Abbiamo avuto l'opportunità di vedere in azione Cris Tales un omaggio ai classici RPG a turni con tantissime potenzialità e altrettanto fascino. Il titolo di Modus Games, una software house colombiana, si ispira dichiaratamente a vecchie glorie del genere come Chrono Trigger, Final Fantasy VI e Valkyrie Profile portando su schermo un combat system a turni interessante, mai banale e miscelato perfettamente nel contesto narrativo proposto. Cris Tales è una lettera d'amore aperta a un genere che ha fatto la storia e che ha segnato l'infanzia di molti.
Il tempo è prezioso
Il primo approccio con Cris Tales è di quelli spiazzanti: il vivace stile artistico, ricco di colori saturi e volutamente sgargianti stride con la profondità dei temi trattati. Eppure questa scelta voluta non risulta straniante, anzi è proprio uno dei punti forti del titolo. Le tonalità calde del mondo di gioco dichiaratamente ispirato alle città e agli ambienti della cultura colombiana avvolgono il giocatore mentre prende dimestichezza con le azioni eseguibili da Crisbell, la protagonista. L'incipit della storia non è originale, ad esserlo è tutto ciò che viene dopo e che c'è attorno. Non vi neghiamo un po' di amaro in bocca, col senno di poi, nell'aver visto giocare una così nutrita e approfondita parte di gioco e aver scoperto così tanto di Cris Tales, perché ciò che abbiamo visto ci ha davvero colpito e avremmo preferito testarlo in prima persona. Per questo motivo, per evitare di raccontarvi troppo e rovinarvi la sorpresa, vi diremo che a Crisbell verrà consegnato nelle mani il destino della Terra. Attraverso il risveglio dei suoi poteri temporali e l'aiuto di numerosi compagni di viaggio, Crisbell dovrà riscrivere l'avvenire dei regni agendo sul passato, muovendosi nel presente e riscrivendo il futuro. Il come, il quando e il perché lo lasciamo alla vostra scoperta.
Quello che possiamo dirvi, però, è che Cris Tales sembra aver studiato bene i titoli che vuole omaggiare. Ogni azione, dall'esplorazione ai dialoghi trasuda amore per le esperienze classiche del genere. L'osservazione meticolosa degli ambienti e delle città necessaria a scoprire dettagli, la mappa del mondo a diorama, la necessità del dialogo con gli NPC per proseguire in quest secondarie, il completamento di azioni parallele alla main quest per influenzare finali e missioni, sono tutti elementi presenti in Cris Tales che non lascia nulla al caso. Prima di passare al Combat System però è doveroso sottolineare come le abilità di Crisbell influenzino anche l'esplorazione. Grazie al potere della manipolazione del tempo la visuale durante la ricognizione degli ambienti sarà divisa in tre parti (sinistra, destra e centro) in corrispondenza di passato (sinistra), presente (centro) e futuro (destra) permettendovi dunque perennemente di osservare la situazione di una determinata scena in un preciso lasso temporale.
Queste visuali serviranno per osservare i cambiamenti apportati dalle vostre azioni, potrete decidere in quale punto del tempo interagire con un NPC e in base a queste azioni si sbloccheranno quest, finali alternativi, possibili aiutanti, negozi, ecc. Saint Clarity, la città che abbiamo visto nella presentazione, è stata la dimostrazione lampante dell'effettiva profondità di tale sistema. Una città non gigantesca, ma ricca di opzioni, soluzioni e quest secondarie dislocate tra passato, presente e futuro che ci ha lasciato a bocca aperta. Ogni angolo della città era esplorabile in 2D ma grazie alle scelte effettuate le possibilità esplorative erano triplicate e tutte ampliavano il contesto della città o raccontavano il background di personaggi che di lì a poco avrebbero assunto una grande importanza nell'economia di gioco. Anche in questo caso dunque, se l'utente sceglierà di esplorare ogni angolo dell'ambientazione verrà ricompensato, proprio come succedeva nel classici di genere dove la curiosità del giocatore veniva sempre premiata.
Il futuro nel passato
Le abilità di manipolazione temporale di Crisbell però non influenzano solo l'esplorazione. I combattimenti infatti, a turni come già specificato, si presentano decisamente classici con le note opzioni di attacco fisico, difesa, utilizzo di oggetti e abilità (per alcuni personaggi prevederà anche abilità magiche). La presenza degli elementi avrà un'importanza rilevante, l'utilizzo infatti di danni prolungati nel tempo con l'avvelenamento, piuttosto che l'utilizzo di danni da fuoco su nemici sensibili farà da spartiacque tra il successo e l'insuccesso. A fare la differenza, sopratutto in alcune boss battle sarà però anche la possibilità di agire sul tempo, andando infatti magari a colpire una specifica parte del boss nel passato (magari un arto che nel presente possiede uno scudo e nel passato no) per usufruire di un vantaggio notevole o scatenare effetti nel presente dello scontro.
Non mancheranno poi abilità di Scan per studiare le vulnerabilità dei nemici e anche una stratificazione dei vostri avversari. Uno stesso nemico (tra i minion) infatti avrà differenti versioni di sé stesso tra passato, presente e futuro con diverse fattezze e debolezze. Capite bene che queste possibilità aumentano la pianificazione dei turni, la strategia e moltiplicano il valore di un combat system che proprio in questi aspetti può trovare linfa vitale e freschezza. Anche l'equipaggiamento avrà la sua importanza come in ogni RPG a turni che si rispetti, anche se nella dimostrazione abbiamo solo potuto vedere un paio di cambi di pezzi di armatura. Sappiamo però dell'esistenza di negozi dedicati, di forzieri nascosti e dunque contiamo che anche da questo punto di vista ci sia una discreta profondità.
A concludere il cerchio di ciò che abbiamo visto il comparto artistico e sonoro. Cris Tales ha uno stile grafico decisamente affascinante, tutto completamente ispirato ai disegni a mano e alla cultura colombiana. Saint Clarity, protagonista della dimostrazione, è disegnata ispirandosi alla città colombiana di Cartagena. La volontà di immergere il giocatore con piccoli dettagli come i fiori, il colore delle facciate delle case o il violino di un NPC, sono tutti particolari che non potranno sfuggirvi per la cura con cui sono stati creati. A dare manforte al tutto una colonna sonora e un sound design davvero di alto livello. Musiche classiche ad accompagnare l'esplorazione del mondo a piedi, su un dirigibile o su una barca, temi incalzanti durante le battaglie coi boss e piccole sonorità che ricordano gli ambienti colombiani durante la visita delle città o i dialoghi con gli NPC. La cosa che davvero sorprende di Cris Tales è proprio l'amore per questi piccoli dettagli.
Cris Tales è una dichiarazione d'amore per i classici giochi di ruolo a turni, ma non è un titolo che vive nel passato. La voglia di Cris Tales è quella di mostrare le potenzialità di un genere che ha fatto innamorare molti, attraverso una storia solida, un gameplay rinvigorito da poche ma buone meccaniche interessanti e uno stile artistico ispirato e ricco di personalità. Il futuro è nelle nostre mani, ma per cambiarlo dobbiamo imparare dagli errori del passato e agire nel presente.
CERTEZZE
- Artisticamente ispirato
- Storia affascinante
- Le scelte hanno effetti tangibili
DUBBI
- La longevità totale rimane un'incognita