Famosi o famigerati? Diciamo che i Funko Pop! sono diventati decisamente divisivi, specie da quando hanno invaso il mercato. Ormai questi pupazzetti in vinile si trovano dappertutto, dai negozi di videogiochi ai supermercati, e sono diventati un'altra faccia del collezionismo: intorno ai modelli più rari girano montagne di soldi e la stessa Funko ne ha cominciati a produrre così tanti da essere costretta a riempire le discariche di copie invendute. I Funko Pop! coprono decine e decine di marchi, passando naturalmente dai videogiochi, e ci è sempre sembrato strano che a nessuno fosse venuto in mente di usarli per farci dei titoli tipo i LEGO...
Finché non è venuto in mente proprio a "quelli dei LEGO". 10:10 Games è una compagnia fondata nel 2021 da ex Traveller's Tales come Jon Burton e Arthurs Parsons, che per anni hanno firmato i famosissimi adattamenti videoludici dei mattoncini danesi, titoli per famiglie che hanno deliziato i pomeriggi di grandi e piccini. Non è un caso, insomma, che Funko Fusion, in uscita il prossimo 13 settembre, somigli tantissimo a quei titoli.
Il mondo di Jurassic World
Abbiamo provato una lunga demo che includeva il mondo di Jurassic World, facendoci un'idea più concreta del gioco che andremo a testare nella sua interezza tra poche settimane. Il codice che abbiamo testato era ancora claudicante sotto diversi aspetti - la localizzazione, innanzitutto, che alternava dialoghi in italiano a conversazioni ancora in inglese - e mancando così poco all'uscita vogliamo pensare che si trattasse di una versione dimostrativa antiquata, anche perché sono emersi parecchi bug da limare e un'ottimizzazione da rifinire sicuramente prima del lancio.
Il tutorial di Funko Fusion serve anche a contestualizzare l'avventura, sebbene la trama sia parecchio superficiale e confusa: c'è un'entità soprannaturale che si sta impossessando dei Funko Pop! e noi dovremo esplorare i mondi delle varie licenze per rimettere a posto le cose. Qualcosa del genere, non è esattamente chiarissimo e i dialoghi con gli abitanti dell'hub principale non aiutano.
Una volta preso confidenza col sistema di controllo, ci siamo tuffati nel mondo di Jurassic World. Funko Fusion è decisamente ispirato ai giochi LEGO, tant'è che potremo assumere il controllo di un personaggio - si può giocare anche in modalità cooperativa fino a quattro giocatori online ma noi abbiamo provato il titolo in singolo - tra i quattro disponibili inizialmente: Owen Grady, Claire Dearing, Barry Sembène e Kayla Watts. In realtà sono pochissime le differenze in termini di gameplay, perché tutti e quattro dispongono di un attacco in mischia che cambia solo visivamente e di un'arma da fuoco che si differenzia in termini di cadenza: Kayla, per esempio, usa un mitra mentre Barry un fucile a pompa.
A differenza dei giochi LEGO, non abbiamo notato abilità speciali o altre capacità distintive che permettano di raggiungere certi posti o collezionabili solo usando alcuni personaggi invece di altri. L'arma da fuoco sembrerebbe essere l'unica differenza tra i personaggi e peraltro identifica il gioco soprattutto come uno sparatutto in terza persona, tant'è che si può sparare a zero o mirando in zoom e schivare con una capriola dalla dubbia utilità. I nemici che abbiamo affrontato si dividono principalmente in due categorie: i dinosauri, come i Velociraptor o i Dilofosauri - che possono anche sputarci da lontano - e i mercenari della Byosin, che ci spareranno con pistole o lanciamissili.
In questo senso, i livelli che abbiamo affrontato raccontano una storia inedita che mischia in un tutt'uno i tre film di Jurassic World. Inizialmente ci ritroveremo nel parco durante la crisi del primo film, con tanto di Pterodattili che si tuffano sui visitatori e Raptor nascosti nelle toilette pubbliche. Dovremo poi liberare la piccola Maisie, catturata insieme a Beta dagli scagnozzi della Byosin e affrontare pure un Giganotosauro in una strana boss fight. I livelli che abbiamo giocato offrono una buona varietà tematica, ma in termini di contenuti siamo rimasti un po' più interdetti.
