Disponibile da ieri in esclusiva su PlayStation 4, Detroit: Become Human è stato accolto in maniera entusiastica dalla redazione di Digital Foundry, grazie all'eccellente lavoro effettuato da Quantic Dream sulla grafica.
La nuova analisi effettuata dalla testata inglese sottolinea le differenze nel gioco se fatto girare su PlayStation 4 Pro o PlayStation 4 standard, con quest'ultima che soffre di cali di frame rate abbastanza evidenti nelle situazioni più complesse, quando cioè sono presenti sullo schermo numerosi personaggi e/o ambientazioni aperte.
Naturalmente le differenze stanno anche nella resa generale, visto che su PS4 Pro il titolo di David Cage gira a 2160p grazie all'espediente del checkerboard rendering e all'uso di un sofisticato antialiasing, laddove invece sul modello base la risoluzione è di 1080p.
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