Pokémon GO potrà anche essere in calo, ma in alcune situazioni continua a essere un problema. Ad esempio il ministro dell'educazione francese, Najat Vallaud-Belkacem, vuole incontrare Niantic, il team di sviluppo, per discutere della rimozione dei pokémon rari dalle scuole di tutta la nazione.
La Vallaud-Belkacem non ce l'ha in particolare con il gioco, ma è preoccupata di alcuni problemi di sicurezza che può causare. Durante una conferenza stampa ha spiegato che la richiesta vuole evitare che degli estranei entrino nelle scuole per catturare i pokémon. Insomma, si vuole evitare ulteriore caos.
Non si tratta del primo problema per Pokémon GO in Francia, visto che qualche giorno fa il sindaco di Bressolles ha definito come anarchica la presenza delle creature nel paese che amministra: "Quando i proprietari di un caffè o di un ristorante vogliono aprire un'attività in una qualsiasi città francese, hanno l'obbligo di richiedere prima l'autorizzazione al sindaco. La regola si applica a tutti quelli che vogliono creare un'attività o occupare un luogo pubblico. Quindi si applica anche a Niantic, anche se agisce nel mondo virtuale."