Rompicapi rompiscatole
Sebbene sia improntato all'azione e al combattimento, con una pletora di gadget e armi da trovare nei forzieri o fabbricare presso i terminali sparsi per i livelli, Funko Fusion è un titolo incentrato soprattutto sul collezionismo e sulla risoluzione dei rompicapi ambientali. Nel primo caso, si tratta di colpire praticamente ogni cosa per accumulare una risorsa tipo i mattoncini dei giochi LEGO, che servirà ad aprire alcuni forzieri, fabbricare i gadget o, più semplicemente, rianimare il nostro Funko Pop! quando saremo sconfitti.
Cosa che peraltro succederà abbastanza spesso perché i nemici sono molto più aggressivi che nei giochi LEGO e il titolo 10:10 Games ci è sembrato sensibilmente più difficile, infatti dovremo cambiare strategie contro certi nemici - gli Stygimoloch, per esempio, vanno prima storditi con le armi da fuoco e poi finiti in mischia - e microgestire l'inventario, ricorrendo a bevande energetiche e altri consumabili per ripristinare l'energia o potenziarci durante gli scontri più impegnativi.
La maggior parte del tempo, tuttavia, la passeremo non tanto a combattere, quanto a cercare i vari collezionabili rari come le corone della Funko e gli obiettivi nascosti in ogni livello, contrassegnati da un indicatore che qualche volta sblocca nuove corone e altre volte semplicemente serve a proseguire nello stage. Nei livelli di Jurassic World i rompicapi ruotano tutti intorno alla raccolta e al riposizionamento di oggetti speciali come le batterie - da ricaricare, se esaurite - che alimentano cancelli e terminali o le maniglie che servono ad aprire o chiudere l'acqua, sbloccando nuovi passaggi. Spesso bisogna incrociare i rompicapi: la batteria che abbiamo usato per aprire una porta potrebbe servire in un secondo momento ad alimentare un terminale, presso cui potremo costruire un gadget utile a raggiungere un collezionabile o un'area segreta.
Serve, insomma, ragionare trasversalmente in diverse occasioni, anche perché il gioco tende a lasciare una discreta libertà di manovra, indicando soltanto la destinazione principale nonostante lo stage sia pieno zeppo di percorsi secondari. Inizialmente ci era sembrato un aspetto molto positivo ma poi abbiamo sofferto proprio le dimensioni degli stage, più che altro perché raccogliere oggetti chiave rallenta i movimenti e impedisce il combattimento, costringendoci a posarli per difenderci o a camminare lentamente da un punto all'altro, spesso più volte nel corso dello stesso stage.
Nei videogiochi LEGO i rompicapi erano più centralizzati e comunque più brillanti: la nostra speranza è che i livelli di Jurassic World siano i più deboli del pacchetto, anche perché Funko Fusion promette una pletora di mondi da esplorare, inclusi quelli di Voltron, Masters of the Universe, The Umbrella Academy, Lo squalo, Ritorno al futuro e altri ancora.
Il potenziale, insomma, c'è tutto, anche perché abbiamo riconosciuto l'impronta di Traveller's Tales a più riprese specialmente nelle scene d'intermezzo: completamente mute - almeno, quelle che abbiamo visto noi in Jurassic World - reinventano certi momenti dei film con un'ironia pungente, affidandosi ai movimenti dei personaggi e a gag più ispirate del solito per raccontare la storia. Questa piccola parte di Funko Fusion, insomma, ha un suo perché al netto di qualche passo falso in termini di level design: ora starà al gioco finale dimostrare di essere migliore nel complesso.
Se amate gli sguardi vacui dei Funko Pop! allora dovreste tenere d'occhio il titolo 10:10 Games perché, nonostante alcune perplessità, abbiamo intravisto un grande potenziale, merito anche della grandissima esperienza che lo sviluppatore ha maturato in anni di videogiochi LEGO. Il mondo di Jurassic World non ci ha fatto impazzire in termine di level design, ma hanno anche delle trovate interessanti che, spalmate in maniera più intelligente negli altri mondi su licenza, potrebbero dare vita a un'esperienza godibile, grazie anche alla potenza delle sue licenze.
CERTEZZE
- L'ironia degli ex Traveller's Tales nelle scene d'intermezzo
- La potenza delle licenze cinematografiche incluse
DUBBI
- Il level design migliorerà negli altri mondi?
- Riuscirà 10:10 Games a migliorare il codice prima dell'uscita?