Durante il GameLab di Barcellona abbiamo avuto la possibilità di intervistare, per circa quindici minuti, Todd Howard di Bethesda. Come avrete già letto nella prima notizia che abbiamo pubblicato in mattinata, l'incontro si è focalizzato su Fallout 76.
Il designer americano ha dichiarato che il nuovo capitolo della serie proporrà nuove idee senza preoccuparsi dei risultati. Sembra insomma che in questa fase a Bethesda piaccia sperimentare. Nel breve periodo con Fallout 76, negli anni a venire proponendo una nuova proprietà intellettuale come Starfield.
Interpellato sul tipo di pubblico che Bethesda intende raggiungere con Fallout 76, Howard ha replicato: "Non so se stiamo provando a "convincere" qualcuno. Penso che un sacco di persone che hanno amato Fallout per il suo open world e per l'esplorazione e più in generale per il suo "vibe" lo ameranno. Credo che le persone che apprezzano le nuove idee se lo godranno".
"Giochiamo un sacco di roba in Bethesda e non facciamo più focus test. Ci limitiamo a realizzare quello che ci piace fare. Fallout 76 troverà la sua audience; se è grande come quella di altri titoli ottimo, altrimenti va bene comunque".
Se desiderate scoprire tutti i dettagli dell'intervista al game director di Starfield e The Elder Scrolls VI vi diamo appuntamento a sabato, quando andrà online il pezzo completo. Nel frattempo vi rammentiamo che Fallout 76 uscirà il 14 novembre su PC, PS4 e Xbox One.