World of Warcraft è ambientato nel periodo che segue Warcraft III: The Frozen Throne, un periodo in cui una forte tensione si è creata nel mondo di Azeroth. Ora che le varie razze stanno cominciando a ricostruire le proprie città sulle terre di un mondo che è stato coinvolto in devastazioni di ogni genere, nuovi pericoli, antichi e terrificanti, si sono risvegliati per spargere il proprio dominio sul mondo intero.
Sarà compito dei giocatori esplorare Azeroth, creare alleanze e costruire una forza sufficiente per sopraffare il male.
Ora che abbiamo parlato della storia trainante di World of Warcraft, andiamo ad analizzare nel dettaglio le feature più interessanti di questo titolo Blizzard.
La prima cosa che si nota è che hanno mantenuto lo stile grafico dei vari episodi di Warcraft, mantenendo quindi il design delle razze e dei mostri. Tra le razze disponibili e confermate ci sono gli umani, gli orchi, i tauren, i nani e gli della notte; altre ne verranno aggiunte prima dell'uscita del gioco.
Nella versione che abbiamo provato, abbiamo impersonato un elfo e ci siamo aggirati per uno sperduto paesello in mezzo alla foresta. Il sistema di controllo è molto semplice e l'interfaccia è simile a quella di Warcraft III, con lo stesso stile delle finestre che si possono organizzare sullo schermo come preferiamo. Tra le varie finestre aperte possiamo avere una quickbar in cui inserire gli incantesimi e le abilità speciali da richiamare velocemente, oppure gli oggetti di uso più frequente; l'inventario mostra delle icone che rappresentano i vari oggetti che abbiamo raccolto, dopodiché c'è una zona in basso a sinistra che al momento non è possibile spostare e che mantiene i messaggi di status e la chat. Si può aprire la finestra contenente le statistiche del personaggio che mostra un modello del nostro eroe con i vari oggetti indossati e con le abilità acquisite ed il loro livello.
In ogni momento si può aprire una finestra contenente i quests completati. Al momento non è ancora possibile vedere come funzionano in quanto il sistema di gestione non è ancora completo, quindi per ora ignoriamo tutto ciò che riguarda i compiti che ci potranno venire assegnati e concentriamoci sul resto del gioco.
Con la tastiera ci si muove e si aprono le varie finestre utilizzando degli hot-key che rendono l'esperienza di gioco molto piacevole ed intuitiva anche per chi non ha mai provato un titolo del genere; il mouse ci fornisce un puntatore con cui selezionare i vari elementi dell'interfaccia grafica o qualunque altra cosa presente nell'ambiente di gioco. Inoltre sempre con il mouse si può modificare la visuale e ruotare l'angolo visivo, oppure allontanarsi o avvicinarsi al nostro personaggio oppure ancora passare dalla visuale in terza persona a quella in prima persona.
Abbiamo provato un pò degli incantesimi e delle abilità speciali degli elfi della notte, la nuova razza appena introdotta, e tra le caratteristiche più affascinanti c'è la possibilità di trasformarsi in una pantera, oppure in un orso, oppure ancora in un corvo. Ogni volta che assumiamo una forma animale otteniamo delle abilità speciali utili in combattimento, come gli artigli potenziati, oppure il colpo laterale e via dicendo.
Sia gli incantesimi che le abilità speciali sono state realizzate utilizzando degli effetti speciali in puro stile Blizzard, ovvero convogliando una sensazione di potenza e di magia sul nostro personaggio. I combattimenti sono semplicissimi: si seleziona un nemico con il puntatore, si clicca due volte, oppure si seleziona l'attacco dalla quickbar ed il nostro personaggio comincia il combattimento. In ogni momento possiamo utilizzare incantesimi ed abilità speciali per aumentare l'efficacia dei nostri attacchi, oppure per curarci se la situazione si mette male.
Da notare come World of Warcraft verrà sviluppato anche per il sistema operativo OS X dei Mac. Una decisione che conferma ancora una volta la serietà della Blizzard, che da sempre ha sviluppato titoli in doppia versione PC e Mac.
World of Warcraft si annuncia come un titolo costantemente tenuto sotto controllo dai fan della fortunata serie di Warcraft, serie che ha fatto di Blizzard una delle colonne portanti dell'intrattenimento elettronico. A differenza dei titoli fino ad ora usciti sotto il marchio di fabbrica di Warcraft che sono sempre stati fondamentalmente degli strategici in tempo reale, questo è un MMORPG, ovvero un gioco multiplayer online in cui potranno collegarsi e partecipare milioni di persone sparse per tutto il globo.