Hades 2 fa tante cose molte bene, il combattimento, la progressione, la musica, ma una delle cose che fa meglio di molti suoi colleghi roguelike sono i personaggi. Scoprire le personalità di ogni divinità, olimpica o ctonia, un pezzettino alla volta ricevendo i doni o tornando alla base dopo ogni morte, era uno dei punti forti del primo capitolo e in questo seguito questo stratagemma narrativo si ripresenta con ancora più sfaccettature.
Vi abbiamo raccontato le principali differenze tra Hades e Hades 2, ma ora vogliamo approfondire le storie e le interazioni disponibili nel sequel e raccontarvi di tutti i personaggi, vecchi e nuovi, che ci hanno fatto innamorare di nuovo della mitologia greca secondo Supergiant Games. Visto che il gioco è ancora in accesso anticipato, alcuni dei personaggi nelle menzioni speciali hanno degli artwork provvisori o ne sono completamente sprovvisti. Se la loro presenza scenica sarà accattivante come i loro dialoghi, però, correremo ad aggiungerli alla lista.
Melinoe
Il personaggio più riuscito del secondo capitolo è senza dubbio Melinoe, la protagonista. In tantissime cose è agli antipodi di Zagreus, il personaggio principale del primo capitolo, ma in molte altre è davvero simile. Entrambi non possono trattenersi dall'esprimere curiosità e fascinazione davanti agli ambienti esplorati e alle creature incontrate, ma dove Zagreus è pungente e irriverente, Melinoe è analitica e determinata. La protagonista di Hades 2, poi, riesce ad alternare la rabbia che la spinge ad affrontare le orde degli inferi e l'empatia che la avvicina ai suoi alleati nell'Erebo e agli aiutanti che incontra nel corso delle sue notti a caccia del titano del tempo.
L'aspetto narrativo meglio riuscito della protagonista, infine, è che la fiducia in sé stessa cresce assieme a quella del giocatore. Più viene approfondita la conoscenza dei nemici e dei boss, più chi gioca sa come muoversi, più la protagonista trasmette forza di volontà e risolutezza nei suoi dialoghi. Le decine di ore di intrattenimento che Hades 2 ha in serbo sono tutte in compagnia di Melinoe e non potremmo immaginare una migliore compagna di viaggio attraverso gli inferi.
Ecate
Strega, maestra, consigliera e avversaria, la dea della magia nera Ecate è uno dei personaggi principali di Hades 2. Oltre ad avere una nuova linea di dialogo pronta ad incoraggiarvi ogni volta che farete ritorno alla base, la vostra tutrice sarà anche il boss alla fine del primo livello e non solo commenterà la vostra performance, ma vi darà anche molti consigli utili su come affrontare le prossime notti per abbattere il titano del tempo. Chi gioca, vista la tragedia che ha separato Melinoe dalla sua famiglia alla nascita, tende spesso ad associare a Ecate un ruolo materno che lei, però, rifiuta sistematicamente. La dea della magia nera ha il solo scopo di addestrarvi a combattere, ma non nasconderà mai un deciso senso di soddisfazione davanti a un nuovo traguardo raggiunto. Il suo doppiaggio inglese, poi, è il meglio riuscito del gioco (insieme a quello di Crono) e fa sentire chi gioca al cospetto di un'autorità temibile che, però, riesce a far passare di nascosto qualche favore e qualche occhiolino.
Crono
Ogni grande storia ha bisogno di un grande cattivo e Crono, il titano del tempo, veste questi panni alla perfezione. Freddo e calcolatore, ma anche irascibile e umorale, il grande cattivo di Hades 2 non ha una presenza forte come quella che Ade aveva nel primo capitolo e questo va sempre a suo beneficio. Crono racconta pochissimo di sé, delle sue motivazioni e dei suoi piani (anche se qualcosa si lascia scappare quando Melinoe riesce a farlo arrabbiare) e, soprattutto, è animato da un desiderio di rivalsa sulla sua progenie che fatica a nascondere dietro la sua facciata di immutabile stoicità. La sua introduzione graduale, poi, è un'opera di sapiente game design da parte di Supergiant che prepara molto bene il palcoscenico per quando lo affronterete per la prima volta.
