Ci aspettavamo delle notizie riguardo Switch 2 dall'abituale conferenza con gli azionisti di fine anno fiscale, ed effettivamente ci sono state: il Presidente di Nintendo Furukawa in persona ha dichiarato che verranno svelate informazioni sulla piattaforma entro la fine del prossimo anno fiscale (entro marzo 2025, quindi). In sostanza, Furukawa ha parlato di Switch 2, perché era inevitabile che lo facesse, rivelando il meno possibile. Possiamo comunque trarre qualche informazione da quanto comunicato - e, forse ancora di più, da quanto non comunicato. Nintendo si aspetta di piazzare 13,5 milioni di Switch nell'ottavo anno di vita della console, una cifra enorme considerando il contesto, e che ancora non ha subito alcun taglio di prezzo. Una situazione senza precedenti.
Per fare un paragone, Nintendo aveva ipotizzato di vendere 15,5 milioni di unità nell'anno fiscale appena conclusosi, alzando leggermente la stima rispetto alle previsioni iniziali: i risultati finali hanno addirittura superato le attese, avendo Switch venduto 15,7 milioni di console. Nel 2023 tuttavia sono usciti, tra le altre cose, due pesi massimi come The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom e Super Mario Bros. Wonder. C'era anche Pikmin 4 che, allo stato attuale, rappresenterebbe l'uscita principale dell'anno fiscale in corso. Come fa quindi Nintendo ad aspettarsi di vendere altri 13,5 milioni di console, considerando che per ora sono previste solo produzioni "minori"? All'orizzonte scorgiamo Paper Mario: Il Portale Millenario (a maggio) e Luigi's Mansion 2 HD (a giugno), con Leggende Pokémon: Z-A previsto per il 2025.
Switch 2
Una cosa è certa: se Nintendo si aspetta delle cifre del genere, significa che Switch sarà ancora l'ammiraglia dell'azienda durante il prossimo Natale. Probabilmente ancora non è stata decisa la data di uscita di Switch 2, chiamiamo così per comodità la nuova console, e da questo dipenderà quando sarà presentata. Le ipotesi più concrete sono un annuncio iniziale tra settembre e novembre, con una conferenza/Direct approfondita a gennaio, e un lancio a marzo 2025: così facendo verrebbe ricalcata la traiettoria seguita con Switch tra fine 2016 e inizio 2017. L'alternativa invece è che tutto si sposti di qualche mese, con una presentazione iniziale a gennaio, una più seria a marzo, e il lancio prima dell'estate. Non è da escludere nemmeno un'ultima circostanza: ovvero un annuncio a marzo 2025, una Direct approfondita a maggio/giugno, e il lancio del sistema nell'autunno 2025, qualche mese prima di Natale, da settembre in poi. Per ora abbiamo una sola certezza, e cioè che tra un mese ci sarà un Nintendo Direct vera e propria dedicata a Nintendo Switch, che potrebbe anche essere l'ultima incentrata sull'attuale sistema.
13,5 milioni di Switch: come?
Anche con un altro Natale da protagonista, 13,5 milioni di Switch, all'ottavo anno sul mercato, ci sembrano un'enormità. Palesemente Nintendo deve ancora annunciare qualcosa di cui non siamo a conoscenza, e di cui forse nemmeno la sospettiamo. Naturalmente ne sapremo di più tra un mese, perché il prossimo Nintendo Direct rivelerà, se non tutto, sicuramente vari dettagli importanti. Su come Nintendo possa raggiungere questo risultato faremo tre ipotesi, e abbiamo la sensazione che se ne debbano avverare almeno due perché le previsioni di vendita possano concretizzarsi.
Prima ipotesi: come nel 2023, Nintendo ha del software - da luglio in poi - di alto livello che muoverà le vendite hardware. Questa ci sembra la teoria meno probabile: immaginiamo che a Kyoto, e non da ieri, stiano sviluppando i prossimi pesi massimi (in particolare Mario tridimensionale e Mario Kart 9) su Switch 2. Leggende Pokémon: Z-A arriverà a inizio 2025, per cui verrà sicuramente annunciato qualcosa per l'autunno 2024. Sicuramente ci saranno altri adattamenti/remake, magari relativi a The Legend of Zelda, e forse qualche capitolo a medio/basso budget di saghe ancora assenti su Switch (Star Fox?). Che sia il momento di Metroid Prime 4? Abbiamo sempre pensato, e ci sembra ancora la cosa più sensata (soprattutto per il brand stesso), a un'uscita cross-gen tra Switch e Switch 2. L'unico "big" che ci viene in mente, oltre a Metroid Prime 4, è un nuovo titolo di Donkey Kong. Ma anche in questo caso: perché "sacrificarlo" su Switch, e indebolire la line-up di Switch 2?
Seconda ipotesi: un taglio di prezzo consistente. Nintendo Switch ha raggiunto i suoi eccellenti risultati commerciali non calando mai di prezzo. Questa ci pare la via maggiormente praticabile: la prossima piattaforma è in arrivo, la console ha mantenuto il prezzo di lancio, e poche scelte come un taglio ci sembrano poter catalizzare le vendite dell'ultimo anno di Nintendo Switch, magari con qualche bundle particolarmente interessante. L'azienda così creerebbe anche un cuscinetto in cui gli utenti potrebbero acquistare la piattaforma a un prezzo decisamente più basso rispetto a quello di Switch 2, evitando cali di prestigio agli occhi dei clienti (soprattutto di quelli, la maggior parte, che non seguono il mercato).
Terza ipotesi: un'altra versione della console ad ampliare la famiglia di Switch, che attualmente fatichiamo a immaginare. Un'edizione Mini? Quella che potrebbe costare meno di tutti sarebbe una versione esclusivamente casalinga, quindi senza schermo, ma andrebbe a corrompere il concetto stesso di piattaforma ibrida proprio alla fine... ma questo, in parte, lo aveva già fatto Switch Lite. Abbiamo detto che per vendere 13,5 milioni dovrebbero avverarsi almeno due di queste ipotesi, ma non è detto che non vengano messe in pratica tutte e tre.
La console più venduta di sempre?
Avevamo trattato la possibilità che Switch potesse diventare la piattaforma più venduta di sempre tanto tempo fa. E ormai ci siamo: non è detto che ci riesca, ma male che vada ci andrà molto vicino. Innanzitutto, se davvero verranno venduti 13,5 milioni di unità, Switch diverrà la console Nintendo più diffusa di sempre: arriverebbe a 155 milioni. DS si era fermato poco prima. A 155 milioni, a quel punto, sarebbe praticamente certo il sorpasso a PlayStation 2, che ufficialmente si è fermata tra i 155 e i 156 milioni. Qui tuttavia c'è un inghippo: Jim Ryan, ex CEO Sony, ha recentemente dichiarato che PlayStation 2 avrebbe venduto 160 milioni di unità. Delle cifre che provengono da una fonte autorevole, ma che non possono considerarsi ufficiali. Per cui, se Nintendo Switch dovesse concludere la sua maratona tra i 156 e i 160 milioni, resteremmo sempre col dubbio - cosa che non ci turberebbe il sonno, comunque - di quale sia la console più venduta della storia. Anche perché, per lo stato attuale dell'industria, ci sembra difficile che, nei prossimi anni, qualcuno possa di nuovo contendere la corona a PlayStation 2.