A più di un anno dal lancio, PlayStation VR ha superato il traguardo dei due milioni di unità vendute a livello mondiale. La strada da percorrere è ancora lunga, ma nel complesso Sony sta dimostrando di credere nella crescita del proprio visore. In attesa di poter mettere le mani su alcuni dei titoli più interessanti in arrivo nel 2018 - tra i quali The Inpatient e Moss - abbiamo deciso di selezionare quelli che a nostro avviso sono i cinque migliori giochi proposti per la piattaforma di Sony nel corso dell'anno che si è appena concluso.
Resident Evil 7 biohazard
Premiato come miglior gioco per PlayStation VR ai The Game Awards di inizio dicembre, Resident Evil 7 biohazard ha avuto il pregio di ridare linfa a una saga che viveva ormai un periodo di forte appannamento. Ne è emerso un titolo innovativo e al contempo rispettoso delle esigenze dei fan, per di più fruibile per intero indossando il visore di Sony. Come saprà chi ha avuto i nervi sufficientemente saldi da concedersi una prova in VR, Capcom ha introdotto specifiche impostazioni grafiche utili a migliorare la percezione dell'ambiente circostante durante le sessioni con il visore, in modo da renderla confortevole e all'altezza della fruizione tradizionale. Se non avete ancora provveduto è il momento giusto: dal 12 dicembre è infatti disponibile la Gold Edition, che all'esperienza di gioco principale affianca i DLC Filmati Confidenziali 1 e 2, Fine di Zoe e il contenuto gratuito Nessun Eroe.
The Elder Scrolls V: Skyrim VR
A sei anni dal lancio della versione per PC, PlayStation 3 e Xbox 360, The Elder Scrolls V: Skyrim è tornato protagonista con l'approdo dell'adattamento per PlayStation VR, disponibile dallo scorso 17 novembre, in concomitanza con l'arrivo del porting per Nintendo Switch. La fruizione con il visore dà accesso agli stessi contenuti già proposti nella versione tradizionale, comprese le espansioni Dawnguard, Heartfire e Dragonborn. Il sistema di combattimento riadattato permette di scegliere tra i PlayStation Move o il DualShock 4, a seconda della propria preferenza per la gestione dei combattimenti. Per contro bisogna chiudere un occhio sui compromessi grafici e su un prezzo decisamente elevato per chi abbia già sviscerato in lungo e in largo il titolo di Bethesda in passato.
Statik
Sicuramente poco conosciuto rispetto ai due titoli precedenti, Statik è il miglior esempio possibile di quanto possa risultare divertente risolvere dei rompicapo indossando un visore per la realtà virtuale. Il gioco di Tarsier Studio (Little Nightmares) è tra i migliori proposti quest'anno su PlayStation VR e per di più non espone l'utente al rischio di motion sickness perché si rimane sempre seduti all'interno di un laboratorio di ricerca e gli oggetti si avvicendando tra le proprie mani senza doverseli andare a cercare. Per farla breve, se vi piacciono i giochi in cui bisogna far lavorare il cervello, Statik non vi deluderà. Peraltro fareste meglio ad approfittarne perché il titolo è attualmente disponibile in saldo a 8,99 euro, con uno sconto del 55% rispetto al prezzo di listino.
Arizona Sunshine
Nel 2017 il catalogo di PlayStation VR si è arricchito con Arizona Sunshine, frenetico shooter in salsa zombie uscito in precedenza per HTC Vive e Oculus Rift. La struttura del gioco è rimasta invariata, prevedendo di andare a caccia di non morti nel bel mezzo di canyon e miniere abbandonate. Il sistema di controllo permette una certa duttilità, dal momento che è possibile optare per uno schema classico tramite DualShock 4, per i PlayStation Move, oppure per l'Aim Controller con tanto di modalità specifica che consente di sfruttare le armi a due mani. Pur non essendo molto longevo, offre alcuni momenti di sano divertimento e attraverso il sistema di spostamento affidato al teletrasporto permette di evitare spiacevoli fenomeni di motion sickness.
Sparc
Sul finire dell'estate è uscito anche Sparc, un'esperienza sportiva specificamente creata per la realtà virtuale, dallo stesso studio che ha realizzato EVE: Valkyrie. Sfruttando i controller PlayStation Move si possono affrontare avvincenti scontri uno contro uno che prevedono di afferrare e scagliare una sfera verso il proprio avversario, cercando di sfruttare i lanci ad effetto o le pareti per spiazzarlo e mettere a segno il punto. Per contro, durante le fasi difensive è necessario muovere il proprio corpo e servirsi di uno scudo per respingere i colpi. In buona sostanza stiamo parlando di un gioco a metà strada tra lo squash e il dodgeball. Prevedibilmente il focus è indirizzato soprattutto alla modalità online, sebbene non manchino alcune attività e sfide da poter svolgere anche in solitaria. Se apprezzate i giochi sportivi e la competizione, dovreste farci un pensierino, a maggior ragione in questo periodo che il titolo si trova in saldo al 50% di sconto.
