Manca circa un mese all'arrivo di Elden Ring, il nuovo gioco di ruolo d'azione souls-like di FromSoftware e Hidetaka Miyazaki. L'attesa è dura per molti, soprattutto visto che la data di uscita è stata rimandata di una trentina di giorni rispetto a quella iniziale. In questa fine di gennaio 2022, però, i fan hanno modo di lenire le proprie pene grazie a un progetto estremamente speciale: Dark Souls Nightfall.
Cos'è Dark Souls Nightfall? Una mod, ma non "solo" una mod. Si tratta in pratica di un intero seguito fan-made, realizzato da un gruppo di famosi modder di Dark Souls Remastered, che negli anni hanno prodotto mod come la Daughers of Ash e Roguelike Souls. La promessa è di creare un intero nuovo gioco che, sfruttando le aree già disponibili, ci permette di esplorare una mappa diversa, con nemici riposizionati, nuovi boss, nuovi oggetti, equipaggiamenti, NPC (con dialoghi e doppiaggio nuovi), nuova lore e, come leggerete a breve, non solo.
La pubblicazione era prevista inizialmente per dicembre 2021, ma è stata rimandata di un mese a gennaio 2022. Purtroppo il team ha deciso di rimandare di nuovo la data di uscita, ma ha reso disponibile una demo che include le prime due aree. Noi l'abbiamo provata e possiamo dirvi tutto quello che dovete sapere sulla demo di Dark Souls Nightfall.
Da dove si parte
Le novità di Dark Souls Nightfall non sono poche, sappiatelo. Già in questa breve demo abbiamo avuto modo di mettere le mani su tante meccaniche di gioco e contenuti originali, il che ci fa ben sperare per la varietà e la quantità finale.
Partiamo dalla creazione del personaggio. La mod ci permette di scegliere tra diverse classi originali, che spaziano dal puro guerriero a classi miste che si basano sull'Intelligenza e la Fede. Ogni arma e armatura è completamente originale a livello visivo, con anche nuovi nomi e descrizioni: la qualità, soprattutto stilistica, è altissima. Differenze tecniche a parte, la cura artistica è pari a quella dei set di equipaggiamento di Bloodborne: crediamo non ci sia complimento migliore di questo.
Una volta scelto il vostro personaggio (nota: l'unico dono disponibile è il Pendente), si avvia la partita e ci si ritrova all'Altare del vincolo del fuoco, di fronte al Ricettacolo dei Lord, spezzato. All'interno di esso troviamo l'Effige d'Ombra, una nuova versione "oscura" della fiaschetta Estus. Proseguendo oltre l'Altare, ci ritroviamo nelle Rovine del Demone, dove di norma si trova il Demone Centipede. Confusi? Non preoccupatevi: Nightfall riorganizza l'intero mondo collegando in modo originale le aree di gioco.
Si tratta di un'idea che apprezziamo, in quanto permette di non avere mai un'idea precisa di quello che ci aspetterà, ma al tempo stesso i veterani (ai quali è rivolta questa mod) avranno una conoscenza generica di come esplorare la singola area. Si tratta quindi di una fusione tra familiare e sconosciuto, con nemici riposizionati, oggetti in posti dove di norma non c'era nulla e falò spostati.
Parlare di falò non è del tutto corretto, in realtà, in quanto Dark Souls Nightfall vuole anche narrare di una nuova Lordran, dopo la sconfitta di Gwyn e dopo il mancato vincolo della fiamma. I falò non esistono più e al loro posto vi sono le Sorgenti, che svolgono però lo stesso compito (salire di livello, far riapparire i nemici, cassa senza fondo...).
Il tempo è distorto
La mod non cambia però solo la struttura del mondo di gioco, ma cambia l'approccio a esso. Iniziando veniamo accolti da una scritta: "12 ceneri rimaste". Queste sono le ceneri di Lord Gwyn, intrappolate in un ciondolo. Le ceneri si esauriscono col passare delle ore (a occhio, diremmo 3 ore in totale, forse qualcosa di più) e, nel caso in cui queste terminino, verremo infine teletrasportati all'inizio della mod e il mondo tornerà indietro nel tempo. Volendo, possiamo noi stessi attivare le ceneri e tornare all'inizio in qualsiasi momento.
