Si conclude anche il mese di maggio 2020 con un'altra mandata di giochi gratis su Xbox Game Pass e facciamo il consueto punto della situazione aggiornato alla seconda metà del mese, che ha visto l'arrivo di altri giochi in queste due settimane. Dopo le prime novità di maggio 2020, la seconda parte è proseguita in maniera più tranquilla rispetto all'inizio del mese, considerando che nei primi giorni abbiamo visto anche l'arrivo di un peso massimo come Red Dead Redemption 2 tra i giochi aggiunti al catalogo, soprattutto si registrano aggiunte minori in termini quantitativi, anche rispetto al solito. C'è comunque poco da lamentarsi anche in questo caso, visto che tra le novità si registra anche un lancio al day one di notevole richiamo come Minecraft Dungeons, disponibile proprio in questi giorni su Xbox One e PC. Per il resto, maggio ha visto anche l'avvio ufficiale della beta di Project xCloud in Italia, il servizio di cloud gaming che potrebbe diventare parte integrante di Xbox Game Pass come elemento aggiuntivo all'interno dell'abbonamento, anche se c'è ancora da chiarire a quale costo. Abbiamo già ricevuto anche l'annuncio di uno dei giochi in arrivo a giugno 2020, ovvero l'ottimo No Man's Sky annunciato proprio nelle ore scorse, dunque l'aspettativa è subito alta anche per il prossimo mese, in attesa di ulteriori informazioni nonché della famosa presentazione Microsoft di giugno che dovrebbe parlare di Xbox Series X, riferendosi in particolare proprio alla console a ai servizi e dunque toccare anche Xbox Game Pass. Cogliamo l'occasione anche per ricordare i giochi che verranno rimossi dal catalogo il 29 maggio:
- #IDARB (Xbox One)
- Brothers: A Tale of Two Sons (PC e Xbox One)
- Hydro Thunder Hurricane (PC e Xbox One)
- King of Fighters '98 Ultimate (Xbox One)
- Old man's Journey (PC e Xbox One)
- Opus Magnum (PC)
- Stealth Inc 2 (PC)
Golf with your Friends - Xbox One, 19 maggio
Tra le novità assolute, con lancio in contemporanea su Xbox Game Pass al day one questo mese, c'è anche Golf with your Friends. Si tratta di un gioco di mini-golf "estremo" che ci porta a gareggiare contro altri utenti in partite online in cui i turni si svolgono tutti in contemporanea, generando un notevole caos sullo schermo laddove lo sport in questione dovrebbe piuttosto ispirare tranquillità e contemplazione. Non è questo il caso: Golf with your Friends costringe a non perdere tempo, concedendone solo una quantità limitata per effettuare i colpi e raggiungere la buca e non si tratta della sua unica stranezza. Non è solo una riproduzione in digitale del classico mini-golf, ma un'interpretazione piuttosto originale di questo: traendo spunto dall'antica tradizione dei videogiochi di questi tipo, che affondano le radici in Zany Golf e simili produzioni degli anni 80, in questo titolo ci troviamo anche ad alterare alcune regole basilari dello sport: si può far saltare la pallina, applicare effetti particolari e sperimentare variazioni sostituendo le buche con canestri o porte da hockey. Tutto questo in una quantità enorme di circuiti e buche da portare a termine all'interno di ambientazioni disparate che, a loro volta, introducono tutte delle regole proprie che contribuiscono a variare notevolmente l'esperienza.
Alan Wake - PC e Xbox One, 21 maggio
Essendo rimasto schiacciato tra una produzione ambiziosa e un'affermazione solo parziale sul mercato, Alan Wake è una sorta di blockbuster mancato, anche se le sue caratteristiche sono davvero troppo particolari per rappresentare un gioco indirizzato alla massa. Alla fine è diventato un cult ed è probabilmente questa la sua condizione ideale, anche se Remedy e Microsoft avrebbero probabilmente sperato in qualcosa di meglio, in grado magari di farlo diventare una vera e propria serie. Ma anche questo fa parte del fascino di Alan Wake, un gioco che sembra fondere gli elementi più metafisici di Stephen King con quelli più esplicitamente horror di David Lynch, mettendo insieme quello che può essere considerato (almeno tra i titoli tripla A) l'esperimento più riuscito nel proporre in forma videoludica le atmosfere di Ai Confini della Realtà e Twin Peaks, esplicitamente considerati fonti d'ispirazione dagli stessi sviluppatori. Alan Wake ha compiuto dieci anni e mentre aspettiamo ancora speranzosi delle notizie sul suo futuro, Remedy e Microsoft hanno deciso di festeggiare mettendo il gioco su Xbox Game Pass ed è davvero il modo migliore per celebrarlo: consentendo ai vecchi fan di tornarci sopra ancora una volta ma soprattutto mettendolo in contatto con un'ampia fetta di pubblico nuovo, che non deve davvero farsi sfuggire questa occasione.
