Nel corso dell'E3 2019, CD Projekt RED ha confermato che Night City non sarà l'unica area esplorabile di Cyberpunk 2077. A specificarlo è stato il lead quest designer Pawel Sasko nel corso di un'intervista realizzata dalla divisione inglese di Eurogamer.
Il mondo aperto di Cyberpunk 2077 non si limiterà dunque all'area metropolitana ma includerà i territori circostanti, conosciuti come Badlands, che a quanto pare riserveranno alcune interessanti sorprese ai giocatori.
"Il cyberspazio è un posto molto pericoloso. Come avete potuto vedere nella demo di quest'anno, c'erano più persone di cui si ha bisogno per accedervi, ci si trovava in una vasca piena di ghiaccio perché il proprio corpo diventa una CPU e si ha bisogno di trasferire molto potere. In questo modo si accede al cyberspazio in momenti specifici della storia e in alcuni casi è possibile esplorarlo".
"Ma il gioco non è basato solo su Night City", ha proseguito Sasko. "C'è un'area che la circonda, le Badlands. È possibile lasciare la città ed esplorare, vedere che aspetto ha il mondo al di fuori. Si avrà a disposizione delle missioni, alcune delle quali legate alla storia principale, e non mancheranno altre sorprese".
La data di lancio di Cyberpunk 2077 è confermata per il 16 aprile 2020 su PC, PlayStation 4 e Xbox One. A Los Angeles il team polacco ha confermato che sarà possibile portare a termine il gioco senza uccidere nessuno. Il personaggio interpretato da Keanu Reeves sarà il secondo per numero di dialoghi, superato esclusivamente dal protagonista.