Secondo le ultime indiscrezioni, i processori desktop AMD Ryzen 9000 "Granite Ridge" basati sulla nuova architettura Zen 5 sono pronti a fare il loro debutto a luglio.
Questa notizia, proveniente da wjm47196 del forum Chiphell, ha suscitato grande attesa tra gli appassionati di tecnologia. Le CPU della serie Ryzen 9000 promettono infatti significativi miglioramenti nelle prestazioni multi-thread e benefici derivati da un maggiore IPC (istruzioni per ciclo).
Quattro configurazioni di Ryzen 9000
Decifrando il criptico messaggio pubblicato dall'utente del forum, possiamo dedurre che le nuove CPU Ryzen 9000 "Granite Ridge" saranno disponibili in quattro varianti:
- Ryzen 9 9950X (16 core)
- Ryzen 9 9900X (12 core)
- Ryzen 7 9700X (8 core)
- Ryzen 5 9600X (6 core)
Queste configurazioni mostrano che AMD ha mantenuto il numero di core invariato rispetto alle precedenti generazioni, ma ci si aspetta un aumento delle prestazioni grazie alla nuova architettura Zen 5. Si prevede un incremento dell'IPC di circa il 10%, con alcuni carichi di lavoro specifici che potrebbero vedere guadagni fino al 40%. Le novità ufficiali dell'architettura Zen 5 includono:
- Migliorate prestazioni ed efficienza
- Front-end riprogettato e ampia capacità di emissione
- Ottimizzazioni integrate per AI e machine learning
Il lancio e la concorrenza con Intel
Le CPU Ryzen 9000 "Granite Ridge" saranno presentate insieme alle nuove piattaforme AM5 durante il Computex 2024, che inizierà il 3 giugno proprio con il discorso di apertura di Lisa Su, CEO di AMD. La data di uscita effettiva è prevista per luglio 2024. Questo colloca AMD in vantaggio rispetto a Intel, visto che le CPU Arrow Lake sono previste per la fine del terzo trimestre o l'inizio del quarto trimestre del 2024.
I principali produttori di schede madri, tra cui ASUS, MSI, Gigabyte, ASRock e Biostar, hanno già pubblicato i BIOS per le loro schede madri AM5 in preparazione per le nuove CPU. Inoltre, saranno introdotte nuove schede madri basate sul chipset della serie 800, anche se alcuni produttori potrebbero concentrarsi sulla linea esistente della serie 600 per facilitare gli aggiornamenti per gli utenti che hanno già effettuato la transizione alla piattaforma AM5.