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I giochi più attesi del 2020: Gli Indie

Scopriamo quali sono i giochi indie più attesi o da attendere tra quelli in uscita nel 2020

SPECIALE di Simone Tagliaferri   —   31/12/2019

Fare un elenco dei titoli indie più promettenti in uscita nel 2020 è un'impresa improba. A differenza del settore tripla A, che sta subendo gli effetti del cambio generazionale in modo vistoso, la scena indie continua a produrre titoli senza sosta e una selezione di soli dieci giochi significa necessariamente tenere fuori qualcosa di buono, se non ottimo, per problemi di spazio. Metteteci anche che, essendo il peso delle aspettative del pubblico molto minore, c'è la possibilità di spaziare di più nel personale e capirete che la selezione che segue è più un tentativo di segnalarvi qualche buon gioco da seguire, che di stabilire quale indie venderà di più nel corso del prossimo anno. Ma ora abbandoniamo ogni indugio e procediamo.

Beyond a Steel Sky

Revolution è una di quelle software house sottovalutatissime da stampa e pubblico, nonostante conti nel suo portfolio diversi capolavori e alcuni titoli fortemente sperimentali come Lure of the Temptress, Broken Sword, A sangue freddo e altri ancora. Beyond a Steel Sky di Dave Gibbons è il seguito di uno dei suoi titoli più amati e riusciti, quel piccolo gioiello cyberpunk che fu Beneath a Steel Sky, un'avventura punta e clicca di alto livello. Il nuovo titolo sembra avere un'impostazione più moderna, ma non rinuncia a uno dei pallini dello studio di Charles Cecil, ossia la teatralizzazione del videogioco. Riusciranno a farcela con Beyond a Steel Sky? Difficile dirlo, ma è bello sapere che ci provino ancora dopo tutti questi anni (Revolution è in attività dal 1992). Da notare che il gioco doveva uscire nel 2019 ma è stato rimandato al 2020, per poterlo rifinire meglio. Si spera che i mesi di lavorazione in più gli abbiano giovato per davvero.

Ori and the Will of the Wisps

Come si fa a non attendere Ori and the Will of the Wisps? Non solo è il secondo episodio di un gioco eccezionale, Ori and the Blind Forest per chi non vivesse su questo pianeta, ma è anche uno dei pochi titoli 2D capaci di stupire ogni volta che viene mostrato. Sostanzialmente si tratta di un metroidvania, ma dallo stile grafico così affascinante da lasciare a bocca aperta. Ori deve partire per una nuova avventura armato di nuove armi spirituali, incantesimi e tecniche di combattimento. Da notare la possibilità di potenziare le sue abilità tramite un nuovo sistema basato sui frammenti e la presenza di più modalità, oltre a quella principale, come la Spirit Trial, sostanzialmente una gara di velocità, e la Spirit Shrine, che possiamo riassumere come una modalità orda. Ci saranno anche dei nuovi personaggi, per un mondo di gioco sempre più definito e completo.

Tunic

Tunic è un action adventure isometrico in cui si veste il ruolo di una piccola volpe armata di spada e scudo che richiama in modo nemmeno troppo velato il Link della serie The Legend of Zelda. Il gioco è completamente incentrato sull'esplorazione, il combattimento e la risoluzione di puzzle. Va detto che ormai è qualche anno che il gioco è in sviluppo e che dopo quanto visto all'E3 2018 non se n'è saputo più molto. Di nostro speriamo che il 2020 sia l'anno giusto per poterci finalmente giocare, perché sembra davvero bello, nonostante la sua natura fortemente derivativa.

Hollow Knight: Silksong

Perché aspettiamo Hollow Knight: Silksong? Forse perché è il seguito di uno dei giochi indie più amati degli ultimi anni? Quello che qualcuno considera il miglior metroidvania di sempre? Diciamo che ci sembrano motivi più che validi. In Hollow Knight: Silksong giocheremo nei panni di Hornet, la principessa protettrice di Hallownest. Il mondo di gioco sarà completamente diverso da quello di Hollow Knight, così come saranno diversi i nemici e i boss. Pensate che ci saranno più di 150 nuovi avversari, tanto per chiarire che si tratta di un seguito vero e proprio e non di un semplice pacco espansivo spacciato per prodotto autonomo. Inoltre, i poteri dell'agile Hornet aggiungeranno meccaniche inedite e renderanno il gameplay vario e appassionante, quanto quello del titolo originale. Speriamo che esca presto.

LUNA The Shadow Dust

LUNA The Shadow Dust è un'avventura punta e clicca molto classica, caratterizzata però da animazioni completamente fatte a mano e uno stile grafico complessivo davvero originale. Inoltre gli sviluppatori, Lantern Studio, hanno voluto che la storia raccontata non avesse testi di sorta, in modo da rendere fruibile da chiunque il gioco. Insomma, hanno abbattuto ogni barriera linguistica. L'impressione è quella di un titolo splendido, grazie ai suoi puzzle basati sul contrasto tra luci e ombre e sull'utilizzo contemporaneo di due personaggi. Probabilmente non è l'indie più famoso tra quelli in uscita nei prossimi mesi, ma è comunque molto promettente.

Axiom Verge 2

Axiom Verge 2 è stato annunciato da poche settimane. Del gioco si è visto pochissimo (solo un filmato e qualche immagine), ma non possiamo fare a meno di attenderlo. Il motivo è semplice: è il seguito di Axiom Verge, uno dei migliori metroidvania degli ultimi anni. Ambientato nello stesso universo, offrirà una storia completamente inedita, dei nuovi personaggi principali, dei nuovi nemici, boss compresi, e un mondo completamente nuovo, tutto da esplorare. Cosa si celerà nel conglomerato Globe 3 fondato da Indra, misterioso miliardario dalle strane ambizioni? Di chi sono le voci che attirano verso Globe 3? Per scoprirlo bisognerà superare numerosi ostacoli, potenziarsi alla bisogna e raggiungere la fine.

Impostor Factory

Terzo e apparentemente conclusivo capitolo della splendida serie To the Moon. Come gli altri episodi della serie sarà un'avventura narrativa in pixel art, che seguirà le vicende della dottoressa Rosalene e del dottor Watts... ossia, dovrebbe seguirle, ma in realtà la sinossi ufficiale lascia molti dubbi in merito, perché parla di un altro personaggio, un certo Quincy, che trova una macchina del tempo nascosta in una lussuosa magione. Quindi si parla di persone morte, di tentacoli, Lovecraft e quant'altro. La verità è che di Impostor Factory si conosce davvero pochissimo e tutto quello che sappiamo potrebbe essere falso. Però come non si fa ad aspettare con ansia il nuovo gioco di uno studio così talentuoso?

Spiritfarer

Dagli autori di Sundered e Jotun, Spiritfarer è un gioco gestionale con elementi survival che affronta il tema della morte in modo diretto. Il giocatore veste i panni di Stella, una specie di Caronte gentile che si occupa di traghettare i defunti, che deve costruire e migliorare una barca con cui esplorare il mondo per svolgere il suo lavoro, prendendosi cura degli spiriti rinvenuti sulla via. Le meccaniche di gioco parlando di coltivare, estrarre, pescare, raccogliere, cucinare e creare, come attività da svolgersi per riuscire nella nostra impresa. Insomma, gli elementi survival saranno forti, ma non mancheranno spunti narrativi, creati dal rapporto che instaureremo con i nostri passeggeri. Da notare la possibilità di giocare in cooperativa, con il secondo giocatore che vestirà i panni del gatto Daffodil.

Eitr

Eitr è un gioco di ruolo d'azione di Eneme Entertainment, pubblicato sotto etichetta Devolver Digital, caratterizzato da una grafica in pixel art disegnata e animata in modo apparentemente grandioso. La protagonista dell'avventura è una certa Shield Maiden che dovrà contrastare le ambizioni del malvagio Loki. Il dio ha versato una sostanza mefitica, l'Eitr, in uno dei telai dei Norn che stavano tessendo il fato di Shield Maiden, inghiottendo il grande albero Yggdrasil nell'oscurità. La nostra dovrà quindi affrontare i nove mondi della mitologia norrena per scoprire cos'è successo e fermare Loki. Il tutto si traduce in un gioco di ruolo d'azione con un sistema di combattimento dinamico e vario, tanti oggetti da raccogliere e tanti luoghi da esplorare.

Sable

Sable viene descritto dai suoi sviluppatori, Shedworks, come una storia di formazione in cui dovremo esplorare un pianeta alieno andando alla ricerca della sua storia e di quella del protagonista mascherato, chiamato appunto Sable. Sarà un viaggio profondo e personale, in cui avventura, riflessione e ricerca rappresenteranno i cardini del gameplay. Il materiale di gioco mostrato fino a oggi è davvero suggestivo, tra luoghi affascinanti, cavalcature speciali, grandi scoperte ed effetti strabilianti. Non vediamo l'ora che esca, sperando che non salti anche il 2020.