Selene
Le nuove divinità da cui è possibile ricevere doni sono Era, Apollo, Efesto ed Estia ma, nonostante qualche bella battuta, le loro interazioni con la protagonista non sono particolarmente degne di nota. Melinoe, però, può ricevere anche un nuovo tipo di benedizione, più simile a una mossa finale che a un'abilità, dalla titanide della Luna Selene, un personaggio etereo e determinato che riesce a lasciare il segno su chi gioca ad Hades 2. Oltre a incontrarla nel corso delle notti, Selene potrà venire a farvi visita alla vostra base nell'Erebo dove si fermerà a parlare con Ecate. Queste due divinità sono intrinsecamente legate, nella mitologia, al corpo celeste della Luna, spessissimo associato con l'arte della magia. Selene, poi, sarà sempre piena di parole di incoraggiamento per Melinoe la cui missione, nelle parole della Luna, assume le caratteristiche di un compito quasi sacro e per questo meritevole delle sue più potenti benedizioni.
Aracne
La storia di Aracne non è delle più allegre (si considerava una tessitrice così abile che ha sfidato la dea Atena che, davanti al suo operato perfetto si è adirata e l'ha trasformata in un ragno costretto a tessere per l'eternità) ma il suo personaggio è una gioia per gli occhi nel corso di ogni notte perché significa ricevere una potente armatura. Nelle parole del ragno tessitore c'è sempre un velo di malinconia visto il castigo che le è stato imposto ma non manca mai, nel sottofondo, l'ardente passione che questo personaggio ha, per l'arte del tessere. Aracne è sempre orgogliosa dei suoi filati e Melinoe le è sempre grata visto che le dà un considerevole vantaggio in combattimento.
Scilla
Il boss che, oltre a Crono, mette più personalità sul tavolo è certamente Scilla, il mostro marino che fa da frontwoman al gruppo delle sirene. Oltre ad aver scritto una canzone decisamente orecchiabile che fa da sottofondo alla battaglia, Scilla mette sempre un sorriso sulle labbra di chi gioca perché non si lascia mai scoraggiare, tanto dalle mazzate di Melinoe, quanto dall'assenza di pubblico alle sue performance. Le chiacchierate tra lei e la protagonista prima del combattimento sono sempre pungenti e piene di battute che fanno ridere, un intermezzo che non guasta rispetto ai confronti più seri che avvengono nei momenti precedenti agli altri scontri con i boss.
Nemesi
Nemesi è un personaggio che si pone in opposizione rispetto a Melinoe, non come avversaria ma come contenente per raggiungere il suo stesso obiettivo. La relazione tra le due è piena di attriti e anche quando viene, meccanicamente, a darvi una mano, lo fa sfidandovi. Ci vuole talento a scrivere un personaggio ostile per natura ma non respingente nei confronti del protagonista e Nemesi ricade proprio in questa categoria. In lei è incarnata la frustrazione del secondo posto, la sfida dell'autorità decisionale e la ribellione nei confronti dei vincoli imposti da una missione. Sviluppare al meglio la relazione con lei non è facile e rappresenta una sfida di carattere tanto per la protagonista quanto per chi gioca.
Moros
Uno dei personaggi che più suscitano l'interesse dei giocatori una volta reclutati è Moros, il messaggero delle tre Moire, le tessitrici del fato. In quanto personificazione del destino avverso, questo personaggio non è mai latore di buone notizie, eppure, in Hades 2, si dimostra un criptico alleato di Melinoe per ragioni che non vi anticipiamo. Parlare con lui, esponendosi, è come danzare in una cristalleria: c'è sempre quel timore reverenziale associato a chi si fa manifestazione del fato, eppure il suo anelito ad aiutare la protagonista, sempre e comunque frenato, è un ottimo carburante per la curiosità di chi gioca.
Menzioni speciali
Gli altri personaggi che ci hanno colpito giocando a Hades 2 sono Caos, Narciso, Dora e Frinos, l'adorabile rana famiglio. Il primo perché ha subito un ripensamento grafico e caratteriale di cui siamo molto contenti e che gli danno un ruolo molto più attivo rispetto al passato, soprattutto per quanto riguarda la sua personalità. Narciso, a cui manca ancora un aspetto definitivo, è in questa lista perché fa decisamente ridere ogni volta che viene interpellato e non aggiungeremo altro per non rovinare le circostanze. Dora, invece, è un personaggio che potrebbe infastidire molti con la sua personalità, ma che noi troviamo interessante per le sue potenzialità in termini di sviluppo. In quanto ombra parlante, caso più unico che raro, lei può interagire, potenzialmente, con l'intero cast di personaggi nell'Erebo; chissà che la sua irriverenza non sia il catalizzatore per nuove rivelazioni o sorprese.
Infine, non è possibile non innamorarsi di Frinos, la rana-famiglio che fa da confidente a Melinoe e che, in combattimento, para qualche proiettile destinato a lei. "Gli anfibi sono per natura avventurosi" si legge nella sua voce dell'enciclopedia di gioco e partire all'avventura con Frinos è una delle molte gioie che regala Hades 2.