Hermen Hulst e Hideaki Nishino - i co-CEO di PlayStation - hanno parlato con BBC della compagnia, in occasione del trentesimo anniversario della console. I due hanno commentato vari dettagli del modo di gestire PlayStation e dei recenti successi e insuccessi.
Si è parlato di Intelligenza Artificiale, Astro Bot e non solo.
Le dichiarazioni di Hermen Hulst e Hideaki Nishino
Prima di tutto, i due CEO hanno spiegato che l'IA sta cambiando il modo di sviluppare videogiochi, ma a loro modo di vedere ci sarà sempre un futuro per gli sviluppatori umani. "Sospetto che ci sarà una duplice domanda nel settore dei giochi: una per le esperienze innovative guidate dall'intelligenza artificiale e un'altra per i contenuti artigianali e ponderati. Sarà fondamentale trovare il giusto equilibrio tra l'utilizzo dell'IA e la conservazione del tocco umano".
Nishino ha poi commentato il fatto che la compagnia è gestita da due CEO, cosa non molto comune. Ha spiegato che lui si occupa soprattutto dell'hardware, mentre Hulst è dedicato al software prima di tutto. "Possiamo concentrarci maggiormente nelle nostre rispettive aree e poi unirci per sviluppare le migliori esperienze per la comunità PlayStation", ha dichiarato Nishino.
Viene poi affermato che Astro Bot è un successo, con Hulst che dichiara: "Non posso esprimere la nostra soddisfazione per l'accoglienza di Astro Bot". Inoltre, si è parlato del fatto che PS Portal è stato un "grande successo" e che il modo di giocare sta cambiando.
Si è parlato poi della spinta di Sony e PlayStation verso il cinema, con varie IP videoludiche che stanno trovando spazio sul piccolo e grande schermo (The Last of Us, Uncharted, Twisted Metal, Gran Turismo...). Hulst ha dichiarato che la sua visione del futuro prevede un maggior numero di trasferimenti sul grande schermo: "Spero di far crescere le IP PlayStation al di fuori della categoria dei videogiochi e di elevarla in modo che si collochi comodamente all'interno di un settore più ampio come quello dell'intrattenimento".