Il 2023 porterà con sé tante novità ma una delle più importanti sarà l'approvazione o il blocco dell'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. Comunque vada, pare che Treyarch - uno dei team di sviluppo di Call of Duty - consideri questa possibilità come un sogno. A svelarlo è un ex-sviluppatore, Jack Burrows.
Burrows ha recentemente fornito alcune informazioni sull'impatto che la potenziale acquisizione di Activision Blizzard ha già avuto su Treyarch. Parlando al podcast Kiwi Talkz, l'ex level designer di Black Ops Cold War ha detto che, sebbene il team non abbia lasciato che l'accordo avesse un impatto sulle operazioni quotidiane, molti dipendenti "sognavano a occhi aperti" che Microsoft prendesse il controllo, immaginando come le cose sarebbero potute cambiare di conseguenza.
"Sì, sognavamo a occhi aperti su come avrebbe influito sulla quotidianità. Ci pensavamo e parlavamo di 'Chissà se questo cambierà' o se questo processo non sarà più così, o se avremo più libertà di fare qualsiasi cosa qui e là o cose del genere", ha detto Burrows.
Si è speculato molto sul fatto che Microsoft potrebbe porre fine al ciclo di uscite annuali di Call of Duty, concedendo più tempo per lo sviluppo. Burrows ha poi precisato che, sebbene sia stato divertente pensare a come le cose potrebbero cambiare sotto Microsoft, secondo lui se l'accordo dovesse andare in porto le cose rimarrebbero perlopiù invariate, dal momento che il franchise di Call of Duty "stampa soldi".
In ogni caso, non avremo informazioni definitive sull'acquisizione prima di marzo 2023. Sappiamo anche che l'antitrust giapponese ha dato il via alla procedura.