Hogwarts Legacy è finalmente arrivato, realizzando un sogno che i fan della saga di Harry Potter covavano ormai da decenni. Certo, non è il videogioco perfetto, ma è riuscito a catturare tutte le atmosfere della saga per replicarle in un enorme costrutto virtuale che trabocca di attività, alzando il sipario su dozzine di sfaccettature del mondo magico. Tra scope volanti, animali fantastici e lezioni di incantesimi, i fan più affezionati potranno andare ben oltre le venti ore che costituiscono la trama principale, arrivando a costruirsi letteralmente una casa dall'altra parte dello schermo, con tanto di santuari dedicati alla cura delle creature magiche.
L'offerta del titolo di Avalanche Software è ricchissima e, come spesso accade nei confini di opere di queste dimensioni, ci sono diverse cose che ci sarebbe piaciuto sapere prima di tuffarci nel Wizarding World, perdendoci nei corridoi del castello e sorvolando le coste delle highlands. Le meccaniche di Hogwarts Legacy non toccano mai vette di complessità proibitive, ma hanno qualche lato d'ombra che merita d'essere esplorato nel dettaglio: le pagine della Guida a Hogwarts non saranno le vostre uniche alleate, perché abbiamo deciso di darvi proprio i consigli che avremmo voluto ricevere prima di metter mano al più grande videogioco di Harry Potter mai realizzato.
Ecco 10 consigli per iniziare Hogwarts Legacy col piede giusto!
L'incantesimo Protego
L'incantesimo difensivo Protego fa parte delle magie essenziali, ovvero delle abilità che saranno sempre con voi senza che ci sia bisogno di equipaggiarle, e lo stesso discorso vale per lo Schiantesimo Stupeficium. Protego eregge una barriera attorno al protagonista che dura per pochi secondi, e se evocata con il giusto tempismo questa può deviare qualsiasi incantesimo in arrivo. Ma c'è di più: se gli attacchi contrassegnati da un indicatore rosso non possono essere deviati ma solamente schivati, quelli gialli e quelli arancioni aprono invece al Protego perfetto, una sorta di "parry" che va eseguito proprio quando l'indicatore attorno al volto del personaggio si stringe fino ad assumere la forma di un cerchio. Rispettando le tempistiche è possibile rispondere istantaneamente con uno Stupeficium, stordendo il nemico e infliggendo danni aggiuntivi.
E non è tutto, perché nell'albero dei Talenti Principali sono disponibili dei potenziamenti particolari: uno consente di rispedire al mittente l'incantesimo con un Protego perfetto, rilasciando un'onda d'urto che abbatte tutti i nemici circostanti, mentre un altro ancora aumenta enormemente i danni dello Schiantesimo, trasformandolo nell'arma più letale a vostra disposizione dopo l'Avada Kedavra. Prendete subito confidenza con le parate!
Il sistema di crafting
Dal momento in cui avrete accesso alla Stanza delle Necessità, potrete costruire una serie di postazioni dedicate al crafting - al fine di coltivare piante e preparare pozioni - spendendo la Pietra di Luna che avete raccolto in giro per il mondo. Questa si trova semplicemente distruggendo le formazioni cristalline di colore blu che colorano ogni angolo del mondo magico. Il nostro consiglio è quello di procurarvi il prima possibile le ricette per le pozioni e i semi necessari per coltivare le piante, per poi creare delle belle postazioni a schiera nella vostra base operativa.
Il motivo è presto spiegato: risorse come le Mandragole e le Pozioni del Tuono, oltre ad essere molto potenti e molto costose, sono spesso richieste per completare gli Incarichi assegnati dai professori. Avendo a disposizione gli ingredienti e le ricette necessarie - grazie a una spesa una tantum - eviterete numerosi viaggi a Hogsmeade e risparmierete al tempo stesso un bel po' di soldi. Inoltre, la possibilità di coltivare il Dittamo e preparare personalmente le Pozioni della Guarigione consente di depennare dalla lista dei problemi quello relativo alle cure, che spesso scarseggiano sul campo di battaglia. Non sottovalutate dunque la Stanza delle Necessità: prestate sempre attenzione alle richieste della professoressa Weasley e dell'elfo domestico Tik, specialmente quando potrete allevare i vostri animali, perché si riveleranno anch'essi una preziosa fonte di materiali.