Cities: Skylines - PC e Xbox One, 21 maggio
Considerato universalmente uno dei migliori city builder in circolazione, Cities: Skylines torna a disposizione su Xbox Game Pass, aggiunta fondamentale al catalogo del servizio Microsoft che, per il resto, non conta proprio numerosi altri esponenti del genere. Si tratta del vero erede dell'antica tradizione di SimCity, che consente di costruire e gestire in numerosi dettagli la vita di una città in crescita, attraverso un sistema di controllo profondo e complesso ma anche comprensibile e gestibile in maniera piuttosto agile. Ovviamente è un gioco che si esprime al meglio su PC, essendo nato per il controllo attraverso il mouse, ma ha dimostrato di sapersi adattare piuttosto bene anche alle console, dunque la sua disponibile nel Game Pass su PC e Xbox One lo rende facilmente fruibile da tutti. Peraltro, si tratta di un ritorno in questi lidi, visto che Cities: Skylines era già stato messo a disposizione tempo fa, cosa che rappresenta un interessante precedente sulla possibilità di veder tornare altri giochi (una cosa simile era successa in precedenza anche con Fallout 4). Non fatevi spaventare dall'apparente complessità e macchinosità del gioco: si tratta di un titolo che è effettivamente impegnativo e profondo, ma riesce in qualche modo a stimolare la creatività di ognuno facendo leva su istinti comuni di costruzioni e organizzazione, facendo emergere gli elementi di gestione più complessa con notevole gradualità.
Minecraft Dungeons - PC e Xbox One, 26 maggio
Minecraft Dungeons è sicuramente l'aggiunta principale di questa seconda mandata di maggio 2020, trattandosi dello spin-off di un vero e proprio fenomeno culturale atteso un po' da tutti. A questo punto ci troviamo all'indomani del suo lancio, fissato per il 26 maggio dopo il posticipo effettuato dal mese scorso, e già si cominciano a vedere gli effetti del suo arrivo sul mercato con una grande quantità di giocatori online. Per chi non avesse seguito la questione, si tratta di un gioco nettamente diverso rispetto all'originale Mojang, con cui però condivide completamente l'ambientazione e lo stile grafico. In questo caso abbiamo a che fare con un action RPG in stile Diablo, caratterizzato dalla tipica inquadratura dall'alto isometrica ma tutto costruito secondo lo stile e le leggi del mondo di Minecraft, dunque composto da blocchi e con la presenza di ambientazioni e creature derivate dall'universo creato da Mojang. Un gioco dunque piuttosto lontano dalle meccaniche tipiche di Minecraft ma comunque collegato al suo lore e ad alcuni meccanismi profondi del gameplay, ma presentando sostanzialmente un gioco nuovo e molto interessante. L'approccio tipico di questo genere è stato qui semplificato, per venire incontro a un pubblico più ampio ma anche per non snaturare lo spirito classico di Minecraft e il risultato è dunque un action RPG che è subito facile da gestire e che in brevissimo tempo ci cattura nei suoi dungeon a cubetti.
Plebby Quest: The Crusades - PC, maggio
Per chi pensa che gli strategici ad ambientazione storica medievale siano bigi e noiosi, arriva Plebby Quest: The Crusades a sconvolgere un po' le concezioni standardizzate. Si tratta appunto di un gioco di strategia che mette in scena le vicende dell'Europa medievale e dintorni all'epoca delle crociate, ma adottando uno stile grafico piuttosto particolare e con dinamiche che lo fanno alquanto risaltare rispetto ad altri titoli simili. Posti al controllo di un regno in una situazione di sconvolgimento politico ed economico generale, ci troviamo a dover proteggere i nostri confini da agitazioni provenienti dall'interno e attacchi diretti dai regni confinanti, facendoci strada in un caos politico e militare fino a raggiungere una relativa rilevanza all'interno del Vecchio Continente. Tutto questo attraverso due modalità principali: lo Scenario che illustra una vera e propria storia, con un protagonista che progredisce deve affrontare diverse situazioni poste in una linea narrativa, e Sandbox nella quale invece ci troviamo a dover gestire il regno al meglio procedendo in maniera indeterminata. In ogni caso, tutto è illustrato in una maniera particolare, con personaggi molto caratterizzati e fumettosi, mettendo in scena in maniera inedita le guerre epiche, le macchinazioni occulte e la strategia socio-politica che rappresentano elementi fondanti del gioco.