Chris Roberts è tornato a parlare del comparto multigiocatore di Star Citizen, ovviamente in relazione alla componente MMO del titolo, e dei compromessi necessari per consentire al titolo di mostrare una grafica spaccamascella.
Con il dettaglio del titolo, infatti, non basterebbero quattro GTX 680 per gestire una battaglia tra migliaia di astronavi. Per questo Star Citizen sarà dotato di un sistema capace di creare istanze dinamiche in cui racchiudere i giocatori che vengono via via coinvolti in uno scontro. Ci sarà dunque un limite massimo di astronavi in una battaglia ma ci saranno slot riservati per gli alleati e sarà possibile, per gli amici, apparire nella nostra astronave per usare le torrette, sempre che il nostro vascello le abbia.
Questo sistema permetterà anche di escludere dai combattimenti quei giocatori che imposteranno la modalità "low PvP" anche se in alcune zone, ovviamente conosciute come pericolose, non ci sarà modo di evitare gli scontri con gli altri giocatori. Anche quando "racchiusi" in un'istanza dinamica i giocatori continueranno a essere collegati con il "Galaxy Server" globale che gestirà chat, commercio e tutti gli elementi non legati al combattimento. Dunque, in un bar, incontreremo gli altri giocatori come in un normale MMO.
Link: Roberts Space Industries