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Addio, Google Assistant: ecco quando andrà ufficialmente in pensione

Gemini sostituirà definitivamente Google Assistant e ora sappiamo anche quando avverrà la transizione, che segnerà l'inizio di una nuova era per gli utenti.

NOTIZIA di Stefania Netti   —   24/11/2025
Google Assistant logo

Sta per finire un'era, ed è giunto il tempo di lasciare il posto a un assistente più funzionale e intelligente. Gemini, come ben saprete, sta ormai sostituendo Google Assistant in diverse piattaforme, che si tratti di smartphone o Android Auto. Anche le Smart TV si preparano ad accogliere questa novità, che dovrebbe permettere agli utenti di vivere esperienze ancora più fruibili, immediate e precise. Ebbene, il momento solenne è quasi arrivato: potremo dire addio a Google Assistant a marzo del 2026, poco prima del suo decimo compleanno.

La fine dell’assistente

La data è stata scoperta da Assemble Debug sul forum di supporto ufficiale Android Auto. Secondo quanto specificato, l'assistente Google continuerà a funzionare su Android fino a marzo 2026. Gemini lo sostituirà in maniera definitiva, quindi, ma continuerà a comprendere gli stessi comandi di Google Assistant. Tuttavia, sarà possibile provare molte più funzionalità, quindi potrete anche parlare in modo naturale con l'assistente.

La data
La data

Ormai le funzioni di Gemini non sono una novità: più volte abbiamo potuto scoprire le sue potenzialità e la sua utilità nelle attività quotidiane degli utenti. Attualmente è ancora possibile scegliere tra Gemini e Assistant, ma tra qualche mese non avrete molta scelta. Si tratta quindi di una transizione molto fluida, mentre continuano ad arrivare novità che migliorano l'esperienza d'uso sui vari dispositivi. Gemini è destinato a diventare il principale punto di riferimento per la produttività, la comunicazione e molte delle attività quotidiane svolte dagli utenti.

Capacità avanzate

Gemini è decisamente più evoluto rispetto all'assistente Google, con capacità di conversazione più profonde e funzioni IA utili in qualsiasi contesto. Come vi abbiamo anticipato, l'assistente è approdato ufficialmente anche su Android Auto, con diverse funzionalità volte a offrire un'esperienza dinamica senza alcuna distrazione alla guida. Inoltre, di recente Google ha annunciato Gemini 3, il suo modello più avanzato in grado di fornire risposte più ricche e meno limitate, nonché con capacità avanzate di ragionamento e pianificazione a lungo termine.

L'audio nativo di Gemini Live è ancora più espressivo ed è disponibile su iOS e Android L’audio nativo di Gemini Live è ancora più espressivo ed è disponibile su iOS e Android

Nell'app Gemini, ad esempio, è possibile creare programmi più completi grazie a uno spazio di lavoro potenziato, ovvero Canvas. Inoltre, tra le varie cose, può generare interfacce visive complesse grazie alla funzione sperimentale dedicata. Queste evoluzioni rendono chiaro perché Google sta abbandonando Assistant a favore di Gemini: le capacità del nuovo modello vanno ben oltre i limiti del vecchio assistente vocale.