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AOC Q27G4X, la recensione del monitor da 27 pollici con risoluzione Quad HD ad un prezzo abbordabile

Con i suoi 27 pollici a 1440p e un refresh rate a 180 Hz, AOC Q27G4X è un monitor low cost che ha tutto quello che serve per giocare ad un prezzo da best buy.

RECENSIONE di Raffaele Staccini   —   25/06/2024
Il monitor AOC Q27G4X

Con la sua linea di monitor, AOC sembra voler facilitare la vita a tutti quei giocatori che cercano un buon monitor da gaming senza spendere una fortuna. Gli schermi Agon, infatti, si stanno imponendo grazie a valide specifiche, buona qualità d'immagine e compromessi in settori non proprio fondamentali, ma che contribuiscono a mantenere i prezzi competitivi.

Con i suoi 27 pollici a 1440p e un refresh rate a 180 Hz, il monitor AOC Q27G4X sembra voler continuare proprio in questa direzione. Costa infatti solo 229€ e per questo si pone come serio candidato all'etichetta di "best-buy", ovvero un prodotto che per specifiche e prezzo risulta un affare per diverse categorie di utenti. Ma sarà riuscito davvero nell'impresa? Scopriamolo insieme in questa nostra recensione.

Caratteristiche tecniche dell'AOC Q27G4X

Le specifiche del monitor AOC Q27G4X sono quelle classiche "da gioco": pannello IPS 16:9 con risoluzione Quad HD (2560 x 1440) e una frequenza di aggiornamento a 180 Hz, che garantisce una fluidità superiore a chi possiede un PC capace di andare oltre i soliti 144 Hz. A garantire una buona velocità c'è poi un tempo di risposta a 1ms GtG, che permette al prodotto della serie Agon di andare in diretta concorrenza con l'ASUS Strix XG27ACS, di cui potete leggere la nostra recente recensione qui.

Le porte di AOC Agon Q27G4X
Le porte di AOC Agon Q27G4X

Lato HDR abbiamo la certificazione base DisplayHDR400, mentre per il VRR il monitor è un semplice Adaptive Sync, ma è comunque compatibile con G-Sync e AMD FreeSync, pur senza le costose certificazioni NVIDIA e AMD. La gamma di colore dichiarata è del 90% DCI-P3.

Le porte sono basilari e pensate per il PC gaming: due HDMI 2.0, che permettono di giocare a 1440p fino a 120 Hz, e una DisplayPort 1.4 per sfruttare ogni Hz del pannello. C'è poi anche un'uscita da 3.5mm per l'audio. La dotazione di opzioni gaming è quella classica, con mirini e contatore dei frame. Il prezzo di listino è di 229€, è disponibile nell'unica colorazione nera con stand incluso nella confezione.

Scheda tecnica AOC Agon Q27G4X

  • Tipo di display: IPS WLED
  • Dimensioni dello schermo: 27 pollici
  • Risoluzione: 2560 x 1440 QHD 16:9
  • Gamma di colori: ADOBE RGB CIE 1976% 89,8%, DCI-P3 90%
  • Rapporto di contrasto: 1000:1
  • Refresh Rate: 180 Hz
  • Tempi di risposta: 1 ms GtG
  • Curvatura: Flat
  • HDR: VESA Certified DisplayHDR 400
  • Antiriflesso:
  • Tecnologie gaming: VRR Adaptive-Sync, Mirini, contatore fotogrammi
  • Connettività: HDMI 2.0 x 2, DisplayPort 1.4 x 1, uscita 3.5 mm x1
  • Altoparlante: no
  • Telecomando: no
  • Supporto a parete VESA (cm): 100 x 100
  • Supporto: Inclinazione: da -3º a +21º, Altezza: 0-130 mm, Rotazione: ±28º, Rotazione verticale: ±90º
  • Dimensioni: 61,39 x 36,63 x 51,3 cm (senza base); 61,39 x 38,60~51,60 x 20,77 cm (con base)
  • Peso: 3,42 kg (senza base) - 5,29 kg (con base)
  • Prezzo: 229€

Design

Il Q27G4X è uno dei monitor con il design più tradizionale tra quelli offerti da AOC: nero con cornice di uguale colore e un semplice supporto angolare. La base esagonale è un po' ingombrante, ma offre solidità e un appoggio liscio dove possono trovare spazio altri accessori senza troppi problemi. Un'apertura nel supporto offre ampio spazio per il passaggio dei cavi e c'è una buona quantità di regolazione su tutti i piani, inclusa una rotazione completa di 90 gradi per utilizzare il monitor in modalità verticale. Naturalmente c'è il supporto per il montaggio VESA 100×100, quindi si può eliminare completamente la base.

La cornice inferiore è piuttosto spessa e contribuisce a creare una porzione di schermo vuoto di circa 8mm ai lati e in alto: non i margini più sottili in circolazione, ma non creano comunque troppi problemi quando si utilizzano due monitor affiancati. Il bordo inferiore è più grande di quanto si trovi su altri modelli, ma non dà particolarmente fastidio.

