33

Dune Awakening, la rinascita degli MMO passa tra i deserti di Frank Herbert

Il direttore creativo di Dune Awakening Joel Bylos ci racconta perché questo nuovo MMO è il gioco più ambizioso mai sviluppato da Funcom!

Dune Awakening, la rinascita degli MMO passa tra i deserti di Frank Herbert
INTERVISTA di Francesco Serino   —   27/02/2023

La chiacchierata online con Joel Bylos, in Funcom da più di sedici anni, ci è piaciuta così tanto che a un certo punto abbiamo iniziato a dubitare delle nostre stesse orecchie: il creative director di questo nuovo MMO ha infatti le idee molto chiare, e queste sono oltretutto pericolosamente vicine alle nostre. Abbiamo per esempio scoperto che Dune Awakening non è il solito MMO, almeno per come lo intendiamo oggi, men che meno una versione sci-fi di Conan Exiles. No, Dune Awakening vuole e può essere molto di più...

Potere agli utenti!

Dune Awakening: se questo è davvero il gioco e quei tre possiamo essere noi...
Dune Awakening: se questo è davvero il gioco e quei tre possiamo essere noi...

La prima cosa sulla quale ci troviamo d'accordo con Joel Bylos è sullo stato attuale degli MMO. Dopo World of Warcraft il genere è esploso in popolarità e imploso in creatività. Dopo il grande successo del gioco Blizzard, tutti hanno cercato di creare un nuovo "WOW" riprendendone pedissequamente la formula; peggio ancora quando questa è stata adattata alle esigenze monetarie di un free-to-play. Ciò ha portato al totale abbandono di quel tipo di MMO che World of Warcraft sconfisse a suon di abbonati, più simile al metaverso attuale con i suoi connotati da Second Life che a un luna park al quale invece si sono ispirati i più recenti esponenti del genere.

I primi MMO erano giochi gestiti prevalentemente dai giocatori, le missioni non avevano narrativa e tantissima enfasi veniva posta al puro role playing, quello nel quale ti diverti più a recitare il ruolo che ti sei scelto invece che a questare duro con thottbot aperto in background, e dove puoi comprarti un appezzamento di terreno e coltivare barbabietole da rivendere al mercato, o addirittura crearti il tuo concessionario di veicoli finemente assemblati a mano con tanto di marca dalla qualità riconosciuta.

Già Conan Exiles con le sue meccaniche survival e l'alta interazione tra giocatori ci aveva ricordato certe antiche meraviglie, ma Dune Awakening è un MMO vero, quindi con tantissimi giocatori per server (il numero è ancora da decidere) e una persistenza più completa e affascinante. Qui troverete delle zone protette, ma buona parte del mondo circostante vorrà in tutti i modi uccidervi e lo stesso potrebbero voler fare gli altri giocatori. Basta con questi asili nido dove si può soltanto crescere, se proprio volete sicurezza nei dintorni del vostro villaggio organizzatevi una polizia locale. Anche l'economia sarà "player driven", quindi gestita dai giocatori che in base a domanda e offerta decreteranno i prezzi dei singoli beni; tutto potrà essere costruito dai giocatori e venduto nelle action house locali, persino i mezzi di locomozione più complessi.

Coriolis Storm

Dune Awakening: l'aspetto di Harrakis aiuta, ma graficamente sembra davvero molto promettente
Dune Awakening: l'aspetto di Harrakis aiuta, ma graficamente sembra davvero molto promettente

Il mondo di gioco è il più grande mai creato da Funcom, che non è certo la prima arrivata, e in passato ci ha fatto divertire con il classicone Anarchy Online, sognare con Age of Conan, spaventare con il peculiare Secret World. Tutti MMO molto diversi tra loro, ma dalla qualità minima garantita. Dune Awakening è quello che ha la possibilità di tradurre tutta questa esperienza in un capolavoro in grado di lasciare il segno, grazie alla straordinaria licenza e al modo in cui Funcom ha deciso di utilizzarla per fornire al gioco tante diverse soluzione che possano risolvere i diversi mali che affliggono il genere praticamente da sempre. Ne è un esempio perfetto l'uso che viene fatto dalle famose tempeste di coriolis che funestano Arrakis, e che in Dune Awakening vengono utilizzare come ingresso a una parte di mappa procedurale e sempre diversa.

