3

LEGO Star Wars Battles, la recensione

TT Games e Warner Bros. portano su Apple Arcade un clone di Clash Royale dotato di personaggi e scenari piuttosto famosi: la recensione di LEGO Star Wars Battles

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   29/09/2021

La recensione di LEGO Star Wars Battles per Apple Arcade arriva a breve distanza della nostra valutazione di Castlevania: Grimoire of Souls, ed è interessante come entrambi questi titoli vantino una storia simile: lanciati tempo fa in soft launch su iOS e Android nel tradizionale formato freemium, sono stati ripensati per poter approdare in esclusiva sulla piattaforma in abbonamento di Apple.

Nel caso del titolo sviluppato da TT Games e prodotto da Warner Bros., peraltro, parliamo di un vero e proprio clone di Clash Royale, che riprende sia le meccaniche che la struttura del blockbuster targato Supercell adattandoli, però, a un cast di personaggi e scenari che provengono dal ricco lore di Guerre Stellari.

Cosa sarà venuto fuori da questo curioso mix?

Gameplay: La Guerra dei Cloni

LEGO Star Wars Battles, uno scontro nel pieno dell'azione
LEGO Star Wars Battles, uno scontro nel pieno dell'azione

Come detto, il gameplay di LEGO Star Wars Battles riprende alla lettera quello di Clash Royale (qui la recensione), interpretando dunque la formula dei MOBA in un formato sostanzialmente più immediato e di rapida fruizione. La mappa si sviluppa in verticale, a favore di smartphone e non ci sono corsie principali o secondarie, bensì unicamente basi da distruggere per poter ottenere la vittoria.

Rigorosamente in multiplayer online, le partite possono contare su di un matchmaking velocissimo, capace di trovarci un avversario nel giro di pochi secondi. Dopodiché starà alle nostre capacità tattiche, alla nostra prontezza e alla potenza delle nostre truppe (migliorabile con carte doppie e monete, come nel titolo Supercell), appartenenti al Lato Chiaro o al Lato Oscuro, fare la differenza sul campo di battaglia.

Nella parte bassa dello schermo è posizionato un indicatore dell'energia che si riempie con il passare dei secondi e consente di richiamare unità differenti, che vanno dagli eroi (i vari Luke Skywalker, Darth Vader, Yoda, Boba Fett, la Principessa Leia e il Capitano Phama) a personaggi come Porg, Ribelli, combattenti durosiani, Assaltatori standard o incendiari, per arrivare infine ai caccia TIE e agli Y-Wing.

Posizionati nello scenario, i nostri guerrieri si muoveranno autonomamente verso l'obiettivo più vicino, che si tratti della base principale nemica oppure delle sue torri. Gli eroi dispongono di abilità speciali soggette a cooldown che possono essere di grande aiuto per risolvere rapidamente gli scontri, ma per il resto le regole sono esattamente le stesse di Clash Royale, con l'unica differenza di un percorso più ampio e di una torre centrale che aumenta il raggio d'azione quando la si conquista.

Struttura

LEGO Star Wars Battles, Eroi e unità standard si affrontano
LEGO Star Wars Battles, Eroi e unità standard si affrontano

Anche sul fronte della struttura le similitudini con il titolo di Supercell sono tantissime, anche se nel caso di LEGO Star Wars Battles le mappe che è possibile sbloccare salendo di livello sono molte di più e ancora una volta attingono al ricco lore della saga cinematografica: si parte da Jakku per poi approdare a Endor e visitare man mano altri pianeti: Geonosis, Hoth, Takodana, Kashyyyk, Naboo e Kamino, con ulteriori ambientazioni in arrivo.

La sensazione è che, anche a fronte del maggior numero di location, il sistema di progressione sia un po' più lento e ragionato. È inoltre interessante notare i risvolti della conversione a esperienza premium rispetto alle dinamiche freemium degli esordi, come avvenuto con il già citato Castlevania: Grimoire of Souls (qui la recensione). Nello specifico, lo sblocco delle casse può essere velocizzato semplicemente giocando e si ottiene un bel po' di valuta pregiata con cui acquistare carte ed Eroi.

Realizzazione tecnica

LEGO Star Wars Battles, la battaglia infuria nella parte centrale della mappa
LEGO Star Wars Battles, la battaglia infuria nella parte centrale della mappa

La serie LEGO ha ormai una lunga tradizione, con aspetti consolidati che ritroviamo anche in LEGO Star Wars Battles. Nell'ambito delle battaglie non c'è ovviamente spazio per rappresentare in qualche modo l'umorismo tipico del franchise, ma le animazioni relative alla costruzione delle torri e in generale il design delle unità è esattamente come ce lo aspettavamo: ottimo. Meno brillante l'incidenza degli scenari, più che altro perché si limitano appunto a fare da sfondo agli scontri.

La colonna sonora riprende ancora una volta le musiche di John Williams e le adatta efficacemente al contesto, dalle schermate delle opzioni all'azione in-game vera e propria, ma è in generale tutto il comparto sonoro ad apparire ben curato ed esaltante per i fan di Star Wars. È infine possibile giocare utilizzando un controller Bluetooth, ma i comandi touch risultano ottimi e difficilmente avrete voglia di sfruttare questa possibilità.

Conclusioni

Versione testata iPhone
Digital Delivery App Store
Prezzo Gratis
Multiplayer.it
8.0
Lettori (1)
8.1
Il tuo voto

LEGO Star Wars è un clone di Clash Royale che può contare sulla popolarità dei personaggi e delle ambientazioni della celebre saga cinematografica, sulle sue splendide musiche e sull'ormai consolidato design a base di mattoncini di plastica della serie LEGO. Insomma, non parliamo certamente di un titolo originale, anzi chi ha passato centinaia di ore sul blockbuster di Supercell potrebbe avvertire fin da subito una certa stanchezza, ma l'esperienza appare piuttosto solida e i numeri a supporto sono convincenti. Un'altra gran bella aggiunta al catalogo di Apple Arcade, in definitiva.

PRO

  • Gameplay decisamente collaudato
  • Tanti personaggi, tanti scenari da sbloccare
  • Ottima grafica e musiche di John Williams

CONTRO

  • Praticamente identico a Clash Royale
  • Nessuna novità rilevante
  • Progressione un po' lenta