Esperienza d'uso

AOC Q27G4X è un monitor da gaming che, lo ripetiamo, ha scelto con oculatezza dove scendere a compromessi. L'HDR è presente ma quasi impercettibile: la luminosità si ferma intorno ai 400 nit, non c'è local dimming e in generale non offre prestazioni mozzafiato. Purtroppo su Windows c'è la consueta incertezza nel passaggio da SDR a HDR, quindi nella maggior parte dei casi è quasi più conveniente non utilizzarlo.

La gestione dei cavi dello stand dell'AOC Q27G4X passa da questo foro
La gestione dei cavi dello stand dell'AOC Q27G4X passa da questo foro

Per quanto riguarda il gamut comunque, il monitor in SDR è impressionante, con colori saturi e ricchi nelle scene luminose. Le prestazioni nelle scene più scure sono meno incisive, e il bleeding è evidente agli angoli, ma con un IPS di questo tipo è anche normale. Questo, e l'HDR quasi nullo, sono i principali compromessi per avere un monitor così a questo prezzo.

Videogiochi

L'esperienza di gioco è però di alto livello. Il pannello "fast IPS" mostra belle immagini con colori corposi e ben calibrati, ma dà il meglio di sé nei giochi più frenetici. La frequenza di aggiornamento di 180 Hz con VRR e il tempo di risposta di 1 ms regalano grandi soddisfazioni, anche negli scontri a fuoco più caotici o nei giochi competitivi.

L'interfaccia dell'AOC Q27G4X e del software G-Menu
L'interfaccia dell'AOC Q27G4X e del software G-Menu

Come detto non ci sono le certificazioni avanzate per G-Sync e AMD FreeSync Premium, ma su PC l'Adaptive-Sync base funziona sempre alla grande e non abbiamo mai avuto problemi di screen tearing. Ma come al solito se siete curiosi di capire meglio perché non stiamo più dando troppo peso a questo tipo di certificazioni, nel nostro speciale Freesync vs. G-Sync vs. Adaptive-Sync proviamo a spiegare un po' come funzionano le varie tecnologie di Variable Refresh Rate.

Interfaccia

L'interfaccia è forse l'anello più debole di questo schermo, che ha tutta una serie di impostazioni interessanti ma difficili da raggiungere. C'è infatti una fila di pulsanti vecchio stile sotto il monitor, che portano a una casella con le funzioni dei pulsanti in basso. Tuttavia, il pessimo allineamento a schermo porta spesso a premere il pulsante sbagliato e, soprattutto al buio, regolare le immagini diventa un incubo. Il software AOC G-Menu potrebbe essere quindi la scelta migliore per le impostazioni, ma anche qui le opzioni non sono sempre facili da trovare, con alcune che rimangono esclusive dell'interfaccia del monitor. Il tutto poteva essere pensato molto meglio.

Le informazioni sul supporto del monitor su PS5
Le informazioni sul supporto del monitor su PS5

Il monitor ha una profondità di colore a 10 bit, da impostare scegliendo "pannello nativo" o la modalità SRGB. Ma le opzioni sono tante: si parte da contrasto e luminosità, si passa per vari profili di gioco e l'opzione a basso input lag. Ci sono poi le modalità "overdrive", adaptive sync e la gestione delle ombre. C'è, infine, un'impostazione separata per la riduzione del motion blur, che però abbassa notevolmente la luminosità.

Console

La vocazione del monitor è per il gaming su PC, ma anche su console non ci sono grandi problemi. La DisplayPort 1.4 ci permette di sfruttare appieno i 180 Hz, ma su PS5 e Xbox Series X|S i 120 Hz a 1440p dell' HDMI 2.0 sono più che sufficienti. Il problema semmai è il VRR, che su PS5 è supportato solo con ingressi HDMI 2.1. Nulla da segnalare invece nella gestione di Nintendo Switch, che su piccoli schermi fa sempre la sua figura.

Uso da ufficio

Come da copione, l'uso da ufficio non presenta problematiche, con i pannelli IPS che sono una garanzia in termini di resa dei testi ed angolo di visione, eccellenti anche su questo monitor AOC. Il trattamento antiriflesso non è al top, ma riesce a rendere comunque discreta la leggibilità anche con fonti luminose proiettate sullo schermo.

Conclusioni

Prezzo 229 €

Multiplayer.it

7.5

L'AOC Q27G4X è un monitor sorprendente per il prezzo a cui è proposto. Nonostante si tratti di un IPS 1440p molto economico, la resa delle immagini in SDR è ottima e l'esperienza di gioco eccellente. Certo, l'HDR è deludente anche nel confronto con altri monitor di questo tipo, ma c'è da dire che la concorrenza per avere un HDR di poco migliore, propone prezzi quasi raddoppiati.
Può essere insomma il monitor perfetto per chi vuole spendere poco ed avere un'esperienza da gioco fluida e veloce.

PRO

  • Pannello IPS veloce
  • Buona calibrazione
  • Prezzo azzeccato

CONTRO

  • HDR debole
  • Interfaccia da rivedere
  • Dotazione di porte basilare