Diablo 4 ottiene il suo aggiornamento di giugno, per quanto concerne le informazioni ufficiali, da parte di Blizzard, sullo sviluppo del gioco che in questo caso riguardano la personalizzazione dei protagonisti, i mostri e altri dettagli, con video a corredo.
Il sistema di customizzazione dei personaggi deriva in buona parte da quanto visto già in Diablo 3, ma nel nuovo capitolo appare più avanzato e migliorato. Come spiegato dall'art director John Mueller, Diablo 4 contiene un sistema di rendering a base di fisica, che migliora sensibilmente la resa dei materiali.
Questo sistema interpreta in maniera automatica il modo in cui i materiali reagiscono nel mondo di gioco, il modo in cui riflettono la luce e si comportano sul corpo dei personaggi o a contatto con altri oggetti. Questo comporta un livello di dettaglio e realismo superiore a quanto visto in passato.
Questo sistema influenza anche il modo in cui è possibile personalizzare armature e abiti: come riferito da Mueller, è possibile colorare i tessuti ma non possiamo farlo con i metalli, perché questo processo è considerato poco consono al mondo messo in scena in Diablo 4, essendo cronologicamente troppo avanzato.
Tuttavia, i metalli e le pelli avranno un range di colorazione possibile da scegliere, ma sarà limitato all'effetto realistico ricercato in generale dall'aspetto del gioco e dallo stile adottato. Tra video e immagini, è possibile vedere qualcosa sul Rogue, il barbaro e alcuni mostri come Skeleton Lord, succubus e l'inquietante Spider Host.
Nei mesi scorsi, su Diablo 4, abbiamo visto come il PvP nelle zone open world coi Fields of Hatred sarà simile a The Division, oltre all'anteprima del BlizzConline 2021 sul Tagliagole.