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Activision Blizzard ha ora una Diversity Chief, per promuovere inclusione e diversità

Nel suo percorso di evoluzione, Activision Blizzard ha ora nominato anche una Diversity Chief, un ruolo inedito volto alla promozione di inclusione e diversità.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   12/04/2022

Activision Blizzard sta cercando di modificare l'ambiente lavorativo all'interno dell'azienda, evidentemente, e anche la nomina di una Diversity Chief, ruolo del tutto inedito all'interno della compagnia, rientra in quest'ottica, con lo scopo di promuovere l'inclusione e salvaguardare diversità e parità di trattamento.

La nuova manager è Kristen Hines, che entrerà in ruolo dal 25 aprile in qualità di Diversity Chief, ovvero responsabile delle questioni riguardanti diversità, equità e inclusione, non solo per quanto riguarda il settore risorse umane ma anche i prodotti di Activision Blizzard, all'interno di una revisione generale della cultura del lavoro e della visione complessiva dell'azienda.

Il primo obiettivo della Hines, a quanto pare, è incrementare la quantità di dipendenti femmine e non binari per arrivare al 50% dell'organico di Activision Blizzard. "Sono felice di entrare a far parte di una compagnia che sta dando priorità all'impegno sulla diversità, l'equità e l'inclusione e che sta facendo progressi verso questi ambiziosi obiettivi", ha affermato la Hines subito dopo la nomina.

"In un'industria che storicamente è sempre rimasta indietro nel rappresentare questi casi, non vedo l'ora di guidare gli sforzi della compagnia nella costruzione di un posto di lavoro che dia priorità alla trasparenza, all'equità e all'inclusione".

In seguito ai noti scandali sull'ambiente di lavoro tossico emerso all'interno di Activision Blizzard, la compagnia sta cercando di migliorare la propria visione e immagine: di recente sono stati proposti contratti a tempo pieno per 1.100 QA Tester con aumento salariale ed è stata cambiata la posizione sull'obbligo vaccinale dopo lo sciopero dei dipendenti, tanto per menzionare gli ultimi due casi. Nel frattempo, siamo in attesa di vedere come si concluderà l'indagine dell'FTC sull'acquisizione della compagnia da parte di Microsoft.