Un pacchetto massiccio

Halo rappresenta la maturità degli FPS su console. Non si tratta di un titolo perfetto e quando si parla di mirare l'accoppiata mouse e tastiera resta imbattibile. Ma Bungie ha creato un abbinamento unico tra console e sparatutto in prima persona aggiungendo alla ricetta dinamiche corpo a corpo bilanciate, veicoli appositamente tarati per il pad e un sistema di mira che si adatta egregiamente alle levette analogiche dei controller per Xbox. Queste basi hanno dato vita a una delle serie più longeve e amate dell'intero panorama videoludico i cui capitoli numerati tornano in una collection che si presenta come una delle più ricche di sempre.

Halo: The Master Chief Collection include contenuti in gran quantità e un supporto multimediale di lusso

Piatto ricco

Durante l'evento dedicato ai giochi autunnali di Xbox One organizzato a Londra da Microsoft abbiamo avuto l'occasione di dare una nuova occhiata ad Halo: The Master Chief Collection. Nello specifico abbiamo potuto provare sia la missione Cairo Station di Halo 2 Anniversary sia le mappe Zanzibar e Outlook di Halo 3 che vantano, come l'intera collezione, un nuovo sistema di illuminazione, risoluzione 1080p, sessanta frame per secondo e texture di qualità decisamente migliore.

Nel caso di Halo 2 Anniversary, remake in piena regola, il salto è ovviamente maggiore e nella modalità single player il divario rispetto al passato risulta ancora più evidente con il passaggio dalla vecchia alla nuova versione, effettuabile istantaneamente con la pressione di un tasto, che lascia quasi a bocca aperta con il motore che gestisce in simultanea due engine che corrono in parallelo. Il risultato non è certo definibile next-gen ma il 1080p, i sessanta frame per secondo, l'illuminazione completamente rivista, i modelli poligonali aggiornati e le texture in alta risoluzione ci offrono un titolo profondamente trasformato, una golosa seconda occasione per giocare senza compromessi a un titolo di assoluto valore. Il tutto, tra l'altro, magnificato dall'enorme lavoro fatto sul comparto sonoro che ci delizia con campionamenti di qualità ben più elevata rispetto a quella originale. 343 Industries, in sostanza, non si è risparmiata e non lo ha fatto nemmeno nel caso degli extra che includono supporto multiplayer per tutti i quattro titoli e un hub multimediale non certo fondamentale ai fini ludici ma piuttosto interessante per i numerosi fan dell'universo di Halo.

Non solo gameplay

L'evento londinese ci ha riservato qualche sorpresa la più interessante delle quali è stata indubbiamente la visione di una delle scene di intermezzo di Halo 2 Anniversary interamente rifatte in computer grafica. E non parliamo di qualche spezzone buttato li per imbellettare la riedizione del secondo capitolo della serie.

Blur Studios ha avuto l'incarico di realizzare sequenze animate per un totale di 53 minuti di computer grafica mozzafiato che promettono, grazie a una qualità davvero elevata e all'introduzione di personaggi legati all'universo di Halo 5, di impreziosire, anche dal punto di vista delle informazioni sull'universo di Halo, una collection già ricca di contenuti. L'altra novità che arriverà con la Halo Master Chief Collection si chiama Halo Channel e si propone come hub multimediale dedicato all'universo della serie. L'interfaccia, che ci consente di mettere in coda i vari contenuti per visionarli tutti di final nell'ordine preferito, ricorda molto da vicino quella di un network televisivo moderno con canali tematici, approfondimenti, tooltip con informazioni aggiuntive e collegamenti istantanei da un servizio all'altro. Uno di questi, come sappiamo, sarà la serie Halo Nightfall i cui cinque episodi saranno accompagnati da informazioni aggiuntive e da ulteriori approfondimenti tutti raggiungibili in modo intuitivo dalla finestra del contenuto che stiamo visualizzando. E tra i servizi figureranno anche Halo: The Master Chief Collection e Halo 5 che saranno integrati nel network con tutta una serie di funzioni dedicate. Tra queste spicca una sorta di canale TV che consente di guardare le partite in streaming e unirsi alla festa oppure spulciare le informazioni sulla sessione in corso e sui partecipanti. Ancora una volta, in sostanza, Halo può contare su un'infrastruttura di primo piano che prova a dire la sua nel sempre più vivace ambito della condivisione multimediale.