L'aggiornamento di luglio disponibile per tutti gli abbonati a PlayStation Plus è di quelli importanti, caratterizzato dalla presenza di un gioco di grandissimo spessore come Diablo 4, ma anche da esperienze profondamente diverse, vedi appunto il picchiaduro a incontri The King of Fighters XV e l'avventura a base di arrampicate Jusant.
Si tratta di una selezione che ha finalmente soddisfatto gli esigenti lettori di Multiplayer.it? A quanto pare sì: stando al nostro immancabile sondaggio, il 33% degli utenti ha detto di aver molto apprezzato i titoli di questo mese e il 24% li ha apprezzati abbastanza, per un totale di reazioni positive pari al 57%.
Diablo 4
L'ultimo capitolo della serie action RPG firmata Blizzard ci consegna una campagna corposa e coinvolgente, che si sviluppa nell'arco di sei atti e racconta dell'avvento della temibile Lilith, figlia di Mefisto, determinata a corrompere gli abitanti di Sanctuarium e a conquistare il potere assoluto nell'ambito di una storia che non mancherà di conquistarvi.
Il nostro compito in Diablo 4 sarà ovviamente quello di opporci al piano malefico della principessa infernale, mettendoci al comando di un manipolo di coraggiosi combattenti appartenenti a classi diverse, ognuna dotata di caratteristiche e abilità peculiari: il furioso Barbaro, il misterioso Druido, l'inquietante Negromante, il letale Tagliagole e la potente Incantratrice.
Alternando fasi esplorative e spettacolari combattimenti, accompagnati da un comparto narrativo assolutamente solido e ulteriormente valorizzato da un ottimo doppiaggio in italiano, ci troveremo a interagire con personaggi di grande spessore e a cimentarci con numerose attività mentre esploriamo gli ampi e insidiosi scenari che caratterizzano l'avventura.
Sul fronte dei combattimenti, il gioco mette in campo un impianto che riprende le solide basi della serie, introducendo nuove possibilità e puntando su di una struttura che nel corso delle stagioni è stata notevolmente arricchita, culminando in un endgame pieno di contenuti fra spedizioni, eventi a tempo, world boss e altro ancora.
Avete letto la nostra recensione di Diablo 4?
The King of Fighters XV
The King of Fighters XV conferma la vocazione tecnica della serie SNK, mantenendo un sistema di combattimento profondo e impegnativo, lontano dalle semplificazioni moderne di altri picchiaduro. Nonostante un lieve ammorbidimento rispetto al complesso KoF XIII, il quindicesimo capitolo richiede precisione, tempismo e allenamento, soprattutto nella gestione avanzata della mobilità.
Il gameplay guadagna dinamismo grazie a nuove meccaniche come lo Shatter Strike (una parata contrattacco che consuma risorse) e l'uso libero delle mosse EX, che affiancano il Max Mode e la sua variante Quick, utile per interrompere combinazioni normali e aprire nuove sequenze devastanti. Sul fronte del roster, gli oltre quaranta personaggi fra new entry e vecchie conoscenze garantiscono corpo e varietà all'esperienza.
Nonostante poche innovazioni nei repertori di mosse, SNK ha curato il bilanciamento e ha riportato in scena team molto richiesti dai fan. Il gioco è stato principalmente pensato per il tradizionale formato tre-contro-tre, ma include anche la modalità singola: peccato solo che lo Story Mode si riveli un po' inconsistente rispetto a quelle che erano le aspettative degli appassionati.
Non manca un comparto online, al cui interno spicca in particolare la modalità Draft VS, che introduce una selezione alternata dei personaggi e aggiunge strategia. Il rollback netcode, seppur non impeccabile, rappresenta un deciso miglioramento rispetto al passato: abbiamo parlato di questo e altro nella nostra recensione di The King of Fighters XV.
Jusant
Un titolo in qualche modo sperimentale da Don't Nod, Jusant ci mette nei panni di un personaggio che, accompagnato da una buffa creatura liquida, è determinato a scalare una gigantesca torre sullo sfondo di un mondo desertico, disseminato di relitti marini che lasciano intendere come l'oceano sia ormai scomparso e il pianeta sia divenuto arido.
La narrazione nel gioco è affidata interamente all'esplorazione ambientale e ai collezionabili testuali, in particolare le lettere di Bianca: una giovane che ha deciso di scalare la torre andando in controcorrente rispetto alla fuga generale. Sul piano del gameplay, invece, le meccaniche di arrampicata rappresentano il fulcro dell'esperienza, che si rivela accessibile e poco impegnativa.
La scalata si basa su resistenza, utilizzo di chiodi e gestione dei movimenti, ma raramente pone una vera sfida, mentre elementi secondari come la creatura acquatica, capace di far sbocciare piante utili al passaggio, insieme a modificatori ambientali come vento o luce solare, offrono variazioni piacevoli ma fugaci, lasciando la sensazione che il gioco avrebbe potuto osare di più.
La durata complessiva, poco superiore alle tre ore, contribuisce a questo senso di incompiutezza: si percepisce chiaramente che il gioco termina proprio quando sembrava pronto a espandersi. Nonostante ciò, Jusant conquista con il suo stile visivo, le ambientazioni ricche di dettagli e un comparto sonoro minimalista ma efficace.
Ulteriori dettagli li trovate nella nostra recensione di Jusant.
Gli arrivi e le partenze di luglio
Non più disponibili su PlayStation Plus dal 1 luglio
- Alone in the Dark - PS5
- NBA 2K25 - PS4 e PS5
- Bomb Rush Cyberfunk - PS4 e PS5
- Destiny 2: La Forma Ultima - PS4 e PS5
Disponibili su PlayStation Plus dal 1 luglio
- Diablo 4 - PS4 e PS5
- The King of Fighters XV - PS4 e PS5
- Jusant - PS5