Koji Ogata, uno degli artisti che lavorò ai primi Double Dragon, dando di fatto vita alla serie nel 1987, non è un fan di Double Dragon Revive. Anzi, per lui non è nemmeno un vero Double Dragon ed è letteralmente una "schifezza".
Ogata non è coinvolto nello sviluppo di Revive, titolo sviluppato da Yuke's (software house famosa per i suoi giochi di wrestling) e pubblicato da Arc System Works, che ora detiene i diritti della serie, dopo averli acquistati da Technos (il produttore originale) nel 2015.
Non gli è proprio piaciuto
"Sarò sincero con voi", ha scritto Ogata su Twitter. "Il fatto è che nessuna persona del team di Technos lo vede come un gioco di Double Dragon." Ogata ha coinvolto nel suo discorso anche Muneki Ebinuma, il designer di Super Double Dragon, riportando il suo commento: "Secondo Ebinuma, questo gioco è stato realizzato dalla generazione attuale di game designer che non hanno mai giocato o giocato a fondo la versione arcade di Double Dragon. È andata proprio così e il risultato è un gioco moderno davvero povero che non mostra alcun rispetto per Double Dragon."
Ebinuma ha aggiunto anche che "Double Dragon è un gioco dallo stile forte e un feel unico e peculiare, ma questo gioco non ha nulla di tutto ciò. Era meglio se non avessero chiamato una simile schifezza Double Dragon".
In un altro commento, Ogata è stato anche più cattivo, affermando che se avrà l'occasione di provarlo al Tokyo Game Show, lancerà un controller sullo schermo.