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Fallout 76: nuove quest con la serie Wild Appalachia e tante novità nei prossimi aggiornamenti

Bethesda condivide alcuni dettagli sulla prossima patch e il supporto prossimo venturo per Fallout 76, con l'arrivo di nuove quest in serie settimanali.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   15/02/2019
Fallout 76
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Fallout 76 ha fatto fin qui un percorso piuttosto accidentato, ma Bethesda sembra ben intenzionata a supportare il suo RPG online ancora a lungo e finora si è dimostrata propensa a migliorarlo ed espanderlo in varie maniere, come dimostra l'intenzione di aggiungere nuove quest attraverso un'iniziativa a cadenza settimanale e incrementare il limite di capienza e altri dettagli previsti nel prossimo aggiornamento.

L'update di marzo per Fallout 76 conterrà la modalità "Survival" che si concentra maggiormente sul PvP, ma sono previste anche novità interessanti per il PvE, nella fattispecie delle nuove quest, eventi e altre caratteristiche promesse da Bethesda. "Abbiamo in programma di introdurre nuovi contenuti PvE con una serie di aggiornamenti settimanali chiamati Wild Appalachia, che rappresenta il nostro primo grosso rilascio di contenuti per l'anno e andrà avanti per i prossimi mesi", si legge nella comunicazione di Bethesda su Inside the Vault, "In aggiunta a nuove quest, eventi e sfide arriveranno anche nuovi contenuti per i C.A.M.P., il crafting e molto altro".

Tra le novità previste con la prossima patch, inoltre, si segnalano le seguenti caratteristiche:

  • Aumento della capienza massima a 800
  • M79 Grenade Launcher e Auto Grenade Launcher classificati come Armi Pesanti
  • Il danno accidentale al C.A.M.P. di un altro giocatore non determinerà automaticamente lo stato di Ricercato
  • Icone dei giocatori visibili sulla mappa in tutto il gioco
  • I quest container negli eventi Feed the People e Path to Enlightenment possono essere utilizzati solo con gli oggetti legati alle quest

Fallout 76 si era aggiornato in precedenza con la patch 5, mentre sul gioco si è espressa anche Obsidian sostenendo di essere dispiaciuta per la reazione del pubblico.