Alohomora
Alohomora, proprio come Protego, è un incantesimo essenziale, pertanto una volta ottenuto sarà sempre presente nel vostro arsenale, consentendovi di forzare qualsiasi lucchetto presente nel mondo magico. Si tratta ovviamente di una risorsa fondamentale che dovrete ottenere obbligatoriamente per poter proseguire nella missione principale, e ad insegnarvelo sarà il custode Gladwin Moon, alle porte dell'inverno. Tuttavia la versione base di Alohomora è in grado di scassinare solamente le serrature di livello uno e, come potete ben immaginare, i segreti più oscuri di Hogwarts sono nascosti dietro porte che richiedono un livello ben superiore di abilità con tale magia.
Il custode Moon apre dunque a una missione non segnalata che consiste nell'individuazione di sedici statuette di Demiguise - un particolare animale magico - che diventano interagibili solamente nel cuore della notte. Le statuette si trovano all'interno del castello, nel villaggio di Hogsmeade e anche in alcuni borghi tra quelli che punteggiano il mondo aperto. Il protagonista non mancherà di sottolineare la presenza di un Demiguise, quindi il nostro consiglio è quello di avviare la suddetta missione il prima possibile e tenere sempre gli occhi aperti, altrimenti rischierete di privarvi di alcuni fra i segreti più nascosti della scuola di magia.
Le arene: farmare punti esperienza
Nel mondo magico sono presenti tre arene che consentono di affrontare una serie di battaglie, praticamente una classica modalità orda divisa in sette round che premiano il giocatore con ricompense uniche e soprattutto con preziosi punti esperienza. Dal momento che per proseguire nella missione principale sarà spesso necessario raggiungere un determinato livello, queste attività possono dimostrarsi oltremodo utili per risparmiare tempo, specialmente per coloro che stanno apprezzando il sistema di combattimento.
La prima arena si trova direttamente a nord di Hogsmeade, nell'area paludosa poco distante da Upper Hogsfield, e non apparirà sulla mappa finché non vi avvicinerete. La seconda invece è l'Arena delle Arti Oscure, un contenuto incluso nell'edizione Deluxe che può essere anche acquistato separatamente, e che apre le porte di un campo di battaglia nel cuore della Foresta Proibita in cui sbizzarrirvi con le Maledizioni Senza Perdono. La terza e ultima arena è situata nella regione di Feldcroft, poco a sud ovest del villaggio di Irondale. Per poter accedere alle varie arene dovrete per prima cosa distruggere tutti i vasi presenti nell'area, dopodiché sarà possibile affrontare la sfida. Si tratta di scontri piuttosto impegnativi, ma non c'è modo migliore per guadagnare esperienza velocemente.
Le arti oscure
Al momento dell'annuncio di Hogwarts Legacy è bastato un singolo sguardo alla maledizione Avada Kedavra per animare gli ingranaggi nella mente degli appassionati. Si può diventare maghi oscuri? Come funzionano le magie? Ci sono ripercussioni sulla trama? Ovviamente non faremo alcun genere di spoiler in questa sede, ma ci sono un paio di informazioni che vale la pena conoscere. La prima consiste nel fatto che tutte le Maledizioni Senza Perdono e le missioni che le introducono sono contenuti opzionali, pertanto non le incontrerete durante l'avventura. La missione che apre definitivamente i cancelli sulle arti oscure è "All'ombra del Sotterraneo" - disponibile dalla stagione invernale - e da quel momento in avanti sarete voi a dover scegliere attivamente se fare o meno affidamento su un potere tanto pericoloso.
Inoltre vale la pena di menzionare il fatto che tutte le maledizioni spezzano gli scudi dell'avversario, mentre Avada Kedavra consente di eliminare con un sol colpo qualsiasi nemico o boss presente nel mondo aperto, con la sola eccezione di alcuni potenti avversari legati alla trama. L'unica nota negativa risiede nel fatto che che non ci sono reali conseguenze per chi sceglierà di vestire i panni del mago oscuro, se non nell'orbita di un paio di decisioni nei confini delle missioni legame, mentre i vostri compagni di viaggio reagiranno raramente all'uso delle Maledizioni Senza Perdono.
