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Activision Blizzard e Xbox: Microsoft conferma il supporto per PlayStation, Nintendo, PC e mobile

Phil Spencer e Microsoft in generale ribadiscono la volontà di mantenere i giochi Activision Blizzard disponibili anche su altre piattaforme.

Activision Blizzard e Xbox: Microsoft conferma il supporto per PlayStation, Nintendo, PC e mobile
NOTIZIA di Giorgio Melani   —   13/10/2023

L'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft si è appena concretizzata e ci sarà tempo per ulteriori informazioni, ma fra i primi dettagli emerge la conferma, da parte di Phil Spencer e Bobby Kotick, della volontà di continuare a supportare le altre piattaforme oltre a Xbox, ovvero PlayStation, Nintendo, PC e mobile.

La questione è stata toccata già nel messaggio di Phil Spencer pubblicato su Xbox Wire per dare il benvenuto ai team di Activision Blizzard: "Per i milioni di fan che amano i giochi di Activision, Blizzard e King, vogliamo che sappiate che oggi è un buon giorno per giocare. Siete il cuore e l'anima di questi franchise e siamo onorati di avervi come parte della nostra comunità", ha scritto il capo di Xbox.

"Che giochiate su Xbox, PlayStation, Nintendo, PC o cellulare, qui siete i benvenuti e lo resterete anche se non è su Xbox che giocate al vostro franchise preferito", questo il passaggio principale della questione, perché sostanzialmente ribadisce l'idea che l'approccio di Microsoft ai giochi di Activision Blizzard continuerà probabilmente ad essere multipiattaforma, almeno per vari anni.

Anche in questo caso, ovviamente, uno degli elementi principali dell'acquisizione sarà l'arricchimento del portfolio dei giochi di Xbox Game Studios, e tra breve il catalogo di Activision Blizzard comincerà a trovare spazio in Xbox Game Pass, ma non sembra ci sia l'intenzione di tagliare fuori le altre piattaforme.

D'altra parte, è una cosa che Spencer ha ribadito a più riprese anche agli organi regolatori dell'antitrust, riferendo peraltro che non avrebbe "nessun senso dal punto di vista commerciale" il fatto di tagliare fuori, per esempio, la piattaforma più remunerativa per Call of Duty, ovvero PlayStation.

Anche l'accordo decennale per portare la serie di sparatutto su console Nintendo va in questa direzione, dunque non dubitiamo che i titoli Activision Blizzard continuino ad uscire anche su altre console e piattaforme, ma ci sarà comunque da vedere per quanto tempo questo sarà valido e se sia previsto per tutti i franchise o meno.