La stagione 2023 di League of Legends è ormai ben avviata ed è arrivato il momento per Riot Games di presentare al pubblico il suo ultimo Campione. Il nuovo arrivato è Milio, la fiamma gentile, un incantatore support devoto al ruolo, che porta i personaggi giocabili di League of Legends a quota 163. Milio si distingue sia per aspetto che per carattere dal campione che l'ha preceduto, K'Sante, aggiungendo ancor più varietà nel roster del MOBA di Riot. In questa anteprima vi racconteremo più nel dettaglio di Milio, il nuovo campione della stagione 2023 di League of Legends in arrivo con la patch 13.6 il 22 marzo 2023, partendo dalla sua storia e osservando più nel dettaglio il suo kit abilità.
Storia e lore
Milio è conosciuto come "La fiamma gentile", epiteto che rimanda ai suoi poteri magici. Il giovane ragazzo infatti proviene da un remoto villaggio ai confini di Ixtal, terra che nell'universo di League of Legends è dimora di molti maghi e incantatori in grado di governare i poteri elementali. A differenza di altri eroi appartenenti alla fazione di Ixtal, - su tutti Qiyana, chiamata non a caso L'imperatrice degli elementi - Milio non ha mai potuto studiare nelle prestigiose scuole della capitale Ixaocan ma, nonostante questo, è stato capace di padroneggiare da solo l'Assioma del fuoco. Di animo buono e vivace, tratto corroborato dalla sua giovane età, Milio è in grado di utilizzare questo elemento non per distruggere, ma per curare. Grazie a intuito e talento, il piccolo prodigio è riuscito a contenere la Fiamma Eterna all'interno di un recipiente, la sua furnasita, che si porta sempre appresso a mo' di zainetto. Da questo contenitore magico di sua invenzione fuoriescono degli spiritelli di fuoco, i fuemigos, manifestazioni della Fiamma Eterna. L'energia di Milio è quella tipica dei fratellini minori, un ragazzino sempre su di giri e un po' petulante, capace di infastidire gli avversari anche sul piano psicologico.
Andando a vedere l'universo di League of Legends, è noto come Ixtal abbia combattuto prima contro il Vuoto e poi contro i Darkin: sapendo che tra i prossimi personaggi in arrivo nel MOBA ci sarà proprio un campione Darkin è legittimo chiedersi quanta pianificazione narrativa ha fatto Riot sulla stagione 2023. Un dubbio lecito anche in funzione della seconda stagione di Arcane: mentre un personaggio come Camille è stato introdotto in LoL in un periodo non così sospetto ed è perfetto per la storia che si è andata a dipanare (visto che l'obiettivo primario di Camille è dare la caccia alle spie Noxiane a Piltover), Renata Glasc invece è stata presentata dopo l'uscita di Arcane, per altro direttamente collegata alla fazione di Zaun. Per i fan è quindi difficile non fantasticare sull'inserimento di diversi personaggi in progetti collaterali a League (al netto del fatto che se non vediamo né Camille né Renata nella seconda stagione di Arcane ci arrabbieremo moltissimo, ndr.).
Lo stesso vale per i campioni direttamente collegati ad altri titoli di Riot, come il prossimo MMO o l'atteso picchiaduro. "Alcuni campioni nascono con l'intenzione di legarsi ai prodotti di Riot Games, mentre altri prendono vita per il puro amore degli sviluppatori verso una specifica idea" dice Lexi Gao, Lead producer di Milio. "Ogni personaggio, per noi, è speciale a modo suo ma difficilmente scegliamo il suo background e la sua storia solo per andare a colmare delle lacune di lore o visitare aspetti meno conosciuti. Per Milio, nello specifico, volevamo dar vita alla fantasia del protettore dal cuore grande, ed esplorare allo stesso tempo aspetti rilevanti di Ixtal; ad esempio, rispetto a Qiyana, Milio appartiene ad un'estrazione sociale molto più umile. Tendenzialmente con i nuovi personaggi preferiamo dirigerci verso nuovi territori narrativi anche se, tra gli intenti dichiarati ad inizio stagione, c'è anche quello di portare più unità nell'universo di League of Legends.
Ispirazione e filosofia di gioco
Parlando del design e dell'ispirazione dietro Milio, Nancy Kim, artist di Riot Games, racconta come la giovane età del personaggio e la sua sete di avventura abbiano influito molto nel determinarne l'aspetto. La furnasita di Milio ricorda un grosso zaino da campeggio, all'interno del quale però vivono i suoi compagni di viaggio. Complice la tenera età del personaggio, è inevitabile guardando Milio non pensare a produzioni animate contemporanee come Coco o Encanto, portando la rappresentazione delle culture latino americane all'interno di League of Legends. Milio, inoltre, risponde alla richieste della community, dice la Gao: "Anche se talvolta può non essere così manifesto, le richieste dei giocatori sono sempre prioritarie quando pensiamo a un nuovo campione. In molti desideravano un incantatore di Ixtal e con Milio speriamo di aver accontentato il pubblico".
Il background narrativo di Milio suggerisce in modo abbastanza inequivocabile con che tipo di campione abbiamo a che fare. Parliamo di un incantatore support, che in apertura abbiamo definito come devoto al ruolo. Laddove tutti vedono nel fuoco distruzione e annientamento, Milio ha trovato invece conforto e tepore, la sua fiamma non annienta ma guarisce. Questo support è stato pensato per tutti i giocatori che amano fare la differenza in partita prendendosi cura dei propri compagni, proteggendoli e al contempo potenziandoli per uno scontro diretto e aggressivo. In quanto incantatore non parliamo di un supporto tank, che protegge e trincera al sicuro il proprio ADC fino a che questo non è realmente pronto alla battaglia, ma di un compagno che potenzia fin da subito il suo alleato e lo spinge al confronto. Una filosofia a cui appartengono molti incantatori ma che, tendenzialmente, funziona molto meglio nelle partite classificate, laddove il rispetto di un ruolo e il bilanciamento della squadra è cruciale ai fini della vittoria.
Kit abilità
A parlarci dell'aspetto tecnico di Milio è stato il Designer di Riot Games Myles Salholm, che ha lavorato direttamente al suo kit. Nello specifico le abilità del campione sono:
- Passiva- Fiammeggiante!: Le abilità di Milio incantano gli alleati che toccano, la cui abilità o auto-attacco successivo infligge una raffica di danni aggiuntivi e brucia il bersaglio
- Q - Ultra mega calcio di fuoco: Milio calcia una palla che respinge un nemico. Quando colpisce, la palla sale verso l'alto e ricade sul bersaglio, infliggendo danni e rallentando i nemici nell'area di impatto
- W - Fuocherello ristoratore: Milio crea una zona di potenziamento che cura gli alleati e aumenta la gittata d'attacco di chi si trova al suo interno. La zona segue l'alleato più vicino al punto di lancio
- E- Caldi abbracci: Milio applica uno scudo a un alleato, incrementandone temporaneamente la velocità di movimento
- R- Soffio di vita: Milio scatena un'ondata di fiamme lenitive che curano e rimuovono gli effetti di controllo dagli alleati entro la portata
La fiamma di Milio alimenta costantemente l'offensiva del suo ADC e potenzialmente può sostenere l'intero team negli scontri più popolati. Garantire guarigione, scudi e, soprattutto, un incremento della distanza di tiro non è poca cosa, se si pensa poi al cleansing della sua ultimate, ovvero la capacità di rimuovere gli effetti di stato sugli alleati, parliamo di un support davvero forte, sempre che finisca nella mani di un giocatore pronto a sposarne la filosofia. L'aumento della gittata d'attacco degli alleati farà felice molti ADC, specialmente chi usa principalmente Caitlyn, indicata come candidata ideale da Salholm per completare il duo in bot-lane con Milio. L'incremento della velocità di movimento dato dalla sua E, sommato al rallentamento fornito dall'effetto della Q, permette ai giocatori più esperti di controllare anche la velocità di movimento degli avversari. Milio può sembrare un piccolo ragazzino indifeso, troppo tenero per resistere ai combattimenti della Landa degli evocatori, ma secondo noi darà del gran filo da torcere.
Per chi frequenta League da un po', il modo in cui si presenta Milio ha un che di dejavù, di quelli non belli. Parlando di un support, incantatore di Ixtal e caratterizzato da un kit molto lineare da utilizzare, le vibrazioni che potrebbero arrivare ad alcuni sono le stesse che hanno preceduto l'arrivo di Yuumi, ad oggi forse la campionessa più problematica del roster. Salholm però ci tiene a fare qualche puntualizzazione: "In generale, è un po' impossibile prevedere l'evoluzione di un campione dopo la sua pubblicazione. Bisogna osservare sia la scena casual che quella competitiva e il modo in cui viene giocato dalla fan base non è determinabile al 100%. Tuttavia Milio e Yuumi non possono essere messi a confronto, anche se apparentemente hanno diversi tratti in comune. Mentre il kit abilità di Yuumi è sia semplice da utilizzare che da padroneggiare al meglio, quello di Milio è sì semplice da imparare ma, al contrario, difficile da padroneggiare. Usare bene Yuumi significa assistere essenzialmente sempre alle stesse partite ed è per questo che come campione sia caduto un po' in disuso, il perché i fan non lo trovano appagante. Milio invece offre una curva di crescita molto più alta, con sfumature che non sono da subito padroneggiabili per i giocatori poco esperti". Ci permettiamo di aggiungere inoltre, che Yumi è un personaggio molto statico a prescindere da quale sia il duo in bot lane, mentre Milio troverà nel tempo la sua nicchia di ADC con cui stringere forti sinergie.
Milio, la fiamma gentile, riscalda la stagione 2023 di League of Legends con il suo arrivo. Un support incantatore devoto al ruolo, perfetto per coloro che amano prendersi cura della propria squadra senza rinunciare a un po' di mobilità. Mentre il suo kit abilità farà la gioia di molti non è detto che il suo aspetto accontenti tutti: Milio fa parte dei quella schiera di personaggi "carini", come Lulu, Seraphine o Neeko, che non tutti i fan di League apprezzano. La sua filosofia lo rende una risorsa inestimabile nel competitivo, ma non così stimolante per chi gioca nelle partite non classificate, dove solitamente si prediligono Campioni più aggressivi e che permettano più libertà d'azione.
CERTEZZE
- Design fresco e ispirata
- Support dalla forte filosofia di squadra
- Facile da imparare / difficile da padroneggiare
DUBBI
- Il design potrebbe non piacere a tutti
- Da valutare nella scena casual