I puzzle: porte con animali, forzieri con l'occhio e falene
I puzzle di Hogwarts Legacy non sono mai particolarmente complessi, ma ce ne sono alcuni che si rendono disponibili fin dai primi battiti dell'avventura e potrebbero risultare poco intuitivi, pertanto vale la pena di fare un po' chiarezza. Il primo tipo di enigma in cui vi imbatterete sono le porte punteggiate di simboli di animali fantastici. Come si aprono? Lo scopo del mini-gioco è inserire nei due triangoli posti lungo i muri - contrassegnati dai punti di domanda - i simboli degli animali corretti, in modo che sommando tutti i vertici dei triangoli rappresentati sulla porta si ottenga come risultato il numero posto centro. Molto semplicemente, i simboli degli animali corrispondono ciascuno a un valore che va da zero, ovvero il gufo, fino al nove, l'ultima bestia magica sul lato destro. Fate due conti, interagite con i triangoli nel modo corretto, e aprirete queste porte in un batter d'occhio.
Discorso diverso per i forzieri con un occhio incastonato che segue ogni vostro movimento: nel loro caso è necessario disporre dell'incantesimo di Disillusione, che vi permetterà di diventare invisibili e di aprirli in pochi secondi; questi forzieri contengono 500 monete ciascuno, pertanto rappresentano il metodo migliore per guadagnare soldi velocemente. Illuminando i quadri oscuri con l'incantesimo Lumos, invece, sarà rivelata la posizione di una falena magica: raggiungete tale falena, sfruttate Lumos per farvi seguire, e disattivatelo quando sarete nei pressi del quadro.
I talenti più importanti
Gli alberi dei Talenti di Hogwarts Legacy modificano l'impatto di alcuni incantesimi, potenziano l'arsenale del personaggio, ma forniscono anche una serie di bonus sui quali vale la pena di mettere le mani fin da subito. Nel ramo dei Talenti principali è infatti possibile ampliare la propria barra degli incantesimi, al punto che sarà possibile equipaggiarne sedici contemporaneamente. Inoltre c'è un'abilità che raddoppia il raggio d'azione dell'incantesimo Revelio, ed è praticamente un must have per qualsiasi giocatore interessato all'esplorazione del mondo aperto. Se subite molti danni durante le battaglie vi consigliamo invece di dare un'occhiata ai due Talenti che incrementano notevolmente l'efficacia delle cure.
Spostandosi nel ramo dedicato agli incantesimi, vale la pena di concentrarsi su quelli che aggiungono effetti ad area alle magie, ad esempio associando un anello di fuoco al lancio di Incendio o trasformando Repulso in una grossa esplosione circolare. Merita una menzione anche un ramo spesso ignorato, ovvero quello definito come Stanza delle Necessità: piante e pozioni sono a dir poco devastanti, spesso non ci si rende conto di quanto siano efficaci finché non si prova ad utilizzarle, ma sfruttando i relativi Talenti diventano delle forze veramente inarrestabili.
La furtività
L'incantesimo di Disillusione consente di diventare quasi invisibili in qualsiasi momento, aprendo a sezioni di gioco basate sulla furtività e consentendovi di esplorare anche aree pattugliate da nemici di alto livello. Una volta lanciato l'incantesimo di Disillusione, avrete accesso anche a Petrificus Totalus, potentissima fattura che mette fuori gioco in un sol colpo qualsiasi avversario, infliggendo parecchi danni ai nemici più duri come i Troll. Questa sorta di esecuzione consente di ripulire in pochi secondi anche gli accampamenti presidiati da avversari il cui potere è molto superiore al vostro, e non bisogna dimenticare che tramite le Pozioni dell'Invisibilità è possibile entrare in modalità furtiva anche nel mezzo del combattimento.L'albero dei Talenti dedicato alla furtività, inoltre, mette a disposizione un'ulteriore serie di vantaggi volti a rendere ancor più devastante l'impatto delle fasi stealth: anzitutto potete aumentare la velocità di movimento quando siete invisibili, mentre dopo aver acquisito i talenti che riducono l'efficacia delle guardie potrete muovervi quasi in totale sicurezza sul campo di battaglia.
