Le funzionalità di cross-progression di Apex Legends, previste originariamente per quest'anno, sono state rinviate al 2022, la conferma arriva da Respawn Entertainment.
Lo scorso anno il Battle Royale di EA ha introdotto il cross-play tra piattaforme, cosa che permette di giocare con chiunque, sia utenti PC che console. Tuttavia, i progressi fatti su una piattaforma non possono essere trasferiti su un'altra. Un limite risolvibile con le funzioni di cross-progression a cui gli sviluppatori stanno lavorando, ma che a quanto pare dovremo attendere più al lungo del dovuto.
Durante un AMA su Reddit, il direttore delle comunicazioni Ryan K. Rigney ha spiegato che il cross-progression è stato rimandato al 2022 a causa delle grandi difficoltà riscontrate dagli sviluppatori nella sua implementazione.
"Il cross-progression è un problema difficile da risolvere. Non solo devi superare le sfide tecniche nell'unire account preesistenti, ma ci sono anche i problemi contrattuali e legali. Ogni regione ha leggi differenti. È un disastro.", spiega Rigney, rassicurando i giocatori che il team sta ancora lavorando a questa funzione, ma che tuttavia non arriverà prima del 2022.
Oltre a quanto affermato da Rigney, a rallentare i lavori sul cross-progression c'è anche il recente attacco hacker e DDoS ai danni di Apex Legends e gli altri titoli di Respawn Entertainments, stando a quanto affermato dal game director Chad Grenier su Twitter.
Nel frattempo è da poco iniziata la Stagione 10 di Apex Legends, che ha introdotto varie novità tra cui la Leggenda Seer, che a quanto pare a breve riceverà un depotenziamento.