Paradox Interactive ha pubblicato un nuovo trailer di Europa Universalis V che apre le prenotazioni in vista dell'uscita del gioco su PC, fissata al prossimo 4 novembre: per allora potremo cimentarci con quasi cinque secoli di storia e confrontarci con il ritorno di una serie strategica iconica.
Il cuore del gioco rimane quello di sempre: guidare una nazione dalla fine del Medioevo fino all'Età delle Rivoluzioni, affrontando le sfide politiche, economiche, militari e culturali che hanno plasmato il mondo moderno. Tuttavia Europa Universalis V non si limiterà a riproporre le formule del passato, bensì andrà a introdurre diverse novità.
Questo capitolo vanterà meccaniche legate alla diplomazia ancora più sfaccettate, che punteranno a rappresentare gli stati non come semplici pedine su di una mappa, bensì come organismi complessi e dagli interessi mutevoli, con fazioni interne e una fitta rete di alleanze e rivalità.
Sul fronte economico, il nuovo modello commerciale di Europa Universalis V rappresenta un salto qualitativo notevole: decine di beni e colture arricchiscono la mappa globale, offrendo opportunità di investimento, sviluppo e scambio.
Un ritorno molto atteso
Mostrato con un primo trailer lo scorso maggio, Europa Universalis V potrà contare anche su di un sistema militare profondamente rivisto, che partirà dall'era delle leve e dei mercenari per arrivare a eserciti permanenti e fortezze inespugnabili.
Per la prima volta nella serie, la popolazione è rappresentata sulla mappa in modo dettagliato, con province divise per religione o cultura. Questo introduce nuove sfide nella gestione sociale e culturale: tolleranza religiosa, distribuzione dei privilegi, centralizzazione del potere o concessione di autonomia ai nobili sono scelte che plasmeranno l'identità della nazione e il suo posto nello scenario mondiale.