorme sull'AMD Ryzen 9 7950X, mantiene prestazioni in potenza bruta notevoli a fronte di consumi decisamente ridotti. Si accontenta infatti di appena 127 W con Cinebench R23, risultando molto più contenuto dell'AMD Ryzen 9 7950X, capace di superare i 220 W, e dell'Intel Core i9-13900K, capace di consumare oltre il doppio nelle applicazioni che sfruttano a fondo il processore.

Inoltre l'avveniristico processore utilizza tra i 70 W e gli 80 W nei giochi più pesanti laddove, in alcuni casi, arriva a consumare un quarto rispetto al processore Intel, confermandoci ancora una volta la bontà del lavoro svolto da AMD. Ma un compromesso c'è anche in questo caso. Rispetto al top di gamma Intel, infatti, consuma 10 W in più in idle e questi 10 W vanno a pesare sull'utilizzo prolungato, restituendo consumi di poco inferiori a quelli del processore della concorrenza nelle applicazioni a basso carico come streaming video, riproduzione musicale, Office e via dicendo. Del tutto trascurabili, invece, parlando dell'uso tipico di un PC da gioco.

L'AMD Ryzen 9 7950X3D è un processore costoso, ma molto versatile
L'AMD Ryzen 9 7950X3D è un processore costoso, ma molto versatile

Consumi più bassi aiutano anche le temperature sotto stress laddove i core del processore, che toccano i massimali solo con i carichi leggeri, scivolano fino a 4700 MHz nel caso di quelli con cache 3D e fino a 4800 MHz circa nel caso di quelli ad alta frequenza. In tutto questo, con un dissipatore di fascia media come l'ARCTIC Liquid Freezer II, un dissipatore a liquido di fascia media, la temperatura arriva effettivamente a 89 gradi ed ecco che interviene il thermal throttling. Ma le frequenze risalgono rapidamente e nell'uso reale, anche con il pesante Handbrake, la temperatura non supera gli 86 gradi, cosa evidente anche dalle ottime prestazioni registrate con il software di decodifica video. Il tutto con una soluzione di raffreddamento reperibile a meno di 100€. Disattivando invece i core ad alte prestazioni, il consumo scende a 60 W e la temperatura a 82°.

Conclusioni

Prezzo 699 €

Multiplayer.it

9.0

L'AMD Ryzen 9 7950X3D è un processore versatile ed è senza dubbio il nuovo re quando si parla di gaming. Certo, perde qualcosa in potenza bruta rispetto al modello base e pur imponendosi sul top di gamma della concorrenza quando si tratta di giocare, deve fare i conti con un prezzo più elevato. Bisogna però considerare nella spesa il fatto che possa essere tenuto a bada con un dissipatore meno costoso e in quanto ad efficienza domina incontrastato la scena delle CPU ad alte prestazioni.

PRO

  • Eccellente bilanciamento tra efficienza, produttività e prestazioni in gioco
  • Non mancano margini di tuning
  • Stesso prezzo di lancio dell'AMD Ryzen 9 7950X

CONTRO

  • Costa più del top di gamma della concorrenza
  • Overclock limitato
  • Se l'obiettivo è giocare, la concorrenza del 7800X3D è fortissima