Il mese di marzo 2019 verrà ricordato per aver portato sul mercato almeno un paio di titoli destinati a rimanere a lungo nell'immaginario dei videogiocatori, ovvero Sekiro: Shadows Die Twice e Devil May Cry 5, ma non sono nemmeno gli unici titoli interessanti ad essere stati messi a disposizione nel corso del mese. Si è trattato, insomma, di un periodo particolarmente ricco, peraltro dominato ancora una vota dalle produzioni nipponiche, che stanno dimostrando con sempre maggiore evidenza di essere tornate ai livelli che competevano loro fino a un po' di tempo fa. Dopo il gioco del mese di febbraio, andato a Metro Exodus, anche per marzo si ritrova il comune accordo tra redazione e lettori di Multiplayer.it, i cui voti convergono su un unico gioco anche a questo giro, da eleggere come migliore del mese.
Non è un caso di dominio schiacciante, però: considerando la validità delle altre alternative, almeno sul fronte redazionale la vittoria non è stata scontata fino all'ultimo, mentre le differenze sono emerse già molto più evidenti nei risultati del sondaggio sottoposto ai lettori. D'altra parte, quando ti ritrovi ad avere a che fare in uno stesso mese con Sekiro: Shadows Die Twice, ovvero la nuova produzione degli autori di Dark Souls e Bloodborne, insieme a seguiti del calibro di Devil May Cry 5 e Tom Clancy's The Division 2, è chiaro che non ci può essere nulla di scontato nella scelta da effettuare. Si tratta, peraltro, di un terzo mese che dimostra un andamento davvero molto positivo per questo 2019 videoludico, che sta sfornando grandi titoli con un ritmo notevole. Vediamo dunque com'è andata l'elezione del gioco del mese per marzo 2019.
La scelta della redazione
Come spesso accade, probabilmente anche a causa di un campione più ristretto di votanti, il sondaggio redazionale è risultato molto combattuto, con uno scarto davvero minimo tra il primo e il secondo classificato. In ogni caso, il gioco del mese di marzo 2019 è risultato essere Sekiro: Shadows Die Twice, a dimostrazione di come From Software e Hidetaka Miyazaki siano ormai praticamente una garanzia di qualità, anche se si discostano un po' dalla formula ormai standardizzata dei soulslike per proporre qualcosa di alquanto diverso, come in questo caso. Il fascino dell'ambientazione nipponica feudale e il solito solidissimo gameplay basato su un sistema di combattimento rigoroso e altamente selettivo ha portato ai consueti effetti visti nelle produzioni precedenti del team, ovvero un gioco irresistibile, nel quale è impossibile non immergersi pienamente anche con il rischio di rimanere fortemente frustrati dal grado di difficoltà che può risultare irritante.
Tuttavia, il secondo posto è distante solo pochissimi voti e appartiene a Devil May Cry 5, che ha lottato fino all'ultimo per la vetta della classifica. È stato praticamente un testa a testa fra Sekiro e il nuovo action game di Capcom, che ha veramente poco da invidiare a qualsiasi altro titolo del genere uscito da anni a questa parte. Devil May Cry 5 è tutto quello che i fan della serie desideravano e siccome di tali fan ce ne sono diversi anche nella redazione di Multiplayer.it, è comprensibile come la nuova avventura di Dante e Nero abbia rischiato seriamente di diventare il gioco del mese. La terza posizione è giunta a una notevole distanza da questa accoppiata di titoli nipponici: a conquistarla è stato Tom Clancy's The Division 2, che può contare su un buon numero di estimatori da queste parti, a quanto pare. Non molto lontano, ma fuori dal podio, segnaliamo la presenza di Yoshi's Crafted World, mentre l'unico altro titolo ad essere stato toccato da qualche voto è stato Tropico 6.
La scelta dei lettori
Ben più deciso su una singola scelta è invece risultato il pubblico dei lettori di Multiplayer.it, che nel sondaggio diffuso ha dimostrato una preferenza precisa, con Sekiro: Shadows Die Twice che anche in questo caso si conferma il gioco del mese di marzo 2019 ma con un margine molto superiore a quanto è emerso dalla votazione redazionale. Il nuovo action RPG di From Software ha praticamente raccolto il doppio dei voti del secondo classificato, che si trova dunque a notevole distanza dalla vetta. Si tratta, anche in questo caso, di Devil May Cry 5, il cui appeal evidentemente è rimasto decisamente inferiore rispetto a quello esercitato da Sekiro. È comunque sempre una bella lotta tutta giocata sul versante videoludico giapponese e viene da pensare che, se non ci fosse stata una tale concentrazione di titoli, sicuramente il gioco Capcom avrebbe goduto di maggiore visibilità dopo tutti questi anni dall'ultima uscita della serie.
Non si ripete qui in maniera speculare il podio visto nella votazione della redazione, perché in terza posizione emerge invece Yoshi's Crafted World. Decisamente staccato dai primi due, il nuovo platform-puzzle esclusivo per Nintendo Switch è comunque riuscito a ritagliarsi un suo spazio anche in un mese ricco di uscite di grosso calibro, a dimostrazione di come anche le produzioni non di primissimo livello della casa di Kyoto riescano sempre a fare breccia. D'altra parte si tratta anche di un ottimo gioco, dunque la terza piazza è sicuramente meritata, superando di un punto Tom Clancy's The Division 2 che finisce dunque fuori dal terzetto di testa. Si è trattato di uno scarto minimo, ma i lettori hanno premiato la freschezza di Yoshi rispetto al serioso sparatutto tattico di Ubisoft. Briciole di voti, infine, anche per Tropico 6 che raggiunge il 3% e poi Dead or Alive 6 e Dark Souls Trilogy appaiati al 2%.