I segreti di Hogwarts
Esplorando i corridoi di Hogwarts vi capiterà di imbattervi in parecchi puzzle abbastanza semplici e immediati, corredati dalla presenza delle pagine della guida da raccogliere ad ogni possibile interazione. Ma la scuola è in realtà costellata anche di enigmi più corposi, spesso non segnalati, nonché di passaggi segreti che potrebbero sfuggirvi anche per diverse ore di gioco, proprio come è capitato nel nostro caso. Ve ne indicheremo giusto un paio per fornirvi qualche punto di riferimento e un'idea di ciò che potete trovare nelle ali del castello: appena appreso Alohomora, vi consigliamo di dare un'occhiata alla torre dell'orologio di Hogwarts, specialmente al grosso pendolo che incombe sul chiostro esterno.
Un altro luogo che merita di essere visitato è il grosso ponte in pietra che collega la sala grande della scuola all'ala est del castello: guardatevi bene attorno quando lo attraversate. Inoltre bisogna tenere a mente che ci sono tantissime stanze non segnalate: le cucine di Hogwarts, ad esempio, sono pronte a darvi il benvenuto in qualsiasi momento se sapete dove cercare, mentre gli arazzi appesi alle pareti potrebbero nascondere molto più di quel che appare. Vi sarete senz'altro chiesti se è possibile entrare nelle sale comuni delle altre case: beh, a Hogwarts quasi tutto è possibile, specialmente se siete dei giovani maghi affamati di esplorazione. In linea generale, i segreti più oscuri della scuola sono sempre custoditi dalle missioni secondarie, ma ciò non significa che non ci sia molto altro da scoprire in totale libertà.
Il mondo magico
L'esplorazione del mondo magico, che sia dentro o fuori dai corridoi della scuola, è un sogno a occhi aperti per i fan di Harry Potter, e Hogwarts Legacy mette a loro disposizione tonnellate di attività, pertanto vale la pena di dare qualche consiglio di natura generale. Anzitutto il nostro suggerimento principale è quello di non buttarvi nel mondo aperto prima di aver sbloccato il volo tramite la missione principale: una volta ottenuta la vostra scopa, potrete avviare una lunga catena di quest presso il negozio di Albie Weekes a Hogsmeade che vi consentirà di potenziarne velocità e maneggevolezza tramite una serie di prove a tempo; allo stesso modo, è una buona idea prendersi del tempo per fare un piccolo tour di Hogwarts, al fine di sbloccare più caminetti della metropolvere che potete, in modo da guadagnare utili punti di riferimento nonché preziose postazioni per il viaggio rapido.
Restando in tema di esplorazione, se vi state chiedendo come raggiungere la zona a sud est della mappa, sappiate che l'unico modo per accedervi è passare da un tunnel sotterraneo scavato nel fianco della montagna: vi basterà cercare le trivelle dei goblin e percorrere le gallerie fino in fondo. Le attività del mondo aperto non sono mai particolarmente remunerative, ma completando le Prove di Merlino potrete ampliare l'inventario: ce ne sono circa un centinaio sparse nei pressi dei piccoli borghi. Accanto a loro ci sono venti Fulcri di Magia Antica che consentono di aumentare l'indicatore del relativo potere, offrendo la possibilità di sfruttare le esecuzioni con maggiore frequenza. Per il resto, potete riconoscere i punti d'interesse più corposi grazie alla cornice differente che abbraccia il relativo rombo sulla mappa: in tali frangenti vi potrebbe capitare di addentrarvi nelle profondità di qualche dungeon deviando dalle ben più minute interazioni ambientali.
Non ci resta che augurarvi buona fortuna per la vostra nuova vita a Hogwarts! Avete già messo mano al titolo di Avalanche Software?