224

Acquisizione Activision: la posizione della CMA è "senza precedenti e irrazionale", per Sony

L'acquisizione Activision sarà approvata dalla CMA? Non lo sappiamo, ma per Sony il cambio di posizione della CMA è "senza precedenti e irrazionale".

Acquisizione Activision: la posizione della CMA è 'senza precedenti e irrazionale', per Sony
NOTIZIA di Nicola Armondi   —   06/04/2023

Sony ha risposto alle più recenti considerazioni della CMA, l'antitrust inglese, che si è ritrovata d'accordo con Microsoft sul caso della potenziale esclusività di Call of Duty, mettendo da parte i dubbi di PlayStation e ritenendo che non vi sono rischi di non concorrenzialità. Ora Sony afferma che il cambiamento di posizione della CMA è "sorprendente, senza precedenti e irrazionale".

Precisamente, Sony ha scritto: "Il cambiamento di posizione della CMA sull'ipotesi del danno alle console è sorprendente, senza precedenti e irrazionale. Le conclusioni provvisorie hanno definito una serie significativa di prove a sostegno della conclusione che Microsoft avrebbe avuto la capacità e l'incentivo di trattenere i contenuti di Activision e che ciò avrebbe sostanzialmente ridotto la possibilità di fare concorrenza precludendo [l'accesso dei contenuti a] PlayStation."

"Nel valutare questo insieme di prove, le conclusioni provvisorie hanno sottolineato - in linea con la giurisprudenza sul dovere della CMA di valutare le prove - che è 'particolarmente importante, in questo caso, valutare l'incentivo dell'entità risultante dalla fusione a precludere la concorrenza considerando tutte le prove disponibili', piuttosto che concentrarsi su un singolo modello (Conclusioni provvisorie, paragrafo 7.399)."

Sony aggiunge anche che Microsoft potrebbe limitare la qualità di Call of Duty su PlayStation, anche semplicemente evitando di sfruttare tutte le funzioni che le console di Sony offrono. Afferma anche che i giocatori di Call of Duty sono "appassionati, ben informati e sofisticati" e che sono a conoscenza di potenziali problemi e questo ha un rapido impatto sulle scelte d'acquisto. Sony cita anche le discussioni su forum online e le comparazioni di Digital Foundry sulla qualità di varie versioni di certi giochi.

In breve, Sony non si trova d'accordo con la CMA, ma non crediamo che vi fossero dubbi a riguardo. Ricordiamo anche che per il momento la CMA non ha ancora raggiunto un verdetto definitivo, si è semplicemente espressa provvisoriamente sulla questione di Call of Duty, che non è l'unico elemento in esame legato all'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft.

Nel frattempo, la CMA ha confermato la data della sua risposta definitiva.