Facebook ha confermato di essere impegnata nello sviluppo di un nuovo assistente virtuale per i dispositivi VR/AR Oculus e gli smart display Portal. A riferirlo sono sono state inizialmente fonti vicine alla CNBC, ma nelle ore successive l'informazione è stata ufficializzata con un comunicato stampa dell'azienda.
Non è peraltro la prima volta che Facebook si avventura in questo settore: lo scorso anno aveva proposto M, un bot testuale per Messenger, che tuttavia non è mai stato approvato. In questo momento il colosso americano si starebbe dunque concentrando sulle interazioni vocali, analogamente a quanto hanno fatto altri dispositivi di case concorrenti come Amazon Alexa, Siri di Apple e Google Assistant.
I dettagli sul progetto sono ancora molto pochi e non è ancora chiaro quali siano in concreto i piani di Facebook. Dovrebbe comunque trattarsi di una funzionalità esclusiva dei suoi prodotti hardware, per lo meno nella fase iniziale.
Stando a CNBC, lo sviluppo del nuovo assistente virtuale è stato supervisionato da un team di Redmond diretto da Ira Snyder, dirigente dei Facebook Reality Labse e della divisione hardware focalizzata su VR e AR. I lavori sarebbero iniziati all'inizio dello scorso anno, poco dopo la chiusura del progetto M.