Facebook sta aggiungendo il supporto alle passkey, una misura di sicurezza aggiuntiva particolarmente utile contro gli attacchi di phishing. Nelle scorse settimane anche su WhatsApp è stata introdotta la verifica in due passaggi. Quest'ultima richiede agli utenti di impostare un PIN di sicurezza che dovrà poi essere inserito in caso di accesso da un nuovo dispositivo (nonché di tanto in tanto per maggiore protezione). Vediamo tutti i dettagli in merito.
Arrivano le passkey su Facebook
Attraverso questa nuova misura di sicurezza, gli utenti potranno accedere a Facebook tramite un PIN specifico, ma anche con altri metodi ancora più efficaci, come la scansione del volto o l'impronta digitale, in modo da tenere alla larga eventuali malintenzionati.
Si tratta di metodi particolarmente efficaci e molto più sicuri delle classiche password. Le passkey, infatti, non possono essere rubate e offrono un'elevata protezione da attacchi di phishing.
Questi PIN, infatti, sono collegati a un dominio specifico, quindi non verranno attivati su false pagine di login per rubarvi i dati. Attenzione, però: se aprite un link ingannevole e inserite manualmente la password il rischio sussiste.
Ad ogni modo, le passkey sono una misura di sicurezza aggiuntiva, ma potete ugualmente effettuare il login con il metodo classico, quindi inserendo la password (o con l'autenticazione a due fattori, quest'ultima importantissima). Inoltre, le passkey potranno essere utilizzate anche per confermare un eventuale pagamento su Meta Pay.
Maggiore sicurezza su Messenger
Anche le vostre conversazioni su Messenger saranno al sicuro con le passkey. Per ora non sappiamo quando la nuova funzionalità sarà rilasciata ufficialmente. Stando alle dichiarazioni di Meta, ciò dovrebbe avvenire "presto". Ovviamente vi informeremo non appena avremo dettagli in merito, ma intanto vi suggeriamo di assicurarvi che le applicazioni siano aggiornate all'ultima versione.
Nel frattempo, nelle scorse ore Meta ha annunciato che tutti i video disponibili su Facebook diventeranno dei Reels, abbandonando così il formato classico.