18

ASUS ROG Spatha X, la recensione del mouse da gaming wireless che punta al vertice di categoria

Con 19.000 dpi, 12 pulsanti programmabili e un design sofisticato, l'ultimo mouse da gaming senza fili di ASUS punta alla fascia alta: ecco la recensione del ROG Spatha X.

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   22/04/2022

Nel mercato dei mouse da gaming, fascia alta è sinonimo di caratteristiche tecniche eccellenti e tante funzionalità, ma anche libertà di scegliere fra prodotti differenti al fine di individuare quello che si adatta perfettamente alle proprie esigenze. E così, dopo il successo di Spatha, eccoci alle prese con la recensione di ASUS ROG Spatha X.

Quali sono le differenze fra i due dispositivi? Il mouse che ci è stato fornito per questo test è munito di sensore ottico con risoluzione pari a 19.000 dpi contro il laser a 8.200 dpi dello Spatha originale, l'autonomia risulta praticamente raddoppiata (67 ore contro 33) e anche la componentistica interna vanta un profilo più ambizioso, pur esprimendo un peso inferiore di 10 grammi.

Insomma, parliamo di un mouse infarcito di tecnologia e di feature, sebbene le sue dimensioni generose non si prestino a qualsiasi utilizzo. Il prezzo? Al momento su Amazon è disponibile alla stessa cifra del modello base, ovverosia 148,99€. Cerchiamo di capire se nel vostro caso vale la pena fare questo investimento.

Caratteristiche tecniche

ASUS ROG Spatha X visto di lato con illuminazione accesa
ASUS ROG Spatha X visto di lato con illuminazione accesa

ASUS ROG Spatha X è un mouse wireless che utilizza la trasmissione RF a 2,4 GHz per la massima reattività e precisione possibili, ma anche sul fronte del "dongle" si fa notare: il dispositivo non comunica attraverso una minuscola periferica USB, bensì con la sua stessa base di ricarica magnetica collegata via cavo al PC: una soluzione accattivante ma anche doppiamente ingombrante.

Parlavamo non a caso di dimensioni generose, visto che l'apparecchio misura 137 x 89 x 45 millimetri per un peso di 168 grammi. Non troverete discrezione né compattezza nello Spatha X, solo tanta abbondante generosità, riscontrabile anche nell'ampio sensore ottico da 19.000 dpi (regolabili agendo sullo scroller) con 400 IPS di velocità e 50 G di accelerazione massima, nonché nei micro switch ROG (sostituibili) stimati per una durata di 70 milioni di click.

Fra le principali caratteristiche tecniche del mouse ci sono poi i dodici pulsanti programmabili tramite il software gratuito Armoury Crate. La loro collocazione è peculiare: ai due tasti principali, allo scroller e al pulsante posto sotto di esso si aggiungono due ulteriori pulsanti accessibili con l'indice e ben sei pulsanti extra sul lato sinistro, da attivare tramite il pollice, disposti di modo da ricordare l'occhio del logo ROG.

Dotato anche di una connettività via cavo paracord USB-C da 2 metri (nella confezione ce ne sono due, uno per il mouse e uno per la base, oltre a una custodia morbida), lo Spatha X possiede una batteria interna in grado di garantire un'autonomia fino a 67 ore. Se è completamente scarico, il dispositivo necessita di appena 15 minuti sul dock per offrire 12 ore di funzionamento, sebbene chiaramente questi valori dipendano anche dall'uso dell'illuminazione Aura RGB.

ASUS ROG Spatha X sulla base di ricarica
ASUS ROG Spatha X sulla base di ricarica

Scheda tecnica ASUS ROG Spatha X

  • Design: asimmetrico, destrorso
  • Switch: ROG Micro Switch da 70 milioni di click
  • Connettività: USB cablato, wireless RF a 2,4 GHz
  • Risoluzione: fino a 19.000 dpi
  • Velocità massima: 400 IPS
  • Accelerazione massima: 50 G
  • Dimensioni: 137 x 89 x 45 millimetri
  • Peso: 168 grammi (cavo escluso)
  • Prezzo: 148,99€

Design

ASUS ROG Spatha X visto dal basso
ASUS ROG Spatha X visto dal basso

Esattamente come l'ASUS ROG Keris Wireless (recensione), lo Spatha X vanta un design asimmetrico per destrorsi. Ancora una volta le dimensioni del mouse la fanno da padrone: il dispositivo riempie praticamente per intero una mano maschile di media grandezza, fornendo un supporto diretto per tutte le dita a parte il mignolo, che però può "ancorarsi" al grip laterale. A proposito di grip, manca purtroppo una trama a contatto con il palmo che fissi la presa, e così tende spesso a scivolare verso il polso.

