A inaugurare l'Xbox Developer Direct appena conclusosi ci ha pensato Avowed, il nuovo gioco di ruolo fantasy di Obsidian che arriverà su Xbox Series X|S e su PC il prossimo autunno, al lancio su Game Pass. Il formato scelto dagli sviluppatori per raccontare il loro titolo è quello dell'approfondimento, che noi abbiamo analizzato con cura per cercare di carpirne tutti i segreti. "Ci siamo dati l'obiettivo di unire il fantastico con il realistico per raccontare una storia di frontiera con al centro un grande segreto e una piaga spirituale" ha detto Carrie Patel, game director di Avowed.
Nessuno dei rappresentanti di Obsidian Entertainment si è sbilanciato in fatto di narrativa, bensì hanno mostrato il sistema di combattimento, gli ambienti che il giocatore dovrà esplorare e hanno approfondito la parte ruolistica, tra scelte e conseguenze. "Il mondo che abbiamo creato è colorato, vibrante e non ha paura di essere strano. È una delle ambientazioni più uniche di Eora e i giocatori potranno lasciare il segno sul mondo che li circonda grazie a una serie di segreti che li riguardano molto da vicino" ha aggiunto Patel.
Tra spade e magie: il combattimento di Avowed
Dopo l'introduzione, il primo argomento trattato dagli sviluppatori, e quello su di cui eravamo più curiosi, è stato il combattimento che, nelle parole di Gabriel Paramo, gameplay director di Avowed, "mescola il meglio di ciò che i titoli action hanno da offrire con le possibilità di personalizzazione e le scelta tipiche dei giochi di ruolo". Gli sviluppatori dicono di essere andati oltre l'hack and slash, perché il combattimento di Avowed sarà un misto di attacchi speciali, parate, abilità, e colpi corpo a corpo. Nei filmati abbiamo visto un'abilità usata per ridurre le distanze impugnando una spada e la possibilità di impugnare una pistola o una bacchetta magica per mano in modo da dominare ogni scenario.
Nel video, poi, si possono vedere diverse abilità magiche, tra cui una sorta di raggio traente per avvicinare a sé i nemici, una trappola di vegetazione per bloccare i più aggressivi o una prigione di energia viola che infligge danno allo sfortunato prigioniero. Sarà possibile anche congelare i nemici per frantumarli con una spada o darli alle fiamme con la cara vecchia palla di fuoco. Gli avversari mostrati sembrano piuttosto vari per abilità, ruolo, e specie: incontreremo lucertole agili e scattanti, goblin con scudi, un orso con delle protuberanze fungine, maghi curatori "da attaccare subito a causa delle loro abilità di cura", colossi con attacchi ad area e grossi ragni viola decisamente poco amichevoli.
Una delle funzioni più interessanti mostrate nell'approfondimento è certamente il sistema dei loadout. Sarà possibile, infatti, salvare diverse combinazioni di equipaggiamento per affrontare le situazioni più varie. Vediamo il personaggio passare rapidamente da un'ascia a due mani, a due bacchette magiche, a una pistola con uno scudo per poi fermarsi su un arco. "Il primo obiettivo del nostro sistema di combattimento è stato dare ai giocatori la possibilità di passare rapidamente dalle magie alle armi da fuoco e alle armi corpo a corpo, senza interruzioni e per garantire la massima libertà di scelta" conclude Paramo.
Non si è parlato di armature o oggetti, però sono state mostrate una discreta varietà di armi e di sottocategorie all'interno delle stesse. Sono state mostrate un paio di spade, che possono effettuare un attacco caricato che però lascia vulnerabili per qualche secondo, due o tre tipi diversi di pistole, uno scudo, un'ascia, un arco e almeno tre modelli diversi di bacchetta magica. Su quest'ultima arma viene posta abbastanza enfasi e si prospetta uno strumento di distruzione piuttosto versatile. Non è chiaro, tuttavia, se i diversi attacchi che abbiamo visto venire lanciati dalle bacchette dipendono dall'arma stessa o dalle abilità magiche del giocatore.
L'ambientazione e la ruolistica di Avowed
Dal punto di vista della progressione e della storia, gli sviluppatori si sono soffermate sul sistema di scelte che, anche nelle missioni secondarie, metterà chi gioca di fronte a delle decisioni non facili. Obsidian parla di molte zone moralmente grigie e soprattutto di conseguenze che vanno da un paio di battutacce quando si torna al villaggio più vicino, a veri e propri eventi che cambiano la struttura della storia. Nella missione mostrata dovremo decidere se credere o meno a un soldato sopravvissuto a un'imboscata. Scegliere di credergli avrà un certo tipo di conseguenze, dargli del bugiardo, invece, potrebbe far partire un duello d'onore. Obsidian sa come mettere in piedi un universo credibile dal punto di vista ruolistico quindi sarà interessante scoprire cosa gli sviluppatori hanno in serbo dal punto di vista narrativo.
L'ultima sezione dell'approfondimento di Avowed è stata dedicata al comparto artistico e ai molti biomi che incontreremo esplorando le Terre Viventi. Abbiamo visto ambienti rigogliosi e desertici, foreste lussureggianti e caverne piene di funghi luminescenti, per poi virare su ambienti pieni di vulcani e fiumi di lava. Matt Hansen, Art Director di Avowed, si è soffermato nel descrivere Shatter Scarp, una zona desertica al centro del terzo atto del gioco. "All'ostilità di un deserto abbiamo voluto contrapporre la bellezza e la sicurezza di un'oasi dove, però, non tutto è come sembra e ci sono dei pericoli in agguato". L'opposizione tra ostile e sicuro è un tema ricorrente della struttura ambientale del gioco che vedrà il protagonista interagire con paesaggi di tutti i tipi ispirati alle culture più diverse della storia umana.
Gli sviluppatori sono rimasti volutamente cauti nel parlare della narrativa di questo gioco, cosa che fa aumentare sempre di più la curiosità dei fan che, fortunatamente, non hanno troppo da aspettare. Avowed uscirà questo autunno su Xbox Series X|S, PC e Game Pass e gli sviluppatori promettono nuovi aggiornamenti e una data di uscita più precisa nei prossimi mesi.