Vermi famelici

Dune Awakening: sarà possibile anche guidare mezzi volanti e farli partecipare alle battaglie
Dune Awakening: sarà possibile anche guidare mezzi volanti e farli partecipare alle battaglie

Anche nella parte survival, ci troviamo perfettamente d'accordo con Joel Bylos che cita niente di meno che Valheim come una delle fonti d'ispirazione. Valheim è un ottimo esempio perché ha portato una piccola grande rivoluzione nei giochi di sopravvivenza: invece di danneggiarti se non mangi o dormi, ti dà dei grossi bonus se lo fai. Dune Awakening sfrutterà il medesimo concetto, ma una volta fuori nel deserto preparatevi a una sfida di ben altro livello: Joel Bylos promette che sarà necessario prepararsi a dovere se si vorranno esplorare le dune infinite del pianeta. Intanto sarà necessaria dell'acqua in abbondanza, perché fare affidamento alla fortuna è decisamente sconsigliato, inoltre c'è la questione vermi giganti che attaccheranno chiunque si faccia trovare piedi sulla sabbia nel momento sbagliato.

La Spezia

Dune Awakenings: il gioco promette missioni principali e segreti da svelare, ma il grosso lo farà il gameplay e non la narrazione
Dune Awakenings: il gioco promette missioni principali e segreti da svelare, ma il grosso lo farà il gameplay e non la narrazione

Se vi state chiedendo perché andare nel deserto di Arrakis, la risposta dovrebbe avervela già data il libro di Frank Herbert: per la spezia, naturalmente. In Dune Awakening potremo creare delle gilde, naturalmente affiliate alle diverse casate presenti, con le quali dominare i server del gioco anche dal punto di vista economico e per farlo sarà necessaria la risorsa più importante, preziosa e iconica di Dune. Ciò che troveremo potrà essere raccolto, raffinato e venduto, oppure utilizzato per acquisire nuove potenti abilità che però potrebbero renderci schiavi della sostanza.

Per l'esplorazione potremo affidarci a tantissimi mezzi di trasporto, terrestri e volanti, con i quali potremo anche partecipare alle battaglie che Dune Awakening cercherà di far scoppiare tra i diversi clan attraverso le sue perverse spire da videogioco. Le abilità dei personaggi cresceranno man mano che verranno utilizzate, ma anche un buon equipaggiamento può fare la differenza: in Dune Awakening potremo creare, acquistare e modificare armi da fuoco e tecnologia Holtzman, oppure per avere la meglio sui nemici affidarci alle mutazioni concesse dalla spezia stessa.

Dune Awakening: speriamo che offra divertimento anche a chi non ha troppo tempo a disposizione...
Dune Awakening: speriamo che offra divertimento anche a chi non ha troppo tempo a disposizione...

Trasformare tutto questo in realtà, è un altro paio di maniche. Ma come abbiamo visto, Funcom ha un certo tipo di esperienza e questa volta, almeno all'apparenza, il progetto sembra più a fuoco che mai. Dune Awakening è molto interessante perché cerca di riportare alla luce esperienze di gioco che non venivano più riproposte da tempo. Vivere una "second life" su Arrakis promette di essere un'esperienza bellissima, piena di avventure e momenti indimenticabili. Sempre al netto di bug, stabilità dei server, bilanciamenti in corso d'opera, cheater, maledette meccaniche ciucciatempo e tutto ciò con il quale solitamente ogni MMO deve scontrarsi per arrivare, finalmente, ad essere amato dal suo pubblico.

Non vediamo l'ora di saperne di più.