Battlefield 6 includerà vari tipi di matchmaking in base al tipo di modalità che andremo a giocare, ma nel mezzo pare ci sarà anche l'odiato e amato skill-based matchmaking, ovvero l'FPS unirà i giocatori in base al livello di abilità degli stessi (calcolato a propria volta con vari elementi).
L'informazione arriva da Charlieintel che cita direttamente Electronic Arts.
I dettagli noti sul matchmaking di Battlefield 6
In un evento per la stampa, EA avrebbe affermato che Battlefield 6 si focalizzerà sulla località in cui si trovano i giocatori, sul ping, sulla disponibilità di server e anche sul loro livello di abilità, nel collegarli ad altri utenti e dare il via a un match.
Secondo quanto indicato, pare che conteranno molto anche il numero di giocatori attivi e le modalità di gioco quando l'FPS darà il via al matchmaking: è comprensibile, visto che se gli utenti sono pochi e sono spalmati su varie modalità il sistema si ritrova obbligato a unire anche utenti con un livello di capacità veramente diverso.
Non tutti però amano il matchmaking basato sull'abilità perché diventa più difficile giocare con gli amici, se questi hanno un livello di abilità nettamente diverso rispetto al tuo. Secondo alcuni però non c'è da temere troppo, per questo sistema è simile a quello di Battlefield 3 e 4 nel quale "i server automaticamente bilanceranno i team, così che il livello di sfida non sia ingiusto. Ha funzionato perfettamente in tutti i Battlefield."
Avremo la nostra risposta quando il videogioco sarà pubblicato, il 10 ottobre, su PC, PS5 e Xbox Series X|S. Ricordiamo infine che abbiamo provato Battlefield 6.