Di colore completamente nero, con l'unica eccezione della base grigia e dell'anello dello scroller, lo Spatha X utilizza soluzioni estetiche nette e moderne, con un taglio frontale non particolarmente armonioso e anzi finanche "tagliente" laddove si sfiori la parte iniziale dei tasti principali. Molto più coerente il posteriore, dove le linee convergono dando vita a una sorta di bocca con la piastra inferiore.

ASUS ROG Spatha X visto di fronte
ASUS ROG Spatha X visto di fronte

La zona più particolare è però il lato sinistro, dove si trova la maggior parte dei pulsanti: sia i due di corredo al tasto principale sinistro, sia soprattutto i sei che formano il disegno simile a un occhio del logo Republic of Gamers. Premerli con il pollice non è semplice, com'era lecito attendersi: quelli posteriori richiedono di ritrarre il dito, dunque si prestano a un uso meno reattivo e frenetico.

Il sistema di illuminazione supporta ovviamente la tecnologia Aura RGB di ASUS, con la possibilità di memorizzare tre differenti profili e impostare otto preset regolabili che racchiudono più o meno la totalità degli effetti che vanno per la maggiore. Con le luci accese, lo Spatha X vede le proprie linee valorizzate in maniera importante tra logo, scroller e composizione dei pulsanti laterali.

Esperienza d'uso

ASUS ROG Spatha X impugnato
ASUS ROG Spatha X impugnato

Abbiamo avuto modo di utilizzare l'ASUS ROG Spatha X per diversi giorni, sia in ambito office che con alcuni giochi, verificandone l'autonomia (che ovviamente viene influenzata dall'illuminazione), l'eccellente stabilità ma anche, come già detto, una certa tendenza a far scivolare il palmo laddove non si effettui una presa salda sul dispositivo con pollice e mignolo.

L'ergonomia del mouse è dunque ottima ma con un paio di criticità, fra cui l'accessibilità ridotta rispetto ad almeno la metà dei tasti laterali. Questi ultimi si rivelano utili solo con specifiche esperienze, per lo più MOBA e MMORPG, quando dunque si utilizzano personaggi con parecchie abilità da assegnare ai pulsanti anziché ricorrere alla tastiera.

ASUS ROG Spatha X, un'immagine ufficiale
ASUS ROG Spatha X, un'immagine ufficiale

In tali frangenti lo Spatha X effettivamente non teme confronto e fornisce un sostanziale vantaggio competitivo in-game: utilizzando il già citato Armoury Crate, è davvero semplice regolare ogni singolo input in base alle proprie esigenze e creare il layout ideale per essere pronti e veloci durante i combattimenti senza dover sacrificare la mobilità dell'avatar.

Ad ogni modo, il dispositivo si comporta bene anche con i tradizionali sparatutto online, dal comparto multiplayer di Call of Duty: Black Ops Cold War (recensione) ad Apex Legends (recensione), garantendo una grande precisione nei tiri dalla distanza e una reattività che ci è sembrata non cambiare pur passando dalla connessione wireless a quella cablata.

Conclusioni

Prezzo 148,99 €

Multiplayer.it

8.0

ASUS ROG Spatha X è un mouse da gaming di fascia alta di grosse dimensioni, caratterizzato da un design moderno e spigoloso ma anche da caratteristiche tecniche di tutto rispetto, sia per quanto concerne la componentistica interna che per le funzionalità disponibili, in particolare i ben dodici pulsanti programmabili. Parliamo di un dispositivo ideale per MMO e MOBA, ma che si comporta bene anche con altri generi videoludici e soffre di ben poche criticità.

PRO

  • Componentistica di alto livello
  • Dodici pulsanti programmabili
  • Ottima autonomia

CONTRO

  • Molto grosso e ingombrante
  • Qualche perplessità sull'ergonomia
  • Chiaramente non è a buon mercato