PlayStation Plus, marzo 2023: Battlefield 2042, Minecraft Dungeons e Code Vein

È stata certamente una sorpresa quando, nel corso dell'ultimo State of Play, Sony ha annunciato ufficialmente e con un certo anticipo i giochi disponibili senza costi aggiuntivi per gli abbonati a PlayStation Plus nel mese di marzo 2023: si tratta di Battlefield 2042, Minecraft Dungeons e Code Vein.

Titoli piuttosto diversi fra loro, che spaziano da meccaniche sparatutto ai dungeon crawler, per passare infine ai soulslike, capaci di offrire esperienze peculiari sia in solitaria che in multiplayer. Ebbene, qual è stata la reazione dei lettori di Multiplayer.it a questa selezione?

Stando al nostro tradizionale sondaggio, i feedback in merito ai titoli di marzo si dividono fra chi li reputa buoni (il 52% dei partecipanti) e chi li reputa deludenti (il 48% dei partecipanti). Mal comune mezzo gaudio?

Battlefield 2042

Si è parlato tanto di come Battlefield 2042 non abbia pienamente soddisfatto le aspettative dei pur numerosi fan della serie sparatutto prodotta da Electronic Arts, ed è subito cominciato una sorta di conto alla rovescia per vedere il gioco al più presto nel catalogo di uno dei servizi "all you can play", come appunto quello di PlayStation Plus, nel tentativo di risollevarne le sorti.

Il titolo DICE ha finalmente compiuto questo passo, sebbene forse un po' in ritardo, e si prepara a coinvolgerci con la sua esperienza esclusivamente online, ambientata in un futuro in cui una sanguinosa guerra ha sconvolto il mondo intero e nessuno può sottrarsi allo scontro, che si svolge stavolta all'interno di un contesto mai così dinamico e spettacolare.

Come abbiamo scritto nella recensione di Battlefield 2042, le prerogative del gioco parlano di match su larga scala, aperti a un massimo di centoventotto partecipanti, che si combattono su mappe di enormi dimensioni che cambiano in base anche agli eventi naturali, mischiando le carte in tavola e rendendo ancora più entusiasmante ogni partita.

Minecraft Dungeons

L'ultimo, riuscito tentativo di valorizzare l'universo a base voxel creato da Mojang, Minecraft Dungeons si presenta come una variazione sul tema dei classici dungeon crawler in cui, da soli o in compagnia di tre amici, ci verrà chiesto di esplorare intricati sotterranei pieni di insidie e di nemici, ma anche di preziosi tesori e materiali da raccogliere.

Caratterizzato da un gameplay particolarmente immediato e ancora più divertente in cooperativa, il gioco non vanta la campagna più lunga e complessa di sempre, ma ha già ricevuto numerosi aggiornamenti e contenuti per arricchire l'impianto di nuove, entusiasmanti spedizioni: abbiamo parlato di questo e altro nella recensione di Minecraft Dungeons.

Code Vein

Soulslike in salsa anime, Code Vein ci conduce in un mondo post-apocalittico dominato dai Redivivi, di fatto vampiri che sopravvivono recuperando le ultime risorse del pianeta in un delicato equilibrio che gli consente di calmare la sete di sangue, sfuggire alla follia ed evitare di trasformarsi in mostri spietati, privi della ragione.

Al comando di uno schiavo di questa società, potremo toccare con mano i pericoli e la aberrazioni di tale condizione mentre lottiamo per cambiare le cose sfruttando i poteri e le abilità che ci sono stati concessi da un misterioso gruppo ribelle, passando da una classe all'altra e da un'arma all'altra per sviluppare il guerriero definitivo: ulteriori dettagli nella recensione di Code Vein.