Mentre Google accelera con Gemini 3, OpenAI dichiara un "codice rosso" correndo ai ripari con una mobilitazione straordinaria. Nel giro di poche settimane sempre più utenti utilizzano Gemini, un modello che alcuni considerano più veloce, efficace ed economico rispetto a ChatGPT. Ebbene, il prossimo aggiornamento di OpenAI dovrebbe arrivare prima del previsto, ed è stato pensato per colmare il divario creato da Google con Gemini 3. Vediamo meglio i dettagli.
GPT-5.2 in arrivo
Per ora non sono state svelate molte informazioni, quindi non sappiamo esattamente quali saranno le novità della nuova versione. Tuttavia, pare che GPT-5.2 arriverà molto prima del previsto, probabilmente il 9 dicembre, quindi il prossimo martedì. Per ora si tratta di indiscrezioni, quindi è sempre bene prenderle con le pinze in attesa di conferme ufficiali.
Tom Warren di The Verge ha riportato questa notizia: "Fonti vicine ai piani di OpenAI mi hanno riferito che l'azienda sta preparando la sua prima risposta a Gemini 3 con il prossimo aggiornamento GPT-5.2. Mi risulta che quest'ultimo sia pronto per essere rilasciato e potrebbe apparire già all'inizio della prossima settimana. Le fonti mi dicono che l'aggiornamento dovrebbe colmare il divario creato da Google con il rilascio di Gemini 3 il mese scorso, un modello che ha conquistato le classifiche e ha stupito Sam Altman e il CEO di xAI, Elon Musk."
Come vi abbiamo anticipato, per ora non sappiamo esattamente cosa cambierà, ma Warren parla di un modello basato su affidabilità, personalizzazione e velocità, piuttosto che su nuove funzionalità. Non ci resta quindi che attendere.
La nuova strategia di OpenAI
In base allo scenario attuale di OpenAI, Altman avrebbe chiesto di mettere in pausa estensioni e iniziative commerciali per dare la massima priorità a ChatGPT, affinché possa essere in grado di rispondere meglio a domande complesse. L'obiettivo è quindi quello di evitare di perdere il vantaggio conquistato in questi due anni, un rischio sempre più concreto alla luce delle ultime novità di Google.
Inoltre, alcuni possibili cambiamenti potrebbero demoralizzare ulteriormente gli utenti, come l'introduzione degli annunci pubblicitari di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa. Voi che ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti.