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Bethesda: Microsoft non vuole fare tagli, la compagnia funziona e va lasciata stare

In una recente intervista, il capo di Xbox Phil Spencer ha detto che Microsoft non vuole fare tagli in Bethesda, la compagnia funziona e va quindi lasciata stare.

NOTIZIA di Luca Forte   —   21/09/2020

In una recente intervista con CNBC, il capo di Xbox Phil Spencer ha parlato a ruota libera di tutto quello che sta succedendo nel mondo Xbox nelle ultime ore. In particolare ha detto che Microsoft non vuole fare tagli in Bethesda. La compagnia funziona, ha sempre creato grandi giochi e l'intenzione di Microsoft è quindi quella di lasciarla stare.

Inevitabilmente oggi non si può che parlare di Microsoft e della sua decisione di comprare Bethesda e con lei serie quali Doom, Fallout e The Elder Scrolls. Lentamente il colosso di Redmond ha spiegato le sue mosse, come la volontà di rispettare gli accordi di esclusività con PS5 o che cercherà una soluzione con Apple per portare il Game Pass su iOS.

Nella stessa intervista Spencer ha detto una cosa molto interessante a proposito di Bethesda, ovvero che la sua compagnia non ha intenzione di fare tagli in un'azienda che funziona bene e che ha sempre creato grandi giochi. Anzi, lo scopo è quello di lasciarla sola e di aiutarla ad essere la miglior Bethesda di sempre.

"Il nostro piano è di lasciarla stare," ha risposto Spencer ad una domanda che chiedeva se ci sarebbero stati dei licenziamenti. "ZeniMax ha sempre dimostrato di saper creare giochi eccezionali e il nostro obiettivo è quello di fare in modo che sia la migliore ZeniMax possibile." Ricordiamo che Zenimax è la società madre a cui fanno capo tutti gli studi della compagnia.

"Abbiamo intenzione di lavorare individualmente con ogni studio, sulle loro piattaforme tecnologiche, avere il loro feedback come creatori sulle cose che dobbiamo costruire assieme per innovare. Siamo sempre interessati ad avere i pareri dei migliori creatori di videogiochi del mondo su come sviluppare la nostra piattaforma."

Dichiarazioni che sembrano intendere come la compagnia di Redmond sia piuttosto aperta a ricevere feedback e consigli su come gestire il business del futuro di Zenimax, magari lasciando aperta la possibilità di vedere i principali giochi di Bethesda arrivare anche su altre piattaforme oltre a Xbox e PC. Spencer ha detto che vedranno di caso in caso, senza specificare meglio la cosa.

Cosa ne pensate? Microsoft sarà in grado di preservare il carattere e le peculiarità di Bethesda?