Non perderemo però i progressi, sia chiaro: i livelli, le anime, gli oggetti e le scorciatoie aperte rimarranno, mentre gli oggetti a terra e i nemici unici - boss compresi - riappariranno. Un precisazione però sui boss. Noi disponiamo di una boccetta, nella quale possiamo intrappolare l'anima di un singolo boss sconfitto, per fare in modo che questo non resusciti nel momento nel quale il tempo torna indietro. Inoltre, l'anima intrappolata nella boccetta può essere sacrificata per teletrasportarsi all'arena del boss. In questo modo, si può in pratica saltare all'ultima area completata, subito dopo aver ricominciato la demo per "colpa" delle ceneri. Riesplorare è però utile, in quanto permette di raccogliere di nuovo gli oggetti e avere così facile e veloce accesso ad anime e altri consumabili (che comprendono oggetti originali, come bombe di lava e pergamene monouso che attivano incantesimi).
Per il momento si tratta di una meccanica interessante, ma abbiamo visto troppo poco del mondo di gioco per poter capire se questo loop temporale sarà un problema o invece un punto di forza. Di certo, è possibile sfruttarlo per far riapparire i boss e farmare anime più velocemente, ma al tempo stesso potrebbe essere frustrante nelle fasi finali dover ripetere il gioco da capo e sconfiggere certi boss più volte. Se nella versione finale vi sarà modo di trovare più boccette per bloccare più boss in un colpo solo, e se il mondo di gioco si rivelerà abbastanza aperto da poter decidere quale percorso esplorare più volte e quali invece ignorare, allora potrebbe essere un'idea vincente. Per ora siamo intrigati ma consapevoli dei rischi.
Queste oscure mazzate
Le novità, però, non sono affatto terminate. Dark Souls Nightfall propone anche un sistema di combattimento rinnovato. Prima di tutto, la schivata non è più una rotolata, ma è una sorta di piccolo scatto: in questo modo è più rapida e siamo subito pronti a combattere, visto che non ci dobbiamo rialzare. Non esiste nemmeno il roll pesante, medio o leggero, ma una sola velocità di movimento e schivata. Le armi originali, invece, sono esemplari già presenti nel gioco con una nuova grafica. Il moveset è quindi lo stesso, almeno fino a quando non attiviamo la modalità oscura.
La mod permette infatti, tramite il comando dell'impugnatura a due mani dell'arma, di attivare una sorta di trasformazione. Il personaggio si colpisce al petto, impugna l'arma a due mani e ottiene dei grossi bonus: prima di tutto, la schivata è molto più lunga e veloce, garantendoci un netto vantaggio sui nemici; secondariamente, la stamina si ricarica molto più rapidamente. Inoltre, l'arma si muove più velocemente quando attacchiamo e ottiene due set di mosse aggiuntivi: oltre al regolare R1 e R2, i modder hanno creato degli attacchi originali per L1 e L2, così da ampliare enormemente le possibilità offensive di ogni arma a due mani. Esiste persino la possibilità di fare parry ai nemici semplicemente attaccando al momento giusto (in stile Devil May Cry): ammettiamo però di non essere mai riusciti (volutamente) a farlo.
Ci sono ovviamente dei malus. Il primo, che avrete intuito, è l'impossibilità di difendersi mentre si è trasformati. Dark Souls Nightfall è un po' Bloodborne sotto questo punto di vista e infatti aggiunge la meccanica del rally: quando si viene colpiti, non si subisce subito il danno e - se si attacca i nemici corpo a corpo - si recupera una parte di vita persa a ogni colpo. Il rally è importante anche perché durante la trasformazione oscura non è possibile usare l'Effige d'ombra (ovvero la nuova fiaschetta Estus, come suddetto). Dover annullare la trasformazione, usare la cura e ritrasformarsi richiede tempo e, durante le boss fight, non è una mossa semplice da eseguire. Anche in questo caso, si tratta di una meccanica intrigante, che scambia una notevole potenza d'attacco con una diminuzione delle capacità difensive e di sopravvivenza.
Possiamo già dire che gli scontri sono pensati soprattutto per essere affrontati in modalità oscura e il gioco ci spinge a optare per essa poiché tutti gli scudi presenti hanno al massimo il 50% di difesa fisica. Dark Souls Nightfall non vuole che rimaniamo sulla difensiva e ce lo dice chiaro e tondo. Questo (insieme a molti dettagli minori che non abbiamo spazio per citare) ci fa capire che gli autori sanno cosa stanno facendo e hanno un'idea precisa in testa: a qualcuno potrebbe non piacere, ma oggettivamente queste meccaniche di gioco funzionano e danno una forte personalità alla mod, cosa non facile visto che parliamo di un gioco vecchio di undici anni.
Al tempo stesso, abbiamo però una remora: gli autori della mod sapranno trovare un equilibrio tra puntare sulle proprie idee e ascoltare i fan? Dovete infatti sapere che poche ore dalla pubblicazione, e in seguito ai feedback dei giocatori, è stato pubblicato un aggiornamento (1.1, qui tutti i dettagli, seguito poi dal 1.2 che corregge altri dettagli).
L'update 1.1 ha nettamente indebolito la prima fase del secondo boss (oggettivamente potente, lo ammettiamo). A nostro parere (che riecheggia quello di altri giocatori nel canale Discord dedicato alla mod), la modifica ha esagerato nel senso opposto, rendendo la prima fase del boss talmente facile da risultare inutile. Fino a questo punto dell'articolo abbiamo giudicato la mod come un vero e proprio gioco, inoltre abbiamo pensato agli autori come dei veri sviluppatori: pur non mancando di esperienza, però, non lo so. I modder potrebbero sentire il peso della community e delle aspettative dei giocatori e potrebbero alle volte ascoltare troppo le idee di pochi appassionati, mettendo da parte la propria visione. Dark Souls Nightfall, dal nostro punto di vista, non sarà solo una prova tecnica e di design, ma sarà anche una prova di personalità per il team, che si trova di fronte al proprio progetto più grande e complesso.
Note sulla demo e sulla mod
La demo di Dark Souls Nightfall (e molto probabilmente la sua versione completa) non dispone di una traduzione italiana. Se avviate il gioco in italiano vi saranno problemi di visualizzazione dei testi originali, quindi dovete cambiare la lingua del gioco direttamente da Steam. Dovete fare click destro sul gioco -> Proprietà -> Lingua e infine scegliere l'inglese. Ricordate inoltre di giocare esclusivamente offline: le mod non sono permesse online e potreste essere bannati dai server del gioco.
Dark Souls Nightfall è un progetto estremamente interessante, pensato prima di tutto per i veterani e realizzato da veterani. La nuova mappa, la meccanica del loop temporale e un sistema di combattimento ispirato a Bloodborne sono idee intelligenti e per ora ben inserite. Parliamo però sempre di una mod e questo provato delle demo ce ne ha mostrato solo un frammento. Gli autori sapranno realizzare un gioco completo equilibrato e tecnicamente solido? Dovremo attendere come minimo vari mesi prima di avere una risposta, ma ammettiamo di essere molto intrigati e, dopo Elden Ring, questo potrebbe essere uno dei souls-like più attesi dell'anno.
CERTEZZE
- Il nuovo sistema di combattimento cambia tutto
- La meccanica del loop temporale ha tante potenzialità
- La passione è palpabile in ogni dettaglio
DUBBI
- La nuova lore per ora è solo accennata: sarà degna dell'originale?
- Difficoltà e design saranno equilibrati?