Ci sono effetti difficilissimi da realizzare nell'animazione 3D dei videogiochi. Uno di questi è sicuramente creare una sorta di pelliccia realistica: una vera sfida di programmazione. Tutti i motori grafici 3D più avanzati hanno migliorato negli anni tecniche sempre più convincenti per generare in modo "leggero" e facile l'effetto di peli e capelli, come per esempio ha fatto NVIDIA con il suo middleware HairWorks. Si tratta di uno dei problemi più appassionanti e complicati che gli addetti ai lavori possano incontrare durante lo sviluppo di un personaggio.
La difficoltà non risiede solo nel creare l'effetto di tridimensionalità, ma soprattutto nell'applicargli fisica e illuminazione, considerando che ogni singolo elemento si trova accanto a centinaia di suoi cloni. Scopriamo insieme quali videogiochi hanno i migliori personaggi con l'effetto furry applicato!
5 - Donkey Kong Country: Tropical Freeze
Forse la visuale laterale di un platform non aiuta a capire bene certi dettagli dei personaggi, ma osservando bene le scene d'intermezzo e come Donkey Kong sia stato animato ci si accorge subito che il suo pelo è veramente realistico. Fino alle generazioni scorse l'effetto "furry" era dato da texture disegnate, ma in Donkey Kong Country: Tropical Freeze uscito su Nintendo Switch e prima ancora su Wii U, ogni singolo ciuffo del nostro gorillone preferito è indipendente e reagisce ai movimenti del personaggio, creando un'animazione convincente e particolarmente adatta a un animale del genere. Qualcuno non considera Nintendo all'avanguardia nelle migliori tecnologie grafiche, ma questo è un errore madornale. Sono i dettagli a fare la differenza, come in questo caso.
4 - Tekken 7
Tekken 7 di Bandai Namco è uno dei capitoli di maggior successo della serie: uscito ben 6 anni fa, sta continuando a vendere ed essere giocato in massa. All'interno del picchiaduro, ricchissimo di personaggi selezionabili, ce ne sono due decisamente super pelosi. Parliamo ovviamente del mitico Panda e dell'orso Kuma. Entrambi sono realizzati utilizzando il fur shading applicato su tutta la superficie del corpo. Poco visibile nelle sessioni di combattimento, si nota decisamente meglio nelle scene d'intermezzo dove appare in tutto il suo splendore tecnico.
3 - Kinectimals
Ancora una volta su Xbox 360 si trovava un titolo "furry" pazzesco. Il fur shading applicato ai protagonisti di Kinectimals non solo era bello e convincente, ma faceva parte direttamente della sua giocabilità. Il titolo di Xbox Game Studios era una sorta di Nintendogs versione felina con cuccioli di puma, tigri, leoni e pantere tutti da coccolare e accarezzare sfruttando le potenzialità della telecamera Kinect.
Con una manina virtuale si poteva infatti "lisciare il pelo" dei buffi animali su schermo con un effetto super convincente e realistico. Incredibile anche che, con la stessa tecnica, anche l'erba dei prati in-game era animata e realizzata nello stesso modo eccezionale.
2- Viva Pinata
Sono passati parecchi anni dall'uscita di quel piccolo gioiello che si chiamava Viva Pinata su Xbox 360. Creato da RARE, Viva Pinata era un titolo basato sul giardinaggio e l'allevamento di simpatiche creature, mix tra animali e pignatte messicane. Come probabilmente saprete, le pignatte dedicate al gioco della "pentolaccia" sono costituite da tanti fili di carta colorati. In questo caso il processore grafico di Xbox 360 riusciva a elaborare ogni singolo elemento che costituiva il "pelo" cartaceo di tutti gli animali. Uno sforzo tecnologico abbastanza pesante, anche considerando il fatto che sono passati ben 15 anni dall'uscita (quindi qualcosa di più pensando alla programmazione del titolo).
1 - Star Fox Adventures
Durante la stessa era tecnologica di Xbox 360, sulla console concorrente Nintendo GameCube usciva uno dei titoli tra i più pelosi di tutti i tempi: Star Fox Adventures. Il protagonista Fox McCloud era realizzato in maniera magistrale sotto tutti i punti di vista, soprattutto guardando la realizzazione tecnica del suo manto che quasi si toccava attraverso lo schermo.
Rispetto al progetto di Dinosaur Planet per Nintendo 64, che poi si trasformò appunto in Star Fox Adventures, una delle differenze più evidenti (oltre alla definizione aumentata e al frame rate raddoppiato) era proprio l'inserimento dell'effetto fur shading sul personaggio principale. Il titolo uscì nel 2002 e lasciò tutti sbalorditi per il suo gameplay (molto simile a Zelda: Ocarina of Time) e appunto la realizzazione tecnica ricca di chicche.
Menzione speciale: Felicia di Darkstalkers
Non rientra nella nostra top5 perchè non classificabile come fur shading e modellazione poligonale dell'effetto "peloso", ma quello realizzata da Capcom in Darkstalkers per il personaggio di Felicia è una delle più belle animazioni viste nei videogiochi 2D. Uscito per la prima volta come coin op nel lontanissimo 1994, rappresenta una delle serie picchiaduro più longeve e di successo della storica software house giapponese. Felicia è dotata di zampe pelose, una coda animata in modo straordinario e capigliatura foltissima che ne fanno uno dei personaggi più "furry" di sempre, pur in 2D.