Call of Duty non sarà una esclusiva di Xbox dopo l'acquisizione di Activision da parte di Microsoft: la casa di Redmond ha ribadito il concetto all'antitrust brasiliana, spiegando peraltro che i motivi dietro tale decisione sono molto semplici e riguardano la sostenibilità di una scelta del genere.
Se infatti è vero che i download e le unità vendute di Call of Duty si calcolano in miliardi e non in milioni, escludere in futuro le piattaforme PlayStation da questa ricca ripartizione sarebbe a dir poco controproducente e trasformerebbe una miniera d'oro in un mancato guadagno di proporzioni clamorose.
Dunque sì, la serie continuerà a uscire anche su PlayStation e ribadirà il suo essere sinomimo di sparatutto in prima persona. Del resto Call of Duty non ha rivali, ha detto Sony, e non c'è dubbio che si tratti di un'affermazione condivisibile, specie considerando il mercato americano.
Detto questo, è vero anche che non investi 70 miliardi di dollari per lasciare le cose così come stanno, e che dunque un qualche tipo di vantaggio dovrà pur emergere dall'acquisizione di Activision per quanto concerne il brand più forte e popolare dell'azienda. Basterà in tal senso la possibilità di giocare gratuitamente ogni nuovo episodio dal day one su Xbox Game Pass? Conti alla mano, probabilmente sì: risparmiare 70 dollari l'anno sull'acquisto di Call of Duty e approfittare dell'occasione per sfruttare l'ampio catalogo del servizio Microsoft sposterà senza dubbio qualche numero, e in linea di massima la previsione dei 100 milioni di abbonati formulata da Michael Pachter ci sembra plausibile.
Dove dunque non sono riuscite le promesse di Starfield e The Elder Scrolls, i nuovi progetti di Obsidian e di Arkane, riuscirà probabilmente lo sparatutto più venduto del mondo: che si tratti di PC, console o cloud, Xbox Game Pass è destinato a crescere parecchio nel corso del prossimo anno e a questo punto Sony potrà fare ben poco per impedirlo. Voi che ne pensate? Parliamone.
Parliamone è una rubrica d'opinione quotidiana che propone uno spunto di discussione attorno alla notizia del giorno, un piccolo editoriale scritto da un membro della redazione ma che non è necessariamente rappresentativo della linea editoriale di